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~Christmas in Love~

 

Natale 2012

Erano a casa di Adam, dovevano prepararsi per uscire. Quel Natale volevano passarlo in modo diverso, quest’anno non volevano passarlo con i propri genitori. Quindi prima che arrivasse questo giorno, Adam e Tommy avvisarono i loro genitori e dissero che quel Natale sempre se non ne avessero al male, l’avrebbero passato da soli. E così senza obiettare acconsentirono la loro richiesta e li lasciarono liberi di fare ciò che volevano. E quel giorno lo volevano passare nel migliore dei modi, si prepararono tutti eleganti e si avviarono verso il ristorante più costoso e lussuoso di Los Angeles. Tommy quando vide quel ristorante rimase a bocca aperta, e Adam vedendolo in quel modo rise divertito e gli disse:
“Ehy, chiudi la bocca sennò ti entrano le mosche.”
“Scemo, anche a Natale mi scassi le palle?”
“Daiiiiiiii ti prego, non posso stuzzicarti lo stesso?”
“No!” glielo disse in modo scherzoso
“Va bene, allora la cena te la paghi da solo!”
“Stavo scherzando, mamma mia che superbia!”
“Dai andiamo al tavolo più appartato del ristorante, non voglio che ci disturbino!”
“Ok!”
Andarono e li ordinarono la cena a base di champagne e caviale, ovvio Adam se lo poteva permettere. Con quello che guadagnava! Comunque mentre stavano consumando quella cena di lusso, Adam si fermò di colpo e un Tommy preoccupato disse:
“Amore, che ti prende. Oddio ti senti male? Aiutoooooooooo!!!”
Dopo qualche secondo il moro prese a parlare:
“Tommy, no tranquillo non sto male. È solo che, visto che siamo appartati e senza avere addosso occhi indiscreti ti volevo parlare di una cosa!”
“Oh Dio mio, mi hai fatto prendere paura. Comunque dai, di che vuoi parlare?”
“Tommy, mio caro Tommy. Sono ormai anni che ci conosciamo, e ringrazio quel giorno che sei entrato così, come se nulla fosse nella mia vita. Ma ora devo dirtelo, sono mesi che voglio dirtelo ma non ho mai avuto il coraggio, ma credo che questo sia il momento giusto per dirtelo!”
In quel momento il biondo stava per soffocarsi con quello che stava mangiando, credeva che quello che Adam gli stesse per dire fosse che lo voleva lasciare. Così con colpo di tosse disse:
“No ti prego, non dirmi che hai aspettato tutto questo tempo per dirmi che… mi vuoi lasciare e forse licenziare anche!”
Il moro fece una faccia stranita e gli disse:
“Ma sei pazzo o cosa? No spiegami, non ti lascerei mai. Ma mi chiedo, da dove cazzo l’hai tirata fuori sta cosa?”
“Allora non mi lasci e ne tanto meno mi licenzi?”
“No! Comunque se vuoi scusarmi, mi lasci dire quello che ti devo dire?”
“Sì scusami!”
“Allora, sono tanti anni che ci conosciamo e quindi credo che sia ora di dirtelo… Thomas Joseph Ratliff vuoi essere la mia anima gemella per il resto della nostra vita? Vuoi sposarmi!”
Tommy stava bevendo in quel momento, quello che aveva in bocca lo sputò giusto giusto in faccia a Lambert. Mortificato per averlo lavato disse:
“Scusami per averti lavato, ma… sì, sì e ancora sì. Ti voglio sposare, ti voglio con me per sempre. Credevo che questo giorno non arrivasse mai, invece “non importa che hai tentato di uccidermi col boccone che mi era andato di traverso prima” e invece sono troppo felice che tu mi abbia chiesto di sposarti. Quindi sì… aspetta, ci sposiamo domani vero?” glielo disse ridendo
“Cosa?! Domani, ma tu sei pazzo. Dobbiamo preparare tutti i preparativi, quindi non domani. Tra un mese così abbiamo tutti il tempo per preparare tutto.”
“Comunque scherzavo, ovvio che c’è tutto da preparare. Ma sappi che dopo questo regalo posso dire che questo è stato il Natale più bello della mia vita! Ti amo Adam!”
“Kitty, ti amo anch’io!” alzandosi dal suo posto, si inginocchiò davanti a Tommy e aprendo la scatolina in cui c’era dentro la fedina, gliela mise al dito anulare sinistro e con un tocco leggero lo baciò sulle labbra. Una lacrima scese sui loro visi, finalmente erano felici e la proposta di matrimonio finalmente arrivò.
Adam si risedette al suo posto e finirono di cenare, quella fu la cena più bella della loro vita. E finito se ne tornarono a casa, ma prima di tornare a casa fecero un salto a casa della madre di Adam. Suonarono e a casa di Leila c’erano ancora tutti i famigliari, appena videro Adam e Tommy Leila disse:
“Ragazzi, che ci fate qui?”
“Siamo venuti per farvi ancora gli auguri di Buon Natale, ma per dirvi una cosa: il mese prossimo ci sposiamo!”
“Alleluia!!!! Finalmente Adam ti sei deciso a chiedere la mano a Tommy.” Disse Neil per prenderlo in giro
“Ehy, non era semplice da dire… fratellino rompi palle!”
“Hahahah, dai non litigate! Comunque siamo tutti contenti per voi. Ma Adam caro, non provare a divorziare dopo una settimana se no ti strappo le budella a mani nude!”
“Ma mamma, non mi avevi mai parlato così!”
“Lo so, ma non puoi lasciare un uomo come Tommy. Tommy è tutto per te e quindi non fare cazzate, se no marchi male.”
“Okay, non divorzierò mai da lui. Lo voglio per sempre con me.”
Un sospiro sognante provenne da Leila e in quel momento si formò un coro: “bacio, bacio!” e i due amanti non poterono deludere i propri cari. Così si baciarono e una pioggia di lacrime si formarono su i loro visi.  



 

Nota dell'autrice:
spero che questa ff vi sia piaciuta, diciamo che non potevo non scrivere una ff natalizia. E loro due, mi hanno ispirato questa storiellina da quattro soldi. Spero che non sia una cagata (scusate la finezza), ma ci tengo molto a sapere le vostre opinioni. Sempre se fatte con moderazione e clemenza, se no vi posso anche rispondere male. E non credo che la cosa vi possa piacere, quindi grazie per essere passati. E aspetto le vostre opinioni.
Kisses
Cinzia <3