BLOOD OF LOVE



“Mi ami ancora Piach?” disse la ragazza strappandosi i capelli disperata.
“Io non ti ho mai amata!” fece lui con il suo fortissimo e dolcissimo accènto palemmitano.
“Cosa significa?” lo guardò  buttandosi per terra emettendo altre lacrime tanto salate come il sale.
“Sei dislessica?” alzò il sopracciglio schifato.
“No, no! Mi chiamo Jessica!” rise credendo fosse una battuta.
“Cazzo ridi?” le  diede un calcio in faccia.
“Mi piace quando sei violento! Continua!” gli prese in mano il piede sbattendoselo in faccia.
“Già che ci sei puliscimi le scarpe!” le ordinò e lei le leccò pulendole come un cane si pulisce il pelo dopo aver fatto la pupù.|
“Io non posso più continuare questa relazione, lo capisci Je? Non puoi continuare a giocare con il mio cuore! Non puoi! Non me lo merito!”
“Ma non ho fatto niente!”
“Mi hai tradito con quel santarello di Norberto! E ora vieni qui e mi chiedi sorri? Ma ti pare?” strillò lui diventando cianotico.
“Norberto  è stata solo una svista!”
“Ah ma sei anche cieca?”
“Si, sono cieca d’amore per te come dice la canzone dei ragazzi!”
“Smettila di prendermi in giro, Jesss!” gridò prendendole i capelli e tirandoli facendola strisciare per il pavimento. Lui voleva solo aiutare il bidello Francesco.
“Mi dispiace Je. Ma non posso più.sono stanco, mi sento sporco e posseduto a una forza esterna che mi obbliga a lasciarti alle mia spalle ed andare avanti.”
“Ma io…”
“La vita va avanti anche senza di noi, Je.” disse Piach.
“Questo è l’ultimo schiaffo Jess, goditelo!”  disse Piach schiaffeggiandola.
“Non mi lasciare! Ti prego!” si disperò attaccandosi alla sua gamba.
“Fattene una ragione Jessica!” si passò una mano tra i fluenti capelli biondi e se ne andò sbattendo la porta.
“Allora se la metti così…” la ragazza tirò fuori la lametta da barba che quella mattina aveva nascosto nelle mutande e se l’avvicinò al polso tagliendoselo.
Il sangue scorreva dappertutto e poco dopo Jess giaceva in una pozza di sangue rosso come il sangue che tutte le donne perdevano una volta al mese.
“Ti amerò per sempre…” furono le sue ultime parole.
Poco dopo la porta si spalancò d’improvviso e Piach entrò  frettoloso, l’osservò per qualche secondo e disse
“Ma dopo pulisci, vero?”  
 
 
 ******************************   FINE  ****************************
 
Scrivo questa ficc perché il mio Lui mi ha lasciata per una troia di nome Costanza… Non ho mai sentito così tanto dolore in vita mia e questa ficc rappresenta il mio stato d’animo! Spero vi Piachcia. Scusate, ma io vedo il suo nome ovunque :’’’’(
Ciao ragazze.. RECENSITEEEE!
CIAOOOO XOXO