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Autore: S_ Lily _S    27/12/2012    1 recensioni
This is the clock upon the wall, this is the story of us all, this is the first sound of a newborn child before is starts to crawl.
Tic, tac. L'orologio scandisce con fermezza ogni secondo che passa. Uno, due, tre secondi in meno della tua vita.
Genere: Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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This is the clock upon the wall, this is the story of us all, this is the first sound of a newborn child before is starts to crawl. 

Tic, tac. L'orologio scandisce con fermezza ogni secondo che passa. Uno, due, tre secondi in meno della tua vita.

Tic. Quello sei tu. Sei tu, seduto con le gambe penzoloni su una vecchia panca, aspettando che qualcuno spalanchi quella porta e ti faccia segno di posizionarti all'interno della cupola che ti condurrà all'Arena. 

Tac. Quella è Meredith, la più grande di tutti, lontana da te chissà quanto. Forse, come te, conta i secondi che le rimangono. Forse è già in piedi sul suo piedistallo, aspettando che inizi a muoversi.

Tic, tac. Quelli sono i due ragazzini che, all'addestramento, hanno tentato di ucciderti con un coltello. Stanno pensando alle loro famiglie e sono fieri di essere, finalmente, Tributi.

Una chiave gira nella serratura, un uomo ti conduce alla cupola. Ti ci posizioni all'interno, sali, parte un conto alla rovescia. Sei nell'Arena, stai per morire. Meno due secondi. Guardi i tuoi nemici, ti asciughi la fronte. Meno un secondo. Le gambe scattano, le mani si muovono frenetiche tutt'intorno a te, l'acqua è una grande distesa di sangue e sudore pronta ad accogliere nuove vite. Un urlo ti giunge alle orecchie, qualcuno sta morendo. Tu devi combattere. E' l'urlo di dolore di un bambino appena nato e di un uomo che sta perdendo la vita. Ti senti uomo o ti senti bambino? Sei un bambino che deve combattere, andare avanti. Le tue gambe si immobilizzano, non rispondono ai tuoi comandi. Stai fermo, lasci cadere le armi che impugnavi. In fondo, a cosa serve combattere? Sei un bambino. Sei solo uno sciocco.

- Sciocco.
Quell'ultima parola ti risuona nelle orecchie, mentre un coltello si preme nella tua schiena e cadi a terra, sotto il livello dell'acqua.

This is the war that’s never won, this is a soldier and his gun, this is the mother waiting by the phone, praying for her son.

NdA:
E' la seconda storia che scrivo su The Hunger Games e non sono del tutto sicura della sua riuscita. E' un po' confusionaria, ma ho cercato di interpretare i pensieri di un Tributo al momento in cui tutto inizia. E' li, sul piedistallo, tutto quello che vede è caos. Quello che ha nella mente è caos. Non sa cosa fare, se combattere o lasciarsi morire. Ma beh, spero l'abbiate apprezzata.
Ho usato, come 'sottofondo', la canzone Pictures of you dei Last goodnight.
Un bacione, a presto c:
  
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