Ciao
a tutti!!! XD
Come avevo già detto, non riesco a staccarmi da questi
personaggi, quindi ecco
un extra natalizio, non è quel granché,
però spero vi piaccia XD
Naturalmente è ambientata dopo l'ultimo capitolo-extra
della storia vera e propria, lo so che non è molto
però… mi è venuta in mente e
eccola qui :)
banner fatto da " Camilla
L "
che ringrazio ancora di nuovo XD
Seth's pov
Appoggiato
allo stipite della porta, osservai Lucy e
Renesmee aiutare Alice e Bella a fare l'albero, mentre Rosalie e Esme
mettevano
le lucine per la casa, aiutate da Ashley e Edward.
Emmett e Jasper mettevano altri festoni e passavano le
decorazioni alle varie ragazze, io e Jacob, avevamo finito di montare
l'albero
e aspettavamo ordini, mentre ogni tanto passavamo le decorazioni anche
noi.
Poco dopo, mi sentii chiamare "Zio, mi aiuti?"
mi chiese mia nipote, mentre mi correva incontro con due palle da
mettere
sull'albero.
"Certo, vieni qui" la presi sulle mie spalle e
l'aiutai a sistemare le decorazioni sull'albero.
"Grazie zio" e mi scoccò un bacio sulla
guancia, una volta messa a terra, mi sentii avvolgere da due braccia
fredde, ma
calde d'amore, le strinsi con le mie e intrecciai le nostre dita.
"Ehi, come sei stato carinissimo con Lucy, come va?"
mi chiese e mi lasciò un bacio sulla schiena.
"Bene, tu?" e accarezzai le sue braccia.
"Adesso bene, senti aiuteresti anche a me a mettere
la stella in alto, sai non ci arrivo" disse maliziosa, sorrisi e la
presi
in braccio.
"Non ci arrivi eh?" e unii le mie labbra alle
sue, sentimmo qualcuno tossire, ma non ci badammo, non subito almeno.
"Ragazzi! Andiamo! Ci sono anche occhi innocenti qua!"
esclamò
Charlie, ridemmo e ci staccammo.
"Charlie, devi sempre rovinarci il divertimento" sentii la sua risata
allegra e dolce, era bello vedere la mia Ashley ridere felice, volevo
che ogni
attimo, ogni secondo, minuto, ora, mese, anno, fosse felice e allegro
per lei,
volevo cancellare ogni bricciola di tristezza o malinconia dai suoi
occhi.
Come ogni anno, festeggiavamo il Natale tutti insieme, in
famiglia, anche quell'anno fu così, poi con la piccola,
figlia di Renesmee e
Jacob, era impossibile stare lontani da loro, quella piccola era un
amore.
"Allora è tutto pronto?" chiese Alice.
"Tutto, tutto, tranquilla sorellina,
tranquilla" rispose esasperata mia moglie.
Così la sera dell'otto passò e arrivo invece la
vigilia.
Tutti
eravamo vestiti benissimo, come se dovessimo uscire
invece che fare una cena in famiglia, ma con Alice guai sgarrare,
sorrisi
pensando a quel folletto, dovevano farlo santo a Jasper, notai con la
coda
dell'occhio, che Edward aveva sentito i miei pensieri e lo vidi
sorridere nella
mia direzione.
Mano nella mano con Ash, entrai dentro alla cucina e come
sempre Esme e mia madre Sue, si erano date da fare a cucinare il tutto,
mi
dispiaceva pensare che Ashley non avrebbe mai assaggiato quelle
bontà, erano
buonissime.
Fummo investiti dal mini uragano di casa, eravamo sempre più
convinti che
avesse presto tanto dalla zia Alice, era un tornado, Ash si
abbassò alla sua
altezza e quando arrivò, l'accolse tra le braccia, la
riempimmo di baci e ci
avviammo sul divano.
"Buona vigilia a tutti" dicemmo in coro e anche loro risposero.
C'erano tutti a partire da mia sorella a finire con il
clan dei Denali, Ashley era da tanto che non li vedeva e la vidi
contenta, si
era affezionata molto a Kate e Garrett.
"Kate! Garrett! Come va? Anche voi qui? Mi fa
davvero piacere, sapete?" e li salutò, poi la piccola
andò in braccio al
nonno Edward, e Ash poté rivolgere le sue attenzioni a loro
e parlare.
La vedevo e la sentivo sorridere felice, ed ero contento,
sapevo anche che come ogni anno, dopo la mezzanotte saremmo corsi anche
a
vedere i suoi cari, voleva vederli più tempo che poteva,
finché ne aveva
l'occasione, quando arrivava a quel punto, cercava sempre di non
pensarci e
cambiare discorso.
Erano passati pochi mesi da quell'incrocio di sguardi e
la vita naturalmente era andata avanti, anche se a volte la osservavo
guardare
le varie foto.
Sapevo che non l'avrebbe mai accettato completamente,
così come tutti noi, come tutta la sua famiglia, anche i
Cullen a volte li
osservavo persi nel loro passato, era una cosa normale e anche giusta,
ma
quando capitava, mi rendeva felice e il cuore pieno di gioia e amore,
sapere
che quando mi avvicinavo e l'abbracciavo, lei si calmava, si rilassava
e
ritornava felice, solo grazie a me, che riuscivo a farle passare il
dolore e la
malinconia.
L'amavo e avrei fatto qualsiasi cosa per renderla felice.
"Amore, ti
sei addormentato?" mi chiese sorridente lei, l'abbracciai e la condussi
verso la tavolata.
"Come sempre, avete esagerato signore!" esclamai
sorridente.
"Ma se tanto mangerete tutto come bufali, finitela" rispose
sorridendo Leah, anche lei era riuscita a trovare un po' la
felicità, con Embry
sembrava andare tutto bene, ed ero felice per lei.
A tavola eravamo in tanti, molti di noi erano vampiri,
mentre gli altri erano umani che erano gli unici che mangiavano,
compreso me.
"Allora Lucy, che ci racconti?" chiese Edward.
"Niente di nuovo nonno" faceva strano sentire
chiamare nonno a Edward, avendo poco più la mia
età –di aspetto, ovviamente-.
"Le solite cose, aspetto con ansia mezzanotte per
babbo natale, però" esclamò felice.
"Immaginavo, se resti di qua, dopo quando passerà li
lascerà tutti"
continuò lui sorridendole con amore.
Già quando era nata sua figlia Renesmee, si era
scemonito, adesso con la nipote ancora di più, ma erano
carinissimi.
"Seth, ti ho sentito" disse ridendo.
"Io, non ho detto niente. Hai solo da stare fuori
dalla mia testa" ribattei, ridendo di rimando.
"E' quello che diciamo sempre noi" disse
Emmett.
"Quanto siete noiosi, sapete che non può" disse
Lucy, ci zittimmo, guardammo la piccola di appena qualche anno e
scoppiammo a
ridere tutti quanti.
La cena passò tra risate, battute e racconti vari, poi
arrivò il momento dei regali, avevamo detto a Lucy di
aspettare un attimo e poi
andammo di nuovo in salotto ad aprire i regali.
Lei era tutta felice e saltellava per tutta la stanza, ne
aprì subito uno e vi trovò all'interno la casa
delle bambole che voleva, nel
secondo la macchina, sempre delle bambole.
Poi un lettore mp3, alcuni vestiti da parte di Alice e
Jasper ovviamente, accessori e altri giochi, ci scambiammo i regali
anche tra
di noi, ma quel natale come quello prima, era soprattutto per la
piccola di
casa.
"Amore, spero ti piaccia" mi disse Ashley,
dandomi un pacchetto.
Era un orologio, qualche tempo fa l'avevo rotto di nuovo
senza farlo apposta e ce n'era uno che volevo, e lei me l'aveva regalato
Insieme ad un bracciale da uomo con scritto "Sei
tutta la mia vita", la strinsi a me e la baciai.
Io a lei feci una collana con un cuore, all'interno una
nostra foto e dietro scritto "Ti amerò con tutto me stesso,
per
sempre", lei sorrise e si avvicinò, mi baciò con
amore.
"Aspetta, ci sono anche due libri che volevi"
le dissi ancora, lei sorrise di nuovo e mi baciò di nuovo,
tutta felice.
Poi venimmo travolti dal tornado, che ci diede un disegno
che aveva fatto per noi, praticamente c'eravamo noi con lei, era
bellissimo
come disegno, l'abbracciamo contenti.
Così la serata della vigilia passò, tra i vari
"Buon
Natale" dopo la mezzanotte, arrivò il momento di andare
ognuno nella
propria casa o stanza, noi passammo a fare una visita come sempre da
lontano a
Phoebe e suo padre, erano felici e contenti.
Phoebe con in braccio il suo nipotino, che giocava con i suoi capelli,
Ashley sorrise
nel vedere quella scena, rimanemmo li per un po', anche quest'anno
c'erano
anche i suoi da loro, erano rimasti uniti negli anni e Ashley ne era
felice,
anche se voleva esserci anche lei li con loro.
Prima di andare via, sussurrò un "Vi voglio un mondo
di bene, per sempre" e ci allontanammo, con la gioia di averli visti
comunque felici, le presi la mano mentre correvamo a casa nostra e una
volta
arrivati, le nostre labbra si unirono in un bacio d'amore, dolce e poi
ci
amammo, con amore, dolcezza e passione.
Allora?
Che ne pensate?
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.
Buon Natale a tutti!!! XD
CiaoooooooooooooooooooooooooooooXD