24/12/2012
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A volte mi chiedo perché respiro,insomma credo che tutti si facciano questa domanda nei momenti di depressione.
A volte mi chiedo perché mi odiano,insomma non ho fatto del male a nessuno,perché dovrebbero odiarmi?
A volte mi chiedo perché dovrei restare su questa Terra dove mi odiano tutti. Credo che morire sia la cosa migliore da fare.
Cammino per il corridoio con la paura,ho paura di loro.
Loro sono ovunque,e non aspettano altro che farti del male.
Se non sei una Cheerleader,se non sei popolare,se non sei una figa della madonna e se non ti vendi a nessuno,loro ti fanno del male.
La mia paura più grande sono loro.
La mia paura più grande si chiama Louis Tomlinson,Harry Styles,Niall Horan,Liam Payne e Zayn Malik.
Arrivo al mio armadietto e tiro un sospiro di sollievo.
Loro non mi hanno trovata,per ora.
Lo apro e prendo il necessario per fare filosofia,adoro la filosofia,e non solo..sono una secchiona in tutti i sensi e anche questo ‘’pregio’’ si rivolta contro di me.
Loro mi chiedono sempre di fare anche i loro compiti,e io devo farli senò ne subirò le conseguenze.
Immersa nei miei pensieri non mi accorgo che il mio armadietto si è chiuso,è stato chiuso. So già chi sono, ma non ho il coraggio di voltarmi,forse se non mi volto è peggio,forse se mi volto e non dico niente di male non mi faranno del male,sospiro e mi volto.
Sono loro. In tutta la loro bellezza,si,sono
Niall sembra un angelo,Liam sembra un orsacchiotto,Harry è Harry, Louis sembra ..Louis e Zayn sembra un dio greco.
Devo dire che credo di essere innamorata della mia paura.
Ti fanno questo effetto,ti incantano perché sono perfetti.
Ma credo che tutti loro abbiano un cuore di ghiaccio.
Loro mi stanno guardando,loro mi faranno del male.
‘Smith,il gatto ti ha rubato la lingua?’’ sei simpatico,Liam.
Smith sono io. Allyson Smith,17 anni persi.
Scuoto la testa timorosa della loro reazione.
‘’Che aspetti a parlare allora?’’ fosse facile Liam,ma quando suona quella campanella? Ti prego,salvami.
‘’Ehm..c..che d..devo dire?’’ ora mi uccidono. Liam ride sonoramente seguito a ruota da Niall.
Forse potrei scappare,credo sia la cosa migliore..forse domani mi picchieranno ma oggi è meglio di no,sento ancora i lividi.
Giro lo sguardo verso sinistra e noto che ho il passaggio libero,ma viene bloccato prontamente dal braccio di Niall,che ha appoggiato sugli armadietti proprio accanto alla mia testa. Abbasso la testa e sento già le lacrime minacciare di venire,ma nonsoconqualecoraggio le ricaccio indietro,mantenendo sempre lo sguardo basso,a loro dà fastidio che non li guardi negli occhi.
‘’Lo sai che è maleducazione non guardare in faccia le persone quando parlano,miele?’’ Niall mi chiama miele perché i miei capelli sono proprio color miele. Sto per rispondere ma prontamente la campanella suona,oh Dio grazie.
Solo che non si muovono di un millimetro.
‘’Ehm..i..io..f..arò tardi in c..classe’’ alzo finalmente lo sguardo e incontro due oceani,Niall ha degli occhi bellissimi.
‘’A noi che importa?’’ oh Harry finalmente parli. Spero solo che non parli Zayn,quando parla è solo per sfottere,lui è il peggiore credo,anche se non è il capo..il capo è Louis. Louis non mi ha mai toccata,neanche con un dito,lui guarda e sta zitto. Raramente parla,lui non fa niente di male..oh si certo. Quanto parla è solo per ordinare gli altri di picchiarmi,e non piano.
‘’Lasciatela andare,ci vediamo dopo’’ oh Louis ti faccio santo.
Mi lasciano libero il passaggio e faccio per andarmene,quando qualcuno mi prende il braccio che scopro essere di Harry.
‘’Se non ti troviamo all’uscita..’’ lascia la frase in sospeso,tanto sa che io so (?) cosa mi succederà. Annuisco e mi lascia andare.
Cammino velocemente con lo sguardo basso,perfetto..ora che dico al professore? ‘scusi sono arrivata in ritardo perché ho cercato di ritardare l’ora della mia morte’ suona bene però.
La porta della mia classe è spalancata,noto con piacere che il professor. Boiden non c’è,velocemente mi siedo al mio solito posto nella prima fila e posiziono il libro ed una matita sul banco.
Nella prima fila ci sono i secchioni come me,solo che nessuno in questa scuola (apparte qualcuno) viene picchiato come me.
Due ore di filosofia,tra risate e insulti,sono passate.
Ora mi tocca fare storia,poi biologia e,dopo la mensa,a casa.
Controllo nella mia cartella se ho l’occorrente per le prossime due materie e,con mia fortuna,ce l’ho.
Biologia mi ha interrogato,sono andata bene. Mi sto dirigendo al mio armadietto per mettere i libri apposto,la paura c’è sempre,ma non devo dare troppo nell’occhio.
Metto la cartella nell’armadietto e prendo la borsa,chiudo e mi incammino per arrivare al parco. Non vado in mensa,perché io non devo mangiare,io non merito di mangiare.
Mi siedo a terra con la schiena contro un albero. Almeno spero che loro oggi non mi trovino,ma tanto mi troveranno,io devo farmi trovare senò scateneranno la loro ira su di me.
Tante volte ho pensato al suicidio,e credo sia una buona idea.
Solo che non ho mai avuto il coraggio,non so cosa mi mantenga ancora qui sulla terra ferma. Forse mio fratello maggiore Justin.
Forse la mia sorellastra Jazmyn,o il mio fratellastro Jaxon.
Non voglio raccontare la storia della mia famiglia,anche perché io vivo con mio fratello Justin, i miei genitori non sono morti,semplicemente volevo vivere con mio fratello.
Lui sa tutto di me,sa che mi picchiano,solo che non sa che mi taglio,lui pensa che io sia forte,ma non lo sono.
Molte volte mi ha detto di denunciarli ma non ne ho il coraggio.
Insomma,non ho le prove,i lividi non sono prove.
Ma io non voglio denunciarli,io sono una stupida innamorata.
Forse se mi uccido mancherò solo a mio fratello,ma se ne farà una ragione..non mancherò a nessuno apparte lui.
Ma come ho fatto ad innamorarmi di Louis? Del mio peggior nemico,del mio peggior incubo. E’ da stupidi.
Qui c’è davvero calma,tranquillitàmè un posto bellissimo.
Peccato che la mia tranquillità non durerà a lungo,loro sono qui.
‘’In piedi’’ obbedisco immediatamente Zayn,ho tanta paura di lui,forse anche di più degli altri,insomma lui una volta mi spense la sigaretta sulla mia gamba,fu dolorossissimo,ho ancora il segno.
Harry mi prende per un braccio e mi trascina dietro al campo della scuola,dove non è mai andato nessuno perché sanno cosa fanno qui,sanno che picchiano degli innocenti.
Sto soffrendo tantissimo,i tagli sono di ieri sera e quindi fanno male se mi stringi il braccio,e lui mi sta facendo male.
Mi sbatte al muro e mi scappa un gemito di dolore.
‘’Sai,oggi Louis è tanto arrabbiato. E tu sai che se qualcuno di noi è tanto arrabbiato ti farà ancora più male,vero? Louis non ti ha mai toccato,o sbaglio?’’ scuoto la testa e lui accenna un sorrisetto.
‘’Bene,oggi aspettati di tutto’’ detto questo mi tira uno schiaffo,gli schiaffi di Liam non sono forti,ma fanno male lo stesso a me.
Sento che le lacrime stanno per arrivare,ma oggi non piango,non oggi,non davanti a loro,non davanti a Louis che è arrabbiato.
Credo gli dia fastidio il fatto che io pianga,sicuramente mi trova una bambina,ma cosa dovrei fare? Ridere?
Mi arriva un pugno in pancia che mi fa cadere in ginocchio,metto le mani sulla pancia e aspetto un altro colpo.
Con mia incredulità Louis mi prende per i capelli e mi alza,sono a 7 cm dal suo viso,anche se lui è più alto di me. Leggo nei suoi occhi tanta rabbia,ma perché prendersela con me?
Non credo che reggerò il suo sguardo ancora per molto,ma non posso abbassare gli occhi,lui si arrabbierà. Non so perché,sarà l’abitudine,ma abbasso lo sguardo. Mi prende il mento tra l’indice e il pollice e me lo alza bruscamente.
‘’Devi guardarmi negli occhi,chiaro?’’ annuisco e intanto i miei occhi si stanno riempiendo di lacrime. Mi tira uno schiaffo tanto forte,che mi fa perdere l’equilibrio e cado a terra. Con la mano mi tocco la guancia bollente,credo che mi resterà il segno.Il mio volto è colmo di lacrime. Ma non tanto per lo schiaffo,ci sono abituata..più che altro per chi mi ha dato lo schiaffo,pensavo che lui non mi avrebbe mai fatto del male,pensavo che un giorno avrebbe detto ‘basta’ ai suoi amici e mi avrebbe portato lontana dal pericolo,che mi avrebbe salvata.
Invece devo ricredermi. Inizio a singhiozzare,tento di coprire i singhiozzi mettendo la mano sulla bocca ma senza buoni risultati.
''Non devi piangere'' mi prende per i capelli e mi spinge al muro,tento di calmare i singhiozzi ma così facendo aumentano e diventano ancora più sonori. Intravedo Louis venire verso di me.
Alzo lo sguardo incontrando il suo.
‘’T..ti p…prego’’ riesco a dire con un filo di voce prima di sentire la sua risata. E’ davvero bello quando ride.
‘’Io non risparmio nessuno,scricciolo’’ il mondo si ferma.
Mi ha chiamata scricciolo,da quando non mi chiamava così? Da almeno 4 anni credo. Da quando eravamo migliori amici,da quando eravamo inseparabili,da quando eravamo Ally e Boo.
Poi alle superiori tutto è cambiato,non so perché proprio a me,non ho mai capito che gli ho fatto di male,per meritarmi questo.
I singhiozzi cessano e credo che lui abbia capito di aver parlato troppo,perché mi guarda insistentemente per vedere la mia reazione,alzo nuovamente lo sguardo incontrando il suo.
I suoi amici ci guardano confusi,è normale tutto ciò.
Sento qualcosa scorrermi tra le braccia e mi irrigidisco all’istante.
Io so cosa sta succedendo,i miei tagli. I miei tagli si sono aperti,sarà stata la botta forte? Ora li vedranno,e mi metteranno in ridicolo davanti a tutta la scuola. Abbasso la mano che tenevo sulla guancia,e la nascondo dietro la schiena. I tagli aperti,mi stanno facendo un male cane,e sto facendo di tutto per non urlare.
Mi mordo il labbro inferiore per trattenere l’ennesimo urlo e intanto Louis mi guarda confuso,io mi lascio scorrere una lacrima di troppo e poi strizzo gli occhi,poiché il dolore sta diventando atroce e insopportabile. I ragazzi sono fermi,come delle statue.
Nessuno di loro sta capendo qualcosa e ci credo..
Riaprendo piano piano gli occhi noto un velo di preoccupazione sulla faccia di Louis,ha capito tutto,ne sono certa.
Lui sa come mi comporto quando sto male,o quando provo dolore…ogni qualvolta che avevo il ciclo lui se ne accorgeva.
Si abbassa alla mia altezza e avvicina la sua mano dietro alla schiena; io,istintivamente,mi allontano da lui.
‘’Il braccio’’ dice fermo e deciso. Io scuoto la testa e mi allontano ancora di più…’’Allyson..’’ mi guarda supplichevole e io non riesco a fare altro,se non avvicinarli il braccio che tenevo dietro la schiena.. Noto con dispiacere che la mia felpa gialla ha delle chiazze rosse,e di certo quello non è colore.
Delicatamente mi alza la manica della felpa e mi guarda il braccio,questi è ricoperto di sangue dalla parte inferiore del braccio(verso le vene) e lascia vedere chiaramente nella parte superiore tutti le cicatrici dovute alla lametta.
‘’Acqua veloce’’ ordina ai suoi amici. Intanto prende un fazzoletto e lo riempie con l’acqua che gli hanno appena passato.
Appoggia il fazzoletto sul braccio e io mi lascio scappare un lamento di dolore,lui mi guarda mortificato e mima un ‘scusa’ con le labbra poi continua a passare il fazzoletto sul mio braccio.
Dopo aver finito di bagnarmi il braccio,prende un altro fazzoletto asciutto e lo tampona sul braccio,molto delicatamente.
‘’N…nello z..ai..ino’’ faccio fatica a parlare ma vedo che Liam ha capito perché sta correndo verso l’albero dove ho lasciato la borsa.
Zayn si inginocchia accanto a me e mi accarezza il braccio sano (?),Niall e Harry sono ancora immobili come delle statue. Arriva Liam e passa a Zayn la borsa, quest’ultimo inizia a cercare e dopo 13 secondi (gli ho contati) passa a Louis l’occorrente per fasciarmi il braccio. Louis dopo averlo fasciato con cura mi riabbassa la manica della felpa e mi guarda negli occhi.
I suoi sono stracolmi di lacrime che dopo un po’ bagnano il suo dolce viso..non posso vederlo così.
Ormai il dolore è passato,così alzo il braccio e gli accarezzo una guancia,lui riabbassa la mia mano delicatamente.
‘’Tu..io s..sono la causa d..di questi t..t..tagli?’’ mi chiede con voce tremante e spezzata dal pianto,io non rispondo e abbasso la testa,non posso mica dirli che è lui che mi ha portato quasi al suicidio,ci rimarrebbe male.
‘’Allyson..’’ io annuisco e alzo lo sguardo.
‘’Mi dispiace Allyson,mi dispiace,mi dispiace di averti fatto questo,sono un mostro,sono un mostro. Mi dispiace..’’ scoppia in un pianto sonoro e prende a singhiozzare.
‘’Louis..’’ niente ‘’Lou’’ nos ‘’Tomlinson’’ nada ‘’Boo..’’
Alza leggermente la testa e io mi avvicino a lui. Gli prendo entrambe le mani e faccio un respiro.
‘’Perché?’’ spero sia ancora perspicace e capisca cosa intendo.
‘’Perché sono uno stupido,perché volevo farmi notare,perché dovevo picchiare qualcuno e hanno scelto te,perché sono diventato superficiale,e perché sono fottutamente innamorato di te’’
spalanco gli occhi all’ultima frase,innamorato di me?
Vorrei confessarli tutto il mio amore infinito per lui,vorrei dirli che è stato uno stupido ma che amo questo stupido,vorrei dirli che lo perdono e che possiamo andare a sposarci ora.
Ma bofonchio solo ‘’Bel modo per dimostrare il tuo amore’’
Dico sarcastica,lui fa una risatina breve.
‘’Sei sempre la solita,Ally’’ mi accarezza i capelli e rabbrividisco sotto il suo tocco,okey,io lo amo.
Non posso resistere a lungo,il desiderio di baciarlo è troppo.
Prendo il suo viso tra le mie mani e lo bacio,un bacio a stampo. Che man mano diventa passionale,intreccio la mia lingua con la sua e affondo le mani tra i suoi capelli.
‘’Non vorrete farlo qui davanti a tutti vero?’’ dice Harry.
Che sfacciato,tze. Mi stacco da Louis e gli sorrido,un sorriso vero,dopo 4 anni di tortura,di tristezza,di solitudine,di pianti su pianti per colpa sua,sorrido.
‘’Nessuno ti farà mai più del male,Ally,lo prometto’’
E così fu,nessuno ha più toccato Allyson. Loro si sono fidanzati e all'età di 26 anni si sono sposati.
Hanno prodotto un figlio bellissimo e l'hanno chiamato James.
Ora vivono felici e contenti a Doncaster.
Fine
Yo-minii..
Oww,sto piangendo come una cogliona.
LALALALALALALa.
Sinceramente volevo farla finire bene quiiindi..
Scusate gli errori grammaticali,non mi ingozza a rileggere.
Vi lascio alcune fotine e gif..
Lei è AllysonAuguri al nostro Tommo che compie 21 anni <3
