A Rebba
Perché è fantastica
Perché quando non mi vede in chat per un po’ di preoccupa
Perchè è un tesoro
Perchè mi ha chiamata Tella Nutella, e solo per questo è da amare
BUON NATALE!
Faceva tristezza, un po’ di paura. Un tale gigante, una tale magia intrappolata in una bolla così fragile, i rami rosati protesi a proteggerla come artigli... Fece per afferrarlo, liberarlo da quella prigionia, ma attento, James!
La bolla non si infranse contro il suo dito, bensì ondeggiò lievemente e spostò un poco la polverina adagiata sul fondo. Indispettito, la spinse con più decisione. La polverina bianca si alzò a lambire le pareti della bolla, formando onde e cominciando a cadere, pian pianino, sul gigante.
Le pareti, imbiancate dalla polverina, rimandarono l’immagine traslucida di una chioma turchese.
«James, cosa stai facendo?»
Il bimbo si voltò, raggiante, verso il cugino più grande. Euforico, si lanciò nella spiegazione della sua incredibile scoperta, ma quando aprì la bocca non ne uscì altro che un “Ga-ga” insensato. Teddy rise, divertito, poi gli accarezzò la testa. Si voltò verso l’albero, un lieve sorriso sulle labbra.
«È bello l’albero, vero?» mormorò quasi a sè stesso. «Nonna non lo fa mai. Chissà perché; nelle foto con la mamma ce n’è uno bellissimo...»
Si riscosse, come chiamato da qualcuno non visibile. «Su, andiamo a mangiare, o zia Ginny ci servirà al posto dell’arrosto.»
Prese in braccio James, rivolse un’ultima occhiata all’albero e spense la luce. Forse era solo una sua impressione, ma al piccolo Potter sembrò che i capelli di Teddy ondeggiassero insieme alla “sua” pallina.
8 anni dopo
James osservava l’albero di Natale della sua nuova casa. Lui e Teddy avevano impiegato quanto più tempo possibile ad addobbarlo, cercando tutte le palline nelle bancarelle più sgangherate dei mercatini più chiassosi, ridendo e scherzando. E anche baciandosi, ok. Ma giusto poco poco.
Il rumore della serratura lo avvertì del ritorno di Ted. Qualche secondo dopo, l’Auror fece il suo ingresso nel salotto. Aveva un accenno di barba castana, mentre i capelli turchesi erano più spettinati di quelli di James.
«Ciao» sorrise.
«Ciao» disse Teddy in risposta. «Ho qualcosa per te» fece estraendo un pacchetto dal cappotto.
James lo scartò in fretta. Dentro, una vecchia pallina di vetro attendeva di essere appesa all’albero.
Bi’s note
Non so dire di preciso perché è uscita. Stavo gironzolando su we heart it, volevo scrivere e mi è capitata la foto a piè pagina sotto gli occhi. È solo una double, ma penso che ci sia tutto quello che ci deve essere. E... Oh, beh. Buon Natale <3
Telyn