Un magico Natale

 

Dean e Sam non hanno mai amato il Natale. La loro mamma era morta quando erano piccoli e il loro papà era sempre assente. Così, la notte della festa che doveva essere tanto gioiosa, i piccoli Winchester si ritrovavano da soli senza alcuna voglia di festeggiare.

Con il passare del tempo le cose non erano cambiate e anche quell'anno, il giorno della vigilia di Natale, erano in un'anonima stanza di motel, senza nessuna decorazione o regalo da scambiarsi allo scoccare della mezzanotte.

Il vociare della televisione – che Dean non stava davvero guardando – fu coperto da un frullio d'ali.

«Ciao, ragazzi.»salutò Castiel, per poi prendere a guardarsi intorno.

«Che cerchi, Cass?» domandò Dean, accorgendosi dell'espressione confusa nel volto dell'amico.

«Dov'è il vostro albero di Natale?» chiese l'angelo, inclinando il capo nella sua solita espressione di quando non capisce qualcosa.

«Ehm, noi non siamo abituati a festeggiare il Natale.» rispose semplicemente Sam, con un'alzata di spalle.

«Ma il Natale dovrebbe essere una festa felice, da passare con la propria famiglia...voi non siete forse una famiglia?» domandò Castiel, con la testa sempre più inclinata, tanto che Dean pensò che gli sarebbe caduta da un momento all'altro.

«Sì, ma il Natale non fa per noi!» puntualizzò Dean, alzandosi dal letto in cui era comodamente steso e andando a prendersi una birra dal frigo.

Passando, diede una pacca amichevole nella spalla di Castiel. «Tu dovresti festeggiare, invece!» constatò poi.

«Ma, non ho nessun'altra famiglia. Voi siete la mia famiglia, quindi non festeggerò il Natale nemmeno io.» affermò l'angelo, con tanta ingenuità da fare tenerezza.

Poi scomparve in un battito di ciglia esattamente com'era comparso.
Dean e Sam si scambiarono uno sguardo confuso.

La mezzanotte era passata da un pezzo, ormai, e Castiel aveva trascorso le ore seduto in una panchina di un parco. Le luci delle strade gli facevano pizzicare gli occhi...o forse, si sentiva un po' solo e triste.

Non aveva mai festeggiato un Natale. La sua non era mai stata una vera e propria famiglia: aveva sì tanti fratelli e tante sorelle, ma erano più soldati, nati per non provare alcuna emozione e per essere sempre pronti a combattere.

Anche i Winchester erano guerrieri, ma loro mettevano la famiglia sempre al primo posto. Quando Castiel si era abituato a quell'atteggiamento e si era fatto includere in quella piccola e sgangherata famiglia, si era sentito felice e, per la prima volta in tutti i millenni che aveva vissuto, aveva imparato quale fosse il vero valore di una famiglia.

Quell'anno, dopo tutto quello che avevano passato – Apocalisse, tradimenti, lui che era diventato Dio, i Leviatani e il Purgatorio...era davvero tanto! - sperava di poter trascorrere un vero e proprio Natale. Peccato che Sam e Dean la pensassero diversamente.

Gli sembrarono passati giorni quando, nel silenzio del parco, la sua testa fu occupata dalla voce calda e familiare di Dean che chiamava il suo nome. Un attimo di concentrazione, e l'angelo si trovò nella camera dei due Winchester.

Per qualche minuto non seppe cosa fare, troppo sorpreso da ciò che aveva davanti: un piccolo abete sintetico era posto accanto al televisore ed era sormontato da palline colorate e un filo di luci brillanti. Uno striscione malconcio decorato con la scritta “Merry Christmas” era appeso al muro e qualche regalo impacchettato alla bene meglio giaceva nel tavolo.

«Okay, ora non metterti a piangere...» lo prese in giro Dean, vedendo che l'angelo non reagiva.

«È solo qualche decorazione che ci ha prestato la proprietaria del motel. Effettivamente, non è il massimo!» constatò Sam, cercando di giustificare quel grossolano tentativo d'improvvisare il Natale all'ultimo momento.

Dopo che Castiel aveva lasciato la stanza, Dean e Sam avevano pensato bene di farsi incantare dai suoi occhioni azzurri delusi e avevano deciso di comune accordo che sì, quell'anno potevano anche festeggiare il Natale. Alla fine, se proprio dovevano essere sinceri, il Natale mancava ad entrambi.

«L'avete fatto per me?» riuscì a chiedere Castiel, ancora con lo sguardo vacante tra le decorazioni e i due fratelli.

«Ehi, ora non crederti tanto importante, pennuto.» fece Dean, sorridendo. «Il Natale è una festa da passare in famiglia. Noi siamo una famiglia, quindi abbiamo diritto di goderci il nostro Natale!» aggiunse, porgendogli un sacchetto.

Castiel lo prese e lo esaminò per qualche secondo.

«È un regalo per te, Cass. Devi solo aprirlo e dirci se ti piace...» spiegò Sam, intenerito.

L'angelo obbedì e aprì il sacchetto. Dentro c'era un succulento hamburger e un pacco di patatine.

«Scusa, ma non c'erano molti negozi aperti per cercare un altro regalo. Speriamo vada bene lo stesso.» puntualizzò Dean, cercando l'appoggio di Sam, che, al suo fianco, annuì.

«Io non vi ho portato alcun regalo...» disse Castiel, dopo che ebbe analizzato per bene il suo panino.

«Oh, non importa...» lo rassicurò Sam, porgendogli un bicchiere di liquore.

«Fai già tanto per noi.» proseguì Dean, alzando in aria il suo bicchiere. «Buon Natale, allora!» fece, sorridendo all'angelo.

Gli altri due risposero con un “Buon Natale” e poi tutti e tre mandarono giù il contenuto dei loro bicchieri.

Passarono la notte a parlare, a raccontare storie di quando i due Winchester erano piccoli o di quando Castiel aveva visto il mondo cambiare.

Uscirono fuori e si godettero la neve che era iniziata a scendere - Castiel perse varie partite a palle di neve; Dean si divertiva a colpirlo alle spalle e poi a gettarsi sopra di lui.

Risero e si presero in giro, tornando un po' bambini e godendosi quel magico Natale che li rese felici come da molto tempo non succedeva.

 

SPAZIO ALIS:  Okay, sono in ritardo :S
Sono giorni che cerco di dedicarmi a questa shot, ma per una cosa o per l'altra non sono riuscita a finirla in tempo per Natale. Ora, che il lavoro è finalmente terminato, non mi posso dire pienamente soddisfatta del risultato. Ci sono delle sbavature che non riesco ad adocchiare e sento che manca qualcosa.
Per non parlare poi del finale e del titolo che sono proprio brutti >_<
Comunque, vorrei veramente vedere una puntata dedicata al Natale in cui ci sia anche Cass. Sarebbe davvero bello, non credete? *-*
Sarebbe così tenero ♥
Okay, a parte i fangirleggiamenti, posso dire solo che Dean e Sam che organizzano il Natale per il cuccioloso Castiel sono altrettanto cucciolosi! v.v *-*
E poi nulla, vi auguro buon Natale (coff coff) e buone feste a tutti ♥
Spero che questo mio piccolo regalo possa piacervi,
Alis