Ramingo
Scorcio di luce
nella nebbia oscura dei miei pensieri,
satura di acido e polvere.
Vibrazione di corda
della viola delle parole,
sussurro del petto;
mi siete pił caro della vita stessa.
Voi, il dio del tuono del mio cielo
s'un mondo riarso
nella mia mente,
piacevole febbre degli occhi.
In voi si perde ogni traccia
della mia ferrea razionalitą,
in voi cantano gli elfici cori,
in voi scorrono
i fiumi potenti dell'estro
e, infine, in voi vivo io, mio ramingo,
vostra regina
fino alla fine dei propri giorni.
Federica Battaglia