29/12/2012
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I don't wanna cause a scene
But I'm dyin' without your love
Joe si teneva la testa tra le mani, quanto era stato stupido, non avrebbe mai dovuto lasciarla.
Ora si trovava in camera da letto della sua nuova fiamma, che gli urlava contro, ma lui non accenava a parlare, non che gli interessase quello che diceva.
Lui stava pensando ad altro, stava pensando a lei.
Stava pensando a quanto avrebbe voluto che non fosse mai successo, perché sapeva che era sbagliato, tutto quello che aveva fatto, detto in quella sera era totalmente sbagliato.
Il moro fece ritorno a casa e Demi non fece altro che alzarsi frettolosamente dal divano e raggiungerlo.
Una folata gelida la fece rabbrividire prima che il ragazzo chiuse la porta velocemente.
«ciao amore» le disse poi dolcemente andandole incontro e Demi si lasció cullare da quell'abbraccio, che nonostante il suo cappotto freddo riusciva a scaldarla.
«ti stavo aspettando» Demi si staccó svogliatamente e si diresse verso la cucina.
«lo sai che non devi, arrivo sempre tardi poi la cena ti rimane sullo stomaco e stai male» lui le cinse i fianchi da dietro lasciandole un sottile bacio sul collo per poi aiutarla a mettere il cibo in tavola.
Ma dopo una settimana Joe tornava sempre piú tardi, Demi lo aspettava a volte saltava anche la cena e a volte si addormentava sul divano.
Fino a quella sera, la ragazza aprì la porta ridendo ancora per la battuta di Miley che le aveva detto al telefono,chiuse la chiamata e poggió il telefono sul tavolo della cucina, poi un sguardo di sfuggita e vide le scarpe del ragazzo sparse per la cucina, pronto a sgridarlo come al solito salì in camera, aprí la porta ma non vide nessuno, sentendo l'acqua scendere si diresse verso il bagno, aprì la porta e nonostante la doccia fosse per quasi metà oscurata, vide una testa di una donna, gemiti, urli strozzatti e baci
Demi rimase scioccata, il suo cuore cesso di battere e le lacrime minacciavano di uscire, era bloccata sulla soglia del bagno.
Duró poco prima che Joe si accorse della sua presenza, la ragazza se ne andó velocemente e i due rimasero da soli in bagno
Lei che cercava di trattenere le lacrime e lui che si rivestiva in fretta farfugliando qualche parola.
E poi dopo urla e un rumore strozzato di un pianto, Demi prese coraggio
«cosa provi per lei?» lui abbassó lo sguardo mortificato.
«credo di essermene innamorato»
Ora Demi capiva tutto, dei suoi rientri a tarda notte e alla fredezza che lui aveva assunto verso di lei.
Se ne andó dalla sua amica, lasciandolo libero.
E anche se tutto ciò le faceva male, era l'unica cosa che poteva fare.
Eppure quel "credo di essermene innamorato", ora gli sembrava ancora piú falso, lui all'inizio peró ci credeva, poi col passare delle settimane non ne fu piú certo.
Era sicuro di una sola cosa, l'aveva persa per sempre.
Lei, cercava di andare avanti, aveva partecipato come giudice ad xfactor e questo la redeva davvero felice, ma ora che non aveva piú distrazioni, come avrebbe fatto a non pensare a lui.
Si era tinta i capelli di biondo, poi aveva colorato le punte, poi stufa di sembrare quello che non era e anche perchè Miley la stressava, si ritinse del suo colore naturale.
Quella sera ritornò a casa, dopo una lunga passeggiata.
Andó in salotto pronta a distendersi e perché no, magari farci anche un sonnellino, ma qualcuno la bloccó.
Lui era li, seduto sulla poltrona, che la guardava con sguardo perso.
Demi aveva già capito tutto, ma non voleva cedere non questa volta.
«che cosa ci fai qua?» sputó lei acidamente, lui abbasó lo sguardo
«Demi, mi dispiace» furono le uniche parole che uscirono dalle labbra del ragazzo.
«é tutto quello che sai dire? Davvero, Joe davvero?! Adesso dimmi come cazzo dovrei risponderti, dimmelo tu perché io non ne ho la più pallida idea» incominció ad urlare e sapeva che tra poco le lacrime avrebbero fatto capolino sul suo viso e la voce rotta farsi spazio tra le parole, sputate con acidità,
Joe stette per prendere parola, ma lo interruppe «Joe mi hai tradita, per lo piú ti sei fatto trovare pure mentre lo facevi,mi hai spezzato il cuore e ora a distanza di due mesi ti fai trovare qua con un mi dispiace? Mi dispiace certo» urlo' per poi ridacchiare nervosamente «se stai cercando di riavermi, be' sappi che mi hai persa» aggiunse poi sedendosi sul divano.
Joe prese a guardarla, mentre una lacrima stette per uscire, abbassó il viso lasciandola cadere sul tappeto.
E in quel silenzio Demi giuró di averla sentita, sbalordita, sorpresa, lo guardó
Ora era in lacrime i suoi occhi non riuscivano più a trattenere una lacrima in più.
«Demi ti prego perdonami, sono un coglione lo so, lo so. Io non amo lei, credevo di amarla all'inizio, ma poi ho capito la grande cazzata che ho commesso. Non sai quanto vorrei tornare indietro, non sai quanto vorrei che tutto questo non sia successo. Ti amo Demi piú di me stesso, e so che non riuscirei a vivere senza averti accanto» disse lui, scosso dai singhiozzi continuando a mantenere saldo lo sguardo della ragazza.
Fu li che Demi si alzó silenziosamente a testa china, con lo sguardo di Joe addosso, si avvicino a lui, che la fece sedere sulle sue gambe.
La strinse a se e poi gli sussurró un "ti amo".
Lei alzo' il viso, scoprendo delle piccole gocce d'acqua scendere sulle sue guance.
«Anche io ti amo Joe» lui incominció ad accarezzargli la guancia destra e poi le lasció un bacio a fior di labbra, dove poi la ragazza fece maggiore pressione.
Ogni secondo che passava diventava sempre piú passionale ma sempre estremamente lento come se entrambi volessero ricordarlo per sempre
Joe non pote' che sorridere.
«andiamo a casa?» propose infine sorridendole.
Demi si alzó prese la borsa e il cappoto e girandosi verso il ragazzo gli disse
«sono pronta amore»
Fatemi sapere :)