“Ti stai divertendo, Horan?”e spinge, sì spinge sempre più dentro, sempre più a fondo, rompe tutti gli argini delle mie membra e struscia il mio membro sul materasso, senza più toccarlo.
E quando lo sto per soddisfare io, si ferma, mi blocca le mani e riprende a spingersi ancora e ancora, fino a che in un urlo strozzato non viene soddisfatto lasciandomi con un’eccitazione fortissima tra le gambe, il suo pene vuoto nell’apertura ed una sostanza appiccicosa a colarmi su tutto il sedere: il suo seme.
“Allora Horan? “ ripete la domanda, ma io non risposto, non ce la faccio, sto soffrendo e quella lingua che si muove fluida sulla mia schiena mi fa venire altamente i brividi.
Nouis, Slash, pwp, se non gradite non leggete!