Bene, apprezzo coloro che sono entrati a leggere la mia storia, come sempre ringrazio la mia adorata Beta che mi sostiene e mi sprona. Ma ora veniamo al punto, i nuovi personaggi che ho inserito sono tre sorelle: Sophie Morgaine, Julie Vivienne e Celie Genevre Giscard figlie di una nobile e importante famiglia francese; infine i due amici: Nicolaj Aleksandrevich Lebedev rampollo della più importante famiglia purosangue russa e Deimos Abraxas Malfoy il fratello maggiore del nostro Draco. Non mi dilungo oltre e vi invito a leggere, con la speranza che questa storia vi piaccia quanto piace a me.

Prologo..

La passaporta era l'unico mezzo usabile.

Julie e Celie infatti non avevano ancora fatto l'esame di smaterializzazione, e Sophie non poteva portarle entrambe.

In Inghilterra pioveva. Tutto era tristemente grigio, come l'umore delle tre sorelle Giscard, che non facevano altro che pensare a ciò che era successo appena quella mattina.

FLASHBACK.

Erano state convocate tutte e tre nell'ufficio di Madame Maxime dove, a loro sorpresa, trovarono anche i loro genitori.

"Maman, papie!" urlarono le tre correndo incontro ai signori Giscard.

"Salve bambine..." disse Manon, loro madre.

Sophie e Julie alzarono gli occhi al cielo al sentirsi chiamare "bambine", visto che avevano rispettivamente 17 e 16 anni.

"Come mai siete qui?" chiese Julie.

"Abbiamo pensato a una cosa..." comincio' Florian, loro padre, fermandosi per guardare in faccia le figlie, per poi riprendere....

"Sapete bene che all'inizio di quest'estate è stato segnalato il ritorno del Signore Oscuro, così abbiamo deciso di mandarvi ad Hogwarts, dove sarete al sicuro con Albus Silente."

"Avete una minima idea di dove si trovi Hogwarts? In Gran Bretagna! E dov'è il Signore Oscuro? In Gran Bretagna!" sbottò Sophie, la maggiore.

"Oh, non dite sciocchezze! Forza! Andate a fare le valigie! Partirete questa sera."

Le tre uscirono scosse e sbigottite dall'ufficio della preside. Poi Julie espresse i pensieri di tutte e tre.

"Sono pazzi! Ammattiti! Hanno completamente perduto il senno!"

"Concordo in pieno!"

"Assolutamente!"

E andarono nei loro dormitori, a preparare i bagagli, a passo di marcia.

FINE FLASHBACK.

Fu come sentirsi tirare per l'ombelico e poi caddero a terra con un tonfo.

"Ahi, ahi, ahi..." disse Julie tirandosi in piedi e massaggiandosi le natiche, per poi tendere le mani verso le sorelle, per aiutarle ad alzarsi.

Erano nel villaggio di Hogsmeade. Percorsero la via principale fino ad uscire dal paesino. Presto le luci del castello si stagliarono davanti a loro nel buio della campagna piovosa.

E fu come essere a casa. Inaspettatamente.