Fandom: Original
Rating: Verde
Personaggi/Pairing: OC
Tipologia: FlashFic
Genere: Drammatico
Avvertimenti: DeathChara
Disclaimer: Personaggi, luoghi, nomi e tutto ciò che è contenuto in questa fic mi appartiene. Eventuali opere citate no.

CRUMPLED ON THE STREET

Would you hold my hand if I saw you in heaven?
Would you help me stand if I saw you in heaven?

Tears In Heaven, Eric Clapton

Pioveva quando Federico giunse in quel tratto di strada illuminato solo dai lampeggianti blu.

Pioveva quando scese dalla macchina e corse sotto lo scroscio battente per raggiungere il cuore del disastro, mentre si faceva largo tra le macchine ferme.

E pioveva quando strinse tra le dita intirizzite quelle bagnate di sangue di Serena.

Pioveva mentre si chinava a baciarle con delicatezza, come a non volerla svegliare, come se quello in cui lei si trovava non fosse che un semplice sonno, come se il luogo ove si trovavano non fosse quello dove era appena avvenuto un incidente mortale, piuttosto una stanza calda e riparata.

La gente attorno vociava, gridava, alcuni sbraitavano ordini, ma nessuno lo fermò quando le posizionò la testa sul proprio grembo, accarezzandole la guancia e raccogliendo l'auricolare immerso nella pozzanghera lì accanto a lei.

Nessuno lo fermò quando le sue labbra si chinarono a sfiorare le sue e il gracchiare indistinto provenire dall'auricolare lo portava a sussurrarle i versi di quell'ultima canzone.

Nessuno lo fermò quando si levò la giacca per avvolgerla con cura.

Nessuno lo fermò quando, alzatosi con lei in braccio, il volto impassibile e duro come una roccia, la trasportò fino all'ambulanza, depositandola con infinita cura sulla barella.

Ma fu solo quando, fatto un passo indietro davanti al portello che si chiudeva, l'ambulanza partì in silenzio, che lui cadde in ginocchio, sull'asfalto bagnato dalle ultime lacrime di Serena e dal suo sangue misto alla pioggia che scendeva ancora dalle nuvole, e lasciò che il suo dolore sottoforma di gocce bollenti andasse a raggiungere quelle della ragazza che tanto aveva amato, come a non voler lasciar sole almeno loro.

Sulle labbra, quel gelo che sapeva di morte.

Tra le mani, il piccolo lettore ormai rotto, che continuava a suonare in loop la stessa canzone.

“And I know there'll be no more tears in heaven”