Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: unicorn_inthemind    25/12/2012    2 recensioni
Jonson
Dicono "tale padre, tale figlio." quindi, quando si ha a che fare con due esseri cocciuti come Seth e Victor Jonson, non ci si puó che immaginare nulla se non il classico risveglio natalizio come nei film americani. E Joe non puó far nulla se non fermare le cuscinate.
[...]
"papàààà! Sveglia è Natale!"
"ancora cinque minuti, Seth!"
"Seth dai, lascialo dormire ancora un po'!"
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
- Questa storia fa parte della serie 'Jonson.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Premessa:
Dato che a Natale siamo tutti più buoni, che ne dite di lasciare una piccola recensione per la storia? Sarebbe un bel ragalo :)



La mattina di Natale Victor fu svegliato in un modo particolarmente irruento dal piccolo Seth che iniziò a saltellare sul grande letto matrimoniale incitando i genitori a svegliarsi.

“papàààà!!! Sveglia è Natale!” gridava scuotendolo.
Il padre si rigirò dall’altra parte fastidiato nascondendo il viso sotto il cuscino e sbuffando.
“ancora cinque minuti, Seth!” borbottò con la bocca impastata dal sonno.
Il bimbo non demorse, alzò sulla testa il cuscino che si era trascinato dietro dal proprio lettino e iniziò a colpire il genitore con insistenza.
Victor si rigirò tra le lenzuola sino a raggiungere il braccio di una terza persona alla sua destra e scrollandolo per svegliarla.
“Seth dai, lascialo dormire ancora un po’.” disse la terza persona in questione attirando il piccolo nel suo lato del letto per staccarlo una volta per tutte dal compagno.

Ma Seth era cocciuto come il padre e infatti si svincolò dall’abbraccio riprendendo a tempestare di cuscinate il giovane uomo che continuò imperterrito a tenere la testa sotto al cuscino.
“piuttosto” disse l’altro tirandosi su e prendendo il bambino sottobraccio “andiamo a preparargli la colazione, così si sveglia questo pigrone.”
Detto ciò si alzò dal letto dopo aver scoccato un bacio sulla guancia di Victor e si diresse in cucina seguito un po’ controvoglia dal piccolo.
“si, PJ” sbuffò Seth andandogli dietro, l’uomo sorrise a quel nomignolo buffo.

Victor era nel letto a sbirciarli con un occhio socchiuso mentre uscivano dalla stanza, era sollevato nel vedere quella scena, il piccolo si era ormai totalmente abituato alla presenza del compagno in casa.

Dopo qualche minuto i due rientrarono in stanza con un vassoio contenente la colazione di tutti e tre e si sedettero a bordo letto scuotendo ancora una volta Victor. Questa volta l’uomo si svegliò e si mise seduto iniziando ad imburrare una fetta di pane.
Il compagno gli prese la fetta dalle mani una volta finito il lavoro e la cosparse di un abbondante strato di confettura all’albicocca per poi passarla definitivamente al piccolo Seth. Arrivata nelle mani del bambino, la fetta scomparve in pochi secondi e di lei non ne rimasero che poche macchie di marmellata sul viso del piccolo.

“vado a vestirmi.” disse Seth una volta finito il suo latte bianco e i biscotti. I genitori lo salutarono felici, tanto di lì a poco li avrebbe chiamati chiedendo aiuto per infilarsi una felpa o riallacciarsi le scarpe.
E infatti dopo pochi minuti una vocina implorante li raggiunse in camera: “aiutoooo!” trillava tra il divertito e il preoccupato. Molto probabilmente Seth non riusciva a trovare il punto del maglione dal quale far sbucare la testa.
“va ad aiutare tuo figlio.” disse il compagno a Victor indicando la porta con il coltellino da burro.
Poi un nuovo urlo inaspettato si diffuse per la casa: “PJ, aiutamiiii!”
Il giovane uomo arrossì di colpo e quasi gli cadde il coltellino sporco sul piumone.
Questa volta fu il turno di Victor di indicare la porta: “hai sentito? Vuole te, papà Joe.


Angolino autrice:
Punto primo: Buon Natale!
Ok, passiamo al resto, più vado avanti più mi imbatto in un Seth particolarmente puccioso *o*
Nello scrivere la scenetta finale mi sono sciolta sulla tastiera proprio come il burro sul coltellino di Joe...
Ok, ho detto angolino quindi scrivo poco.
Grazie per aver letto la mia piccola flash fic natalizia che, secondo Word, è composta da 495 parole.
Spero l'abbiate apprezzata e se vi può interessare in alto c'è il collegamento per le altre storie della serie -ce ne sono altre a carattere natalizio-.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: unicorn_inthemind