His eyes make the stars look like they're not shining.

Tu e Liam state assieme da 9 mesi ormai, ma tu sei italiana e a causa di questo non riesci a vederlo spesso. Quando ha qualche giorno di riposo non aspetta un attimo e prende il primo volo per venire da te e passare un po’ di tempo insieme.
Il Natale si avvicina e lui, avendo due settimane libere, decide di invitarti da lui e festeggiare assieme.
Il 24 siete invitati entrambi a casa di Louis per il suo compleanno e a festeggiare con voi ci sono anche i ragazzi e le rispettive fidanzate. Louis decide di invitare anche la piccola Lux e la sua famiglia, per potere passare qualche ora a giocare con la dolce bimba.
Da quando stai assieme a Liam hai avuto la possibilità qualche volta di accarezzare e far divertire Lux, alla quale ti sei affezionata come se fosse una cuginetta.
Quel giorno siete tutti attorno a un tavolo tondo che parlate a scherzate, ricordando anche i piccolo sketch dell’anno che di lì a poco sarebbe finito, stracolmo di ricordi che, mentre ci pensi, ti fanno venire i brividi. Ti zittisci. Li osservi tutti. Chi ride, chi s’ingozza, chi canta, chi fa facce simpatiche a Lux, chi si tocca i capelli, chi guarda l’altro negli occhi, chi cerca di tenere un discorso serio. Pochi secondi e gli occhi ti si riempiono di lacrime. Riesci a trattenerti e non dai a vedere quanto tu tenga a loro.
Mentre rifletti ti accorgi che Liam non è ancora tornato dal bagno, dopo essersi alzato da tavola più di 5 minuti fa.
“Ragazzi vado a vedere dov’è finito Liam!”
“Tranquilla, ci stiamo alzando tutti.” Dice Louis sorridendo e toccandoti un braccio con la mano.
Mentre tutti si dirigono in sala, con la coda dell’occhio vedi che Liam è già là, seduto su una poltrona. Apparentemente è tra le nuvole. Lo chiami ma tutto il rumore che fanno gli altri fa in modo che non ti senta.
Harry entra nella stanza e gli dà una pacca sulla spalla “Tutto apposto fratello?”
“Oh Harry! Si si tranquillo, hai visto la mia ragazza?” chiede Liam.
“Guarda è di là, ti stava cercando, penso che stia venendo di qui! Dai avvicinati a noi, facciamo quattro chiacchere” dice Harry.
“Sto bene qua, grazie comunque.” Sorride.
“Come vuoi, quando vuoi, noi siamo a due passi da te.”
Sei nella stanza e hai sentito giusto l’ultima frase detta da Harry. Capisci che Liam ha qualcosa che non va e decidi di avvicinarti.
Niall esclama “Ah ecco dov’eri finita! Ci hai messo un’ora per attraversare la stanza ahahaha”
Gli sorridi, ma con gli occhi gli fai segno che saresti andata da Liam e lui ti risponde con un occhiolino del tipo “non c’è problema”.
Mancano due passi alla poltrona dove Liam è seduto, e mentre ti avvicini si accorge di te e ti sorride.
Intanto però Lux era sfuggita dalle braccia di Zayn e si era messa a correre per la stanza arrivando fino ai tuoi piedi con un giocattolo in mano.
“Cos’è piccola?” le dici mentre ti siedi sul bracciolo della poltrona, affianco a Liam.
“Vuole fartelo vedere più da vicino credo, ma se sei seduta così alta non ce la fa poverina!” ti dice Liam in maniera carina e abbozzando un mezzo sorriso.
“Va bene Lux, vieni qui in braccio!” dici mentre la sollevi.
Decidi di sederti in braccio a Liam, mentre hai sulle tue gambe la piccola.
“Non siamo carinissime? Non lo siamo, Lux?” dici rivolgendoti anche a Liam.
“Lo siete eccome!” sorride Liam, abbassando lo sguardo.
“Hai sentito cos’ha detto Lux? Siiii sei bellaa!” Le dici mentre le fai battere le manine.
Ti giri velocemente verso Liam mentre continui a fare giocare la piccola “Ehi amore, tutto bene?”
“Certamente, tranquilla.” Dice lui.
C’è qualcosa che non va.
Metti giù Lux dandole una pacca sul sederino e dicendole:  “vai da Harry a giocare dai, digli cosa ti ha detto Liam!”
Quando la bimba si è allontanata ti giri verso Liam.
Noti che una lacrima gli riga il viso e dall’altro occhio ne sta per scendere un’altra.
“Amore! Che succede, perché piangi? Che cos’è successo?” dici, preoccupata.
Liam si asciuga la lacrime con lo sguardo basso.
“Nulla. Sai che ti amo e sarà anche terapeutico vederci così poco perché ogni momento che passiamo assieme è sempre stupendo, ma starti lontano mi provoca molto dolore! Vorrei averti sempre qui con me, come ora. Vederti qui con Lux in braccio e dietro a te tutti i ragazzi mi fa veramente sentire bene.  Poterti toccare e sentirti vicino mi fa emozionare. Piango perché sono felice: che tu sia mia, che tu sia qui.”
Lo abbracci forte.
Quel dolce viso tutto rosso dal pianto ti aveva fatto provare un momento d’amore infinito.
Appoggi la sua testa sul tuo petto e lo stringi forte a te. “Io non ti lascio andare, e non smetto d’essere tua. Ti amo, lo sai. Tu sei mio. Nulla di questo cambierà!”
Lo baci dolcemente e lo guardi negli occhi, come per sigillare questa promessa.