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Autore: _Elrien    25/12/2012    0 recensioni
Shot Natalizia. Auguri a tutti ;).
"Caro Babbo Natale, lo so che questa letterina arriverà un po’ in ritardo e lo so che tu sicuramente sarai impegnato a consegnare tutti i regali ma devo scriverla lo stesso.
Ti chiedo un solo ultimo regalo, non fa niente se non mi porti il secondo gioco che ti ho chiesto… e non fa niente se oggi non possiamo più andare a vedere i dinosauri al parco ma…puoi far tornare papà Blaine nel lettone? Così magari posso andare a dormire anch'io con loro, se non ci sono entrambi non riesco a dormire bene.
Spero ti arriva in tempo la letterina. Fai presto. "
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Piccola Shottina natalizia, mi è venuto in mente poco  di scrivere qualcosa ed ecco qui. Giusto per augurarvi buon Natale , un felice e dolce Natale!
Auguri a tutti! ;)




E’ Natale.


A Natale son tutti più buoni giusto?

E allora perché papà Kurt lascia dormire papà Blaine sul sofà mentre stanno cantando  le canzoncine natalizie per strada?  Perché non le stanno cantando insieme?

Lo so che i miei papà non stanno dormendo. Papà Kurt è nel letto a guardare il soffitto, lo fa sempre quando non c’è papà Blaine, e Daddy sta canticchiando nel divano da solo, però non canta come fa di solito, lo fa piano e a bassa voce. E’ strano, quando canta papà con lui non tiene mai la voce bassa.

Caro Babbo Natale, lo so che questa letterina arriverà un po’ in ritardo e lo so che tu sicuramente sarai impegnato a consegnare tutti i regali ma… devo scriverla lo stesso.
Ti chiedo un solo ultimo regalo, non fa niente se non mi porti il secondo gioco che ti ho chiesto… e non fa niente se oggi non possiamo più andare a vedere i dinosauri al parco ma…puoi far tornare papà Blaine nel lettone? Così magari posso andare a dormire anch’io con loro, se non ci sono entrambi non riesco a dormire bene.

Spero ti arriva in tempo la letterina. Fai presto.

-Blaine- sussurrò Kurt guardando il soffitto. –perché non mi dai mai ascolto?- si domandò continuando a fissarlo come in una specie di trance. - Te l’avevo detto di avvertire Finn che non ci saremmo stati oggi e invece ti dimentichi sempre di tutto… e ora siamo costretti a rimanere a casa- si lamentò non accorgendosi neanche di star parlando da solo -  Tim ci rimarrà male, voleva andare tanto in quel parco- sbuffò e si girò nel letto per guardare le finestre.

Aveva appena dato il bacio della buonanotte a Tim e l’aveva visto con il volto arrossato per non poter più andare in quel parco (era un mese che lo stava chiedendo insistentemente)e il suo cuore si era ristretto vedendolo così triste.

Guardò la neve cadere leggera non sapendo che in verità, Tim non era affatto dispiaciuto per non poter andare al parco, ma perché li aveva sentiti litigare giusto mezz’ora prima.

-Ti ho chiesto solo una cosa, una. Ti sei dimenticato anche quello. Blaine va bene dimenticarti del nostro anniversario, puoi dimenticarti di farmi i biscotti due volte l’anno, di qualsiasi cosa ma è per nostro figlio Blaine. Non puoi dimenticarti di lui-

-non mi sono dimenticato dell’anniversario Kurt, mi hanno chiamato urgentemente al lavoro a notte fonda, dovevo operare un paziente, cosa avrei dovuto fare? Lasciarlo lì ad aspettare che noi cenassimo tranquillamente?-

-potevi chiamarmi!-

-Kurt…ero occupato, ti prego, mi dispiace non….-

-Dispiace anche a me-

Blaine continuava a cantare “White Christmas” a bassa voce finché non vide Tim avvicinarsi imbarazzato all’albero e lasciare una letterina.

-Un alto regalo?- chiese Blaine a bassa voce per non svegliare Kurt (che naturalmente non dormiva) indicando a Tim il divano per farlo avvicinare e potergli così scompigliare i capelli.

-Sì, spero che Babbo Natale arrivi in tempo- sorrise, e a Blaine bastò quel sorriso per sciogliersi e dimenticare ogni cosa, voleva semplicemente tornare da Kurt e tenerlo stretto per tutta la notte di Natale lasciandogli dolci baci sulla nuca.

-Sì che lo farà- disse Blaine pronto a esaudire qualsiasi desiderio di Tim per farsi perdonare per quel piccolo viaggio mancato.

Aspettò che Tim scivolasse dalla sua presa per tornare nel letto e poi si avvicinò cauto all’albero prendendo la bustina fra le mani. Quando la aprì non poté far a meno di sentire il suo cuore battere più velocemente e una fitta attraversarlo forte come una specie di fulmine. Lesse ogni parola arrivando alla fine quasi tremando, sorridendo e con gli occhi quasi lucidi per quelle parole che gli stavano sembrando le più belle del mondo.

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-Kurt?- Blaine aprì lentamente la porta della camera appena finita di leggere la lettera ed essersi infilato una maglia più pesante per sgusciare via dalle coperte.
 
-Blaine…- disse Kurt pensando di essersi quasi immaginato quella voce.

-Kurt…credo che dovresti leggere questa, sai, Tim ha chiesto un altro regalo- disse il moro sussurrando e con la voce un po’ tremante mentre si avvicinava al letto di Kurt, notando come fosse ancora perfettamente ordinato e composto (cosa che non accadeva mai quando Kurt dormiva dato che si girava continuamente) .

Kurt si alzò dal letto e prese fra le mani la lettera osservando però prima gli occhi ambrati di Blaine e sentendo un brivido percorrerlo quando li vide leggermente lucidi.
La lesse lentamente, come se per ogni parola avesse bisogno di secondi abbondanti per assimilarla e poi, quando finì di leggerla, non riuscì quasi a non piangere.

-Oddio…- disse Kurt sentendo il cuore ricominciare a battere ad una velocità normale sentendo una mano di Blaine accarezzargli i capelli – quanto sono stupido- si disse passandosi una mano sugli occhi e alzandosi istintivamente per andare a prendere Tim e portarlo nel loro letto.

Ma una mano gli fermò il polso e si ritrovò ad annegare in quel mare dorato che aveva sempre amato osservare.
-non lo sei…- disse Blaine soffiando sul suo viso, e Kurt riuscì solo a trattenere il respiro e dire tutto d’un fiato –scusami, scusami Blaine, scusami- ripeté più volte mentre si muoveva scomposto sul letto –lo so che non l’hai fatto apposta, mi dispiace, pensavo che Tim ma…quanto sono stup…- ma non riuscì a finire la frase che un bacio lo colse lasciandolo senza fiato nuovamente- scusami tu per essermene dimenticato…e per i biscotti, mi dispiace Kurt…- disse non riuscendo questa volta a finire lui di parlare dato che Kurt l’aveva zittito riprendendo a baciarlo più profondamente e intensamente e sperando che capisse tutto solo da quel bacio.

Quando si staccarono, con i cuori che ancora battevano all’impazzata nonostante fossero passati anni ed anni si guardarono negli occhi e si abbracciarono stretti come tutte le volte che avevano disperatamente bisogno di sentire che erano ancora lì, insieme, come sempre.

-e poi…mancano ancora alcuni giorni alla fine dell’anno…ti farò tanti biscotti- sussurrò Blaine al suo orecchio facendo ridacchiare Kurt.

-Ti Amo- sussurrò dolcemente Kurt.
-Anch'io Kurt, sempre-

Rimasero ancora alcuni minuti intrecciati e più tranquilli di qualche minuto prima finché non sguizzarono velocemente assieme fuori dal letto e si diressero nella stanza di Tim. Kurt gli accarezzò dolcemente i capelli per farlo svegliare (ma non stava realmente dormendo) e Blaine lo prese in braccio per portarlo sul loro lettone. Lo misero fra i loro due corpi caldi e lo abbracciarono stretto, facendo combaciare perfettamente, le loro dita sotto lo strato caldo e morbido delle coperte natalizie.

Per strada suonava ancora una bellissima canzone, si guardarono negli occhi, e presero insieme a cantare cullando con la melodia il piccolo Tim.

"May your days be merry and bright
And may all your Christmas be white"
   
 
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