Sento la sveglia suonare, 'devono essere già le 7' penso, un altro noioso giorno di scuola sarebbe iniziato.

Mi infilo sotto la doccia per svegliarmi e mi vesto.

'Muoviti! O farai tardi anche oggi!' grida Zayn dalla cucina, corro giù per le scale rischiando più volte di cadere di faccia.

io: 'sono pronta!'

Zayn: 'dovresti alzarti più presto' dice passandomi al volo una brioche bollente.

io: 'ma anche no'

Butto le solite cose nella borsa, saluto Zayn e corro a prendere l'autobus.

Ero in ritardo, come sempre.

Vibra il telefono, un messaggio da Anna, la mia migliore amica : 'dove cazzo sei? Muoviti o ti mette assente!'

Arrivo a scuola corro per i corridoi deserti e mi fiondo in aula di biologia.

Era così ogni mattina, mi chiamo Summer, per gli amici Sam, ho 16 anni e la puntualità non è il mio forte.

io: 'mi scusi, l'autobus!'

prof: ' È l'ultima volta signorina Malik, l'ultima volta! Vada a sedersi.'

Saluto Niall e Liam con un sorriso, come sempre erano piazzati in prima fila perché non ascoltavano e vado a sedermi vicino Anna.

Anna: 'non sarai mai puntuale' dice sorridendo

io: 'lo so, lo so'

Stranamente la mattinata passò velocemente e l'ultima campanella suonò.

Niall: 'sempre in ritardo sei, capra'

io: 'zitto finto biondo'

Anna: 'seriamente, dovresti svegliarti più presto'

io: 'ho capito, basta ripetermelo'

Liam: 'poverina è tanto stressata' dice prendendomi a braccetto.

io: 'tu si che mi capisci'

Niall: 'ehi ma quello non è il tuo ex? Andy?'

io: 'cazzo, nascondetemi'

Prendo gli occhiali da sole di Niall e la sciarpa di Anna cercando di non farmi riconoscere.

Andy: 'Sam.. ti ho visto'

Cazzo.

io: 'aaah, ciao Andy? dico fingendo un sorriso.

Andy: 'tutto bene?'

io: 'una meraviglia, tu?'

Andy: 'bene'

io: 'bene'

Anna: 'bene'

Liam: 'bene!'

Niall: 'abbiamo capito!'

io: 'ciao Andy'

Non lo potevo vedere, era un egoista, stupido, stronzo. 

Saluto tutti e vado verso casa, a piedi, con quel freddo.

Arrivo sulla porta e suono il campanello.

Zayn: 'eccoti finalmente!'

io: 'degnarti di venire a prendermi?'

Zayn: 'scusami sorellina, è che mi sono appena svegliato'

io: 'non sei andato a lavoro?'

Zayn: 'no, non mi andava..'

io: 'Zayn ti licenzieranno prima o poi, mettiti la testa apposto'

Butto la borsa sul letto di camera mia e inizio a fare i compiti. Anche se arrivavo praticamente sempre in ritardo, ero una che ci teneva ad avere bei voti, al contrario di Anna che non li faceva proprio.

sento il telefono vibrare, Anna: 'che fai? ci vediamo? Lou è uscito con la sua ragazza, magari prendiamo un film e ci strafoghiamo di pop-corn sul divano con una coperta. Ci stai?' 

Louis era suo fratello, aveva due anni più di Zayn ma erano sempre andati d'accordo. La sua proposta mi piaceva, così saluto Zayn ed esco di casa.

Da casa mia a casa di Anna, se andavi a piedi, erano più o meno 20 minuti, e siccome l'autobus non passava a quell'ora, l'unico mezzo erano i miei piedi, ovvio.

Arrivo a casa sua e mi apre sua madre, sembrava esser di corsa : 'Hey Sam! Anna è in camera sua, vai pure! Io ora esco dille che torno dopo cena, divertitevi!'

io: 'okay' dico guardandola con aria impaurita.

'ANNAAAAAA' dico urlando e sbattendo la porta alle mie spalle.

Anna: 'oh sei qui! Vieni su!'

Salgo le scale ed entro in camera sua, era distesa sul letto con il computer acceso.

io: 'che fai?'

Anna: 'bah, niente..'

io: 'seh, non ti credo' prendo il computer e glielo strappo dalle mani. 'oh, a quanto pare ti stai scrivendo con.. Liam?!'

Anna: 'eehm'

io: 'ti senti con Liam?'

Anna: 'si.. da un paio di giorni'

io: 'e non me lo hai detto?'

Anna: 'oggi te l'avrei detto'

io: 'vabbè. Cosa vi scrivete? Oooh, quanti cuori'

Anna: 'smeettilaa' dice ridendo

io: 'ma ti piace? Sincera!'

Anna: 'beh si!'

io: 'ohw, dai guardiamo un film e strafoghiamoci di popcorn e mi racconti tutto'

Il pomeriggio passa veloce, saluto Anna e torno da Zayn.

*CONTINUA*