nda: questa ff invece l'ho fatta io, ed è il mio tributo a Marissa, personaggio che adoro. spero che vi piaccia, commentate!!!!!buona lettura!


TRIBUTO A MARISSA COOPER

La macchina era rovesciata in mezzo al quella stradina, dopo il fracasso dello schianto, ora era tornato il silenzio. Ryan aprì gli occhi, era ancora un po’ frastornato dalla botta che aveva preso. Gli ci volle un po’ per rendersi conto della situazione. E la sua mente ricordò all’istante.
*merda…* penso il ragazzo. Al suo fianco marissa era ancora svenuta. Alzò lo sguardo e vide una fiamma che pian piano si espandeva. Cosi cautamente tentò di uscire dall’auto rivoltata. Appena fuori vide che un po’ di benzina usciva dal serbatoio. Allarmato tirò fuori la coop.
Era ancora viva, grazie al cielo….La prese in braccio e lentamente si incamminò per andare più lontano possibile dalla macchina, che a breve sarebbe andata in fiamme.  Quanti ricordi…la sua mente andò dritta alla gita a tijuana.
Ricordava perfettamente quando aveva trovato marissa svenuta in quel vicolo…la portava tra le sue braccia ora, ancora una volta… e ancora una volta l’aveva salvata. Ma sentiva che stavolta era diverso….c’era qualcosa di strano nell’aria…
Ryan la poggiò delicatamente a terra, attento a non farle male e peggiorare le sue condizioni gia apparentemente gravi. I capelli erano bagnati di sangue, che usciva da una grossa ferita sulla testa.
*deve aver preso una botta forte…*
marissa rinvenì in quell’istante, ma faticava ad aprire totalmente gli occhi e a parlare.
-marissa io vado a cercare aiuto-
-no…r…r-rimani…qui…vicino…a me…-supplicò la ragazza a fatica. era una richiesta d’aiuto quella… A vederla in quello stato a ryan gli pianse il cuore. Era straziante….
-no io devo andare a cercare aiuto marissa…-
-no…ti prego…non…te ne….andare…- la ragazza non riusciva a parlare. Come se a farlo facesse uno sforzo sovrumano…
voleva il suo ryan accanto a lei…
-d-d’accordo…rimarrò qui accanto a te-decise il giovane. Rimase li a fissarla, mentre ella si lamentava disperatamente. Le ferite dovevano farle male… l’espressione del suo viso era stanca…e sofferente…per ryan era terribile stare li a guardare senza poter fare nulla…avrebbe voluto alleviarle ogni dolore…farla stare bene…donarle il sorriso per vedere di nuovo il volto illuminarsi della sua solita allegria…eppure non poteva fare niente….poteva solo sperare. Nei suoi occhi, spenti e inespressivi come sempre, una nuova luce vigeva, un barlume di speranza…
-resisti…-ryan la teneva saldamente con le braccia, in attesa che magari qualche macchina sarebbe passata e li avrebbe portati in qualche ospedale. Ma quella macchina purtroppo non arrivò.
La ragazza ancora si lamentava…gemiti e versi di dolore le uscivano dalle labbra,tante piccole richieste d’aiuto che purtroppo ryan non poteva soddisfare e che quindi finivano per aria.
Quella triste agonia però non durò molto...dopo qualche minuto di lamenti e strazianti gemiti di dolore e della stanchezza di sentirlo, finirono. La ragazza infatti chiuse gli occhi. Per l'ultima volta nella sua vita. Era come andare a dormire dicevano, ma senza mai più svegliarsi.
E in un secondo, quello in cui passò dalla vita alla morte, le passarono davanti una miriade di immagini. Non si diceva forse che nel momento in cui muori ti sarebbero passate davanti agli occhi i ricordi di tutti i momenti più belli passati in vita? bhè in quel momento nella mente di Marissa balenarono i ricordi della sua vita. dal giorno in cui conobbe ryan, al loro primo bacio ai bei momenti passati insieme, da tijuana al giorno del diploma. Immagini nitide che passavano velocemente davanti ai suoi occhi, frazioni di secondo che la facevano sentire bene anche dinnanzi a quel forte dolore fisico. E quella per marissa fu l'unica volta in cui si sentiva davvero felice...solo una cosa però mutò questo stato d'estasi. il rimpianto. Marissa rimpiangeva molte cose che non aveva portato a termine quando era ancora viva. Non aveva mai raggiunto un accordo con sua madre, e non le aveva detto quanto, nonostante tutto le volesse bene. E nemmeno alla sorella, che aveva per lungo tempo trascurato. E summer...la sua migliore amica...che cosa avrebbe fatto ora senza di lei?di sicuro la mora si sarebbe messa a piangere disperatamente, cosi come gli altri suoi amici e i suoi cari. Avrebbe dovuto vedere la sofferenza nei loro occhi inerme, senza poter consolarli. Seth di sicuro avrebbe tentato di consolare summer, magari con una delle sue solite battutine che riescono a tirarti su d'i morale anche nelle situazioni più ardue, ma chissà se avrebbero funzionato anche questa volta...chissà se Seth ne avrebbe avuto la forza...forse no...nessuno di loro conoscendoli ci sarebbe riuscito...
Ma la persona che più le sarebbe mancata di sicuro era ryan, il suo ryan...fino  ad un attimo prima la teneva tra le sue possenti braccia,lei poteva ancora perdersi nei suoi occhi blu come il mare...che nonostante la costante inespressività, riuscivano a comunicare almeno a lei qualcosa che nessuno sarebbe riuscito a captare. Avrebbe dovuto lasciare anche lui....com'è ingiusta la vita a volte...proprio sul più bello ti abbandona...e ora lei avrebbe dovuto abbandonare il suo ragazzo. la morte l'aveva strappata dalla bellissima favola che stava vivendo, improvvisamente, ingiustamente...e ora era condannata all'eterna solitudine...ma non voleva, voleva rimanere da nel mondo dei vivi...voleva rimanere con ryan...ma invece purtroppo non fu cosi. Le cose non vanno sempre come si vorrebbe. E la morte l'aveva colta di sorpresa,e così, senza che neanche se ne accorgesse, aveva cancellato ogni traccia di lei.
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Una lacrima nacque dagli occhi di Ryan. Calda scese giù, attraversando la guancia e cadendo poi sul volto pallido della ragazza. Non ci voleva credere...Marissa Cooper era...morta...
Pian piano altre lacrime si aggiunsero a quella di prima. Scendevano copiose dal viso e ricadevano sul corpo gia bianco della ragazza. Ormai la sua pelle era gia fredda, e al solo tocco faceva impressione, soprattutto a ryan.
Il ragazzo ora si sentiva vuoto...come se una parte di lui se ne fosse andata via assieme a marissa. cosa avrebbe fatto ora? come avrebbe fatto a continuare? non lo sapeva, ma in qualche modo ci doveva riuscire per forza....ma non ci voleva riuscire...c'erano ancora troppe cose che voleva fare con lei...ma la morte gliel'aveva portata via...non avrebbe mai più rivisto i suoi occhi, il suo sorriso, la sua allegria e spensieratezza...avrebbe voluto dirle che senza di lei non poteva vivere...e in quel momento si sentiva morire...forse non sarebbe riuscito ad andare avanti, non in quel momento...

E se ne stava li, fermo, con la testa appoggiata a quella insanguinata di marissa, a piangere...voleva almeno godersi l'ultima volta in cui l'avrebbe tenuta tra le sue braccia...l'ultima...avrebbe ammirato la sua bellezza per l'ultima volta...

Una folata di vento accarezzò i corpi di entrambi, scomponendo i loro capelli. Ryan era ancora chino su di lei, la stringeva forte a se, come se non volesse che quel vento la portasse via, quando lei purtroppo se n'era gia andata.

                                                      THE END

NDA: potrebbe darsi che io continui questa ff, inventandomi una storia su Ryan, ma per ora rimane una one-shot. Non ho molta ispirazione in questo momento...-.- però in futuro chissà! Comunque spero che commentiate in tanti!!!!!!!PS:chiedo scusa se ci sono degli errori ortografici.
Bacioni,
*Sakura_Elric*