Prompt 085 – Lei

 

EGOISTIC TEARS

 

 

-Stop, stop, stop, Allen fermati!-

-No. Te lo puoi scordare, caro il mio Rabi. Quello che ho visto è stato più che sufficiente.-

 

Se, in questo momento, date un’occhiata all’interno del castello dell’Ordine degli esorcisti, la scena che vi si parerà davanti sarà davvero molto singolare.

 

-Smettila Allen! Ti stai comportando come un bambino! Non ti posso rincorrere per tutto l’Ordine!-

-E invece si! Così impari a baciare Linalee!-

 

Komui si sporse del suo studio, tendendo l’orecchio, pronto a cogliere ogni minima irregolarità riguardante l’integrità della sua amata sorellina. Non fece in tempo a chiedere niente che…

 

-MA IO NON L’HO BACIATAAA!!-

 

…un urlò, fin troppo chiaro, risuonò giù per la tromba delle scale a chiocciola.

 

- - -

 

Corridoio, poche ore prima, non molto lontano dalla stanza di Allen…

 

 

-Linalee calmati.-

-No Rabi no.-

 

La giovane esorcista si aggrappò continuò a strepitare, piangendo come non mai.

 

-Dai smettila. Dimmi che è successo?-

-Tu non capisci! E’ una tragedia!-

 

Rabi sospirò sfiduciato.

 

Perché proprio lui dove ritrovarsi tra le mani questa scocciatura? Stava andando dal suo Allen, la serata si prospettava molto piacevole. Perché dannazione allora doveva incontrare quella ragazzina in lacrime?

 

-Una tragedia? Hai le doppie punte per caso?-

 

Il suo spirito altruista si era commosso sul momento, ma ora gli stava davvero dando sui nervi.

 

-O il tuo attore preferito si è sposato?-

-Idiota!- urlò, colpendolo sul braccio.

-Ahi! E scusa, scusa, ma se non mi dici cos’hai…-

-Ti ho visto, ecco cos’ho.-

-Mi… hai visto? Fare che?-

 

Ed ecco che Rabi cominciava a preoccuparsi. Cosa stava cercando di dire?

 

-Si! Con Allen!-

-Con Allen?- sbiancò.

-Vi… vi stavate baciando!!- irruppe in singhiozzi ancora più alti e fastidiosi.

-Ma… ma-

-Niente ma! Sei la mia rovina Rabi!-

 

Il rosso si portò una mano sul viso tra lo sconsolato e terrorizzato. Si guardò intorno, non sapendo che fare per risolvere quell’incresciosa situazione.

La allontanò dalle scale, dove la sua voce risuonava fino al pian terreno. Meglio non correre rischi, pensò cautamente.

 

-Li-Linalee… anche se ci hai visti che-

-Io amo Allen!-

 

Il cuore di Rabi perse un battito, mentre stringeva le spalle della ragazza. Forse aveva sentito male, si era sbagliato di sicuro. La cosa che Linalee era innamorata non lo stupiva più di tanto, ma per forza del suo Allen?

Appoggiò le spalle al muro, abbandonando le speranze di consolarla, tentando di consolare se stesso invece. Che cosa avrebbe fatto adesso…

 

-Ma… Allen… è-

 

MIO!

 

Non se lo sarebbe lasciato portare via da lei.

 

-Linalee Allen sta con me- abbassò lo sguardo –lo so la cosa è strana, siamo due ragazzi, ma lui sta con me.-

-Ma… io sono sicura di amarlo più di te, Rabi.-

-Ah! Non ti prendere di il diritto di amarlo di più, non te lo permetto.-

 

Rabi si avvicinò nuovamente alla ragazza, spingendola contro il muro. La fissò senza muovere ciglio.

La sua determinatezza era pari solo all’affetto e al desiderio che provava per il giovane Allen Walker.

Linalee distolse lo sguardo, fissando lontano il vuoto. Non accettava la cosa e sperava di avere ancora una possibilità. Ma si rese conto di non poter intromettersi.

 

Lei non poteva entrare nel loro rapporto.

 

L’invidia cominciò a ghermirla, le stringeva e opprimeva il petto. Detestava i due ragazzi così felici.

 

-Ok Rabi, hai vinto.- disse, rassegnata.

-Ah…- tirò un sospiro di sollievo.

-Ma c’è un ultima cosa che posso fare.- proprio in quel momento le si illuminarono gli occhi.

 

Rabi non fece neanche a tempo a ribattere. Si girò, vedendo le labbra di Linalee avvicinarsi alle sue, ottenendo solo l’effetto contrario.

Li di fronte a loro c’era Allen, che li guardava inorridito. Era appena uscito dalla sua camera, curioso di sapere perché il suo Rabi non arrivava.

 

Sgranò gli occhi e si allontanò, correndo lontano da una scena che non avrebbe mai voluto vedere.

 

- - -

 

-Allen fermati!-

 

Rabi riuscì finalmente ad agguantare il suo ragazzo, bloccandolo contro il muro.

 

-Non piangere cazzo! Hai frainteso!-

-Non cercare scuse, ti ho visto. Questo mi basta. L’altra sera mi hai preso in giro, ecco cosa(*).-

-Ti sbagli.-

 

Tentò di baciarlo, riuscendo a raggiungere solo la sua guancia. Niente bacio appassionato, non avrebbe risolto così facilmente.

 

-Mi lasci spiegare? Ti prego… Linalee-

-Linalee deve tenere le mani apposto!- gridò, portandosi subito le mani alla bocca.

Rabi sorrise –Allen siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Lei mi ha detto che ti ama. Mi ha baciato solo per farci litigare. Non roviniamo tutto così.-

 

Allen aprì la bocca, ma non disse niente. Guardò Rabi, accarezzandogli il viso. Tese le braccia per stringerlo forte.

 

-Io… mi fido di te…- sussurrò al suo orecchio –mi fido di te, più che di tutti gli altri.-

 

Non disse più niente, facendosi dolcemente stringere da Rabi.

 

Lei, come nessun altro li avrebbe mai divisi.

 

Mai.

 

 

 

Altro prompt tra quelli obbligati del Big Damned Table <3 spero vi piaccia aspetto commentini! Ja ne, baci, Mirai! <3