Prima che qualsiasi persona,animale,o cosa,inizi a leggere fate una cosa.
E' un mio consiglio,mentre scrivevo,avevo sotto questa canzone,vi consiglio di sentirla mentre leggete,farà più effetto e..se finisce prima che voi abbiata finito di leggere,rifatela partira ;)

http://www.youtube.com/watch?v=33RHJzQVkr0

Il vento era calmo,caldo,ma si avvertiva un leggero cambiamento,rispetto a due mesi prima.
Era lì,dopo due mesi,era ancora lì,in quel campo estivo,al quale,il giorno dopo,avrebbe dovuto dire addio,come avrebbe dovuto dire addio alla persona,che probabilmente,l'aveva resa la persona più felice,di questa terra,l'unica,che era stata capace di farla sentire viva,amata.
-E' l'ultima sera,forse è il caso di andare anche dagli altri,non credi?- dissi,chiedendo,con un pizzico di malinconia
-Si- disse
Lo presi per mano,stringendola bene,sapendo che dopo quella sera,non avrei più,potuta riaverla intrecciata nella mia.
-Aspetta- disse,fermandosi improvvisamente
Mi fermai con lui
-Che c'è?- chiesi curiosa,e non so per quale motivo,preoccupata
Rimase lì,a fissarmi,zitto. Mi guardava negli occhi,e io guardavo lui,perdendomi ancora una volta,nel suo sguardo.
-Zayn? Devi dirmi qualcosa?-

Mi prese la mano,incrociando le sue dita con le mie,come sempre.

-Vieni con me-

Lo vidi mettersi seduto,appoggiato ad un albero,feci lo stesso.
Non sarebbero tornati momenti del genere,e lo sapevo,ma cercavo,in qualsiasi modo,di nascondere tutte le emozioni che in quel momento stavo provando.
Mi accoccolai a lui.

-Cher,promettimi una cosa- iniziò
-Cosa?-
-Sappiamo tutti e due,che le relazioni a distanza prima o poi finiscono,lo hai detto anche tu.
Abbiamo deciso che ognuno di noi,riprenderà le proprie vite..senza l'altro.-
Annuì debolmente,quasi,a pentirmi di quella scelta.
-Ma,nonostante questo,promettimi una cosa. Promettimi che non dimenticherai tutto questo. Di quanto ti ho amato,di quanto ti ho dato. Di quanto,noi,ci siamo amati. Promettimi che non ricorderai questo amore,solo come una cotterella estiva,perchè io non lo farò.-
Lo guardai intensamente negli occhi.
Cominciavo a sentire le lacrime,farsi spazio pian piano,gli occhi cominciare a bruciare.
-Lo prometto,Zayn-
Abbassai lo sguardo,per non far vedere che ormai,quel sorriso che c'era stato in quei mesi,era sparito.
Mi alzò il mento con le mani,mi guardò per un po.
Potevo sentire il suo respiro sul mio,i nostri nasi toccarsi.
Mi ritrovai le sue labbra sulle mie. Come ogni volta,sentì il sapore del tabacco mischiato alla menta penetrarmi nella bocca.
Lo baciai,lo baciai con tutto il dolore,l'amore che avevo in corpo.

-Forse,adesso,è il caso che andiamo dagli altri- disse
-Si..-

Vidi sulla spiaggia Jess,così la raggiunsi,mettendomi vicina a lei.
-Allora? Come stai?- mi chiese
-Sto.-
-Dai,cerca di guardare il lato più positivo delle cose-
-E quale sarebbe?-
-Beh,hai conosciuto noi,lui,e poi,ancora,non è del tutto finita,hai ancora domani mattina,il viaggio in aereo per stare con lui- disse cercando in tutti i modi di rallegrarmi almeno un po
-Si ma dopo il viaggio sarà davvero finito tutto-
Abbassò la testa,annuendo pian piano

Quella sera,nonostante la malinconia,la tristezza,che ognuno di noi,tentava di nascondere,ci divertimmo,come tutte le sere.

Erano le undici,quando mi alzai e dissi a Zayn che me ne andavo a dormire.
Lui venne con me.
Mi sdraiai sul letto,cominciando a pensare a ciò che sarebbe  successo domani.
Sentì delle braccia cingermi la vita da dietro,era Zayn.
Provai un sollievo,mi sentivo sicura,protetta.
Mi strinse a se,avvicinò la sua bocca al mio orecchio.
-Ti amo- sussurò.
Gli presi la mano,la strinsi forte -Anche io-
Rimanemmo così,tutta la notte così.
L'ultima notte.


Mi svegliai con il solito sole che penetrava dalle finestre.
Mi svegliai pian piano,con la mano,cercai quella di Zayn,non trovandola.
Voltai la testa,timorosa di ciò,di chi,non avrei visto.
Non c'era.
Mi alzai di scatto,uscì e cercai Jess,Mike,urlando il loro nome.

-Cher,che succede?!- chiesero preoccupati.
-Dov'è Zayn?- chiesi,con respiro irregolare e affannato

Mi guardarono rimanendo zitti,jess,abbassò la testa.
Cominciai a sentire gli occhi bruciarmi e le lacrime cominciare a scendere.
-Vi prego,no,vi prego,ditemi che è queì,che è uno scherzo,vi prego!-
dissi piangendo
Mike mi abbracciò,quasi per tranquillizzarmi
-Ha detto solo..-
Alzai la testa -Ha detto solo?!-
-Ha detto solo che ti ha lasciato una lettera sul comodino-

Mi staccai dal quell'abbraccio,e corsi nella mia stanza,vidi subito la lettere,mi accasciai a terra,cominciandola a leggere.

'Cara Cher,
si,due giorni fa,ho cambiato l'orario della mia partenza,con tre ora di anticipo.
Sarebbe stato solo più difficile,sa avessimo preso quell'aereo che ci avrebbe solo separato,insieme.
Ti chiedo,spero,non inutilmente,di perdonarmi.
Non sai quanto avrei voluto che noi due,avessimo avuto la forza,per tornare a casa,e provare ad amarci comunque. Non sai quanto avrei voluto.
Purtroppo però,non ce l'abbiamo. Non abbiamo questa forza. E,forse,è meglio così.
Non voglio che la nostra storia,sia come tutte le altre storie a distanza.
Preferisco lasciarti ora,con la convinzione che io ti amo,e tu mi ami al posto di tornare a casa,con ansia,avendo paura che tu,stia già con un altro.
Preferisco lasciarti ora,sapendo di averti dato tutto ciò che potevo darti.
Preferisco lasciarti così,in modo,che quando ricorderò tutto questo,ricorderò solo,tanto amore.
Sappiamo tutti e due,come finiscono le storie a distanza,prima o poi,l'amore,si trasforma in odio.
E io,non volevo,e non voglio,che sia così.
Sei stata la cosa,più bella,che mi sia capitata in tutti questi anni.
Ti amo,come non ho mai amato.
Ricordami così. Ricordami come un ragazzo che ti ha amato,come mai nessun altro saprà amarti.
Non sai quanto è difficile,dirti addio così. Non sai quanto vorrei essere lì adesso.
Ma non posso.
Ti chiedo,nuovamente,di non dimenticare.
Adoravo,e adorerò sempre il fatto che tu avessi freddo quando fuori c’erano  25 gradi. Adoravo e adorerò sempre il fatto che tu ci mettessi  un'ora e mezzo per ordinare un solo panino. Adoravo e adorerò sempre  la piccola ruga che ti si formava sul naso quando mi guardavi come se fossi matto. Adoravo e adorerò sempre il fatto che dopo aver passato una giornata con te, potessi ancora sentire il tuo profumo sui miei vestiti. E adoravo,e adorerò sempre il fatto che tu fossi l'ultima persona con la quale volessi parlare prima di addormentarmi la notte.
Ti amo Cher.

-Tuo,Zayn. ‘

Un vuoto.
Un vuoto dentro me prese il sopravvento.
Era lui.
Lui,creava dipendenza.
L’amore,creava dipendenza.
Ed io,ero sicuramente,dipendente da quel ragazzo.
E adesso,non avere chi hai amato così tanto,provoca un vuoto,delle lacrime,una malinconia,così violente,che avrei voluto solo che qualcuno mi dicesse che andava tutto bene,che era solo,un brutto,sogno,che sarebbe finito presto.
Ma non era,naturalmente,così.
Mi lasciai alle lacrime amare di quella mattina di agosto.
E alla solitudine che sentivo in quel momento.


L’amore,era in grado di distruggere.
Ed io,ero stata distrutta,sbriciolata.






-Charlotte!- mi voltai,vedendo qualcuno corrermi in contro.
Era mia madre,era venuta a prendere in aeroporto.
Era bella. Contenta.
Aveva gli occhi lucidi,ed era lì,a correre verso di me,come una gallina impazzita in mezzo alla gente che la guardava chiedendosi,probabilmente,cosa stesse succedendo.
Ed io invece ero immobile.
Aspettando che mi raggiungesse lei.
E sperando,in qualche modo,che quella donna,si trasformasse in un ragazzo,alto,moro,con gli occhi color nocciola,e dei capelli,retti da del gell.

Stava arrivando,presi una manica della mia maglietta,mi asciugai le ultime lacrime,finsi un sorriso e aspettai il caloroso abbraccio.

Così,si chiudeva anche quel capitolo della mia vita.
Il più bel capitolo,e l’unico,che non avrei mai dimenticato,e che forse,non avrei mai,davvero,chiuso.


Allora,è la prima os che faccio e..non so perchè,ma mi vergogno terribilmente a metterla.

 

So già che me ne pentirò ma ok,tanto la frittata sarà fatta 

Io spero,con tutto il cuore che vi piaccia,perchè ci ho messo l'anima per scriverla.

Sul serio.

Basta,detto questo,mi dileguo,cià!