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Cominceremo con
un allenamento di base e proseguiremo con quello di coppia. Forza!
- Ok, maestro Chris! – rispondemmo tutti quanti.
L’allenamento iniziava alle sette di mattina e proseguiva
fino a tardo
pomeriggio, con una breve pausa per il pranzo.
Era molto faticoso e non erano tollerati errori.
La vita nel collegio non era facile e l’allenamento molto
duro, ma i miei
genitori volevano che frequentassi la Pertony Folt School, a Boston,
anche se a
me sarebbe piaciuto andare alla Aliant Academy, a New York.
Lì l’educazione era
meno rigorosa, i ragazzi si divertivano e facevano molte feste. A
quanto pare
mio padre e mia madre avevano un’idea del tutto diversa di
divertimento.
“Frequenterai
La Pertony Folt School,
una delle migliori scuole del Paese. Lunedì,
mercoledì e venerdì, si terranno
le lezioni di base come matematica, storia, italiano, invece i restanti
giorni
della settimana un maestro altamente istruito ti farà
imparare l’arte del
karate. Essere una maestra in quello sport è sempre stata un
tuo sogno,
ricordi?”.
Già, diventare istruttrice sì, ammazzarmi di
lavoro no. Comunque ormai ci ero
dentro, non potevo tirarmi indietro. Avevo anche fatto amicizia con una
ragazza
asiatica, Heather, e un ragazzo nerd, Harold. Se si può
definire amicizia parlarsi
due volte al giorno, a pranzo e cena, dicendosi due parole: le
relazioni tra
studenti non erano permesse.
- Courtney, ti sei addormentata? – mi domandò
acido Chris. Mi guardai intorno,
tutti si erano messi al lavoro tranne me.
- No, maestro. Ero solamente sovrappensiero.
- Che non si ripeta.
Annuii, ubbidiente. Dopotutto io ero sempre la migliore in tutto, non
potevo
sembrare indisciplinata.
Durante la pausa pranzo, mentre chiacchieravo a bassa voce con Heather,
si udì
un tintinnio.
- Come mai tutti si sono zittiti? – chiesi ad Heather, che
era lì già da due
anni e quindi conosceva meglio di me la scuola.
- Probabilmente si tratta dell’avviso di scambio culturale
con la Aliant
Academy, l’altra scuola di karate del Paese. Si tratta di
andare là per un mese
e frequentare le lezioni come uno di loro. Niente di interessante.
Una scintilla mi balenò negli occhi.
[Angolo
di una pazza scatenata
che si è messa in testa di scrivere una fanfiction anche se
scrive come un
cane]
Lo so che come prima fanfic e primo capitolo non è
granché…forse è un po’
cortino, ma vi prometto che i prossimi saranno più lunghi e
interessanti…a
partire dal secondo!!^.^
Duncan: Tzè, lo sanno tutti che farà schifo come
questo e come tutta l’altra
spazzatura che hai già scritto.
Io: Sta zitto!
Duncan: Sto solo dicendo la verità. Anzi guarda questo
è un complimento.
Io: *prendo un bazooka e lo punto contro Duncan* Come hai detto scusa?
Duncan: Fa schifo!! E non lo dico solo io anzi tutti la pensano
così, non è
vero rag…BOOM!!
Ecco fatto mi sono liberata di quel fastidioso moscerino. Tranquilli se
mi
criticherete non vi punterò un bazooka, è che
quello da proprio ai nervi!!
Sono gradite tutte le recensioni, sia positive che negative. Se trovate
degli
errori fatemelo sapere!!