30/12/2012
4 recensioni
All I want is the taste
that your lips allow.
Mi è mancata tantissimo la mia cara Inghilterra, mi è mancata mia madre, le mie sorelline, Perrie.. si Perrie soprattutto. Ci siamo sentiti ogni giorno al telefono, ma questo non è il massimo; voglio abbracciarla, baciarla, toccarla.. potrò sembrare stupido ma mi manca qualsiasi contatto fisico con lei. E poi mi manca anche Hatchi, oh il piccolo Hatchi mi chiedo quanto sarà cambiato in questo mese.
Perrie ha detto che sarebbe venuta ad incontrarci all’aeroporto insieme a Danielle, solo che durante il tragitto hanno trovato traffico perciò ho detto loro di aspettare ad un autogrill. Le avremmo raggiunte in circa un quarto d’ora.
Mentre mettevamo apposto le valigie chiesi a Liam se per lui andava bene che il tragitto per casa l’avremmo fatto con le nostre ragazze, lui acconsentì senza fare altri commenti.
Ci mettemmo in macchina e ognuno perso nei propri pensieri partimmo verso casa.
Quindici minuti dopo.
-Siamo arrivati ragazzi, mettetevi cappello e occhiali per non dare troppo nell’occhio.-
Disse Paul fermando la macchina dietro la mini-Cooper di Danielle. Io e Liam ci mettemmo il cappello e i rayban e scendemmo dalla macchina. Perrie e Danielle fecero lo stesso, ci andammo incontro e ci abbracciammo, alzai Perrie da terra facendola roteare in aria.
Mi è mancata tantissimo, e si vede.
-Finalmente, finalmente, finalmente.- Dissi tanto felice e cominciai a baciarla come avevo sempre fatto in occasioni speciali, diciamo, per dimostrarle quanto la amo
-Ragazzi vi consiglio di avviarvi, non si sa mai. I paparazzi sono sempre pronti a scattare foto e pubblicarle in quelle loro stupide riviste.-
-Si Paul, andiamo ragazzi dai.-
Gli rispose Liam, che stava entrando al posto del guidatore e Danielle al posto del passeggero. Io e Perrie ci accomodammo dietro abbracciati.
Liam mise in moto e cominciammo ad avviarci verso casa.
5 minuti dopo.
-Mi sono mancati i tuoi bacini, e i tuoi abbracci e mi è mancato toccarti.- risi mentre mi toccava il naso con il dito così delicatamente come se fosse di cristallo.
-Anche tu mi sei mancata tanto, era una cosa strana svegliarsi la mattina solo soletto in quel lettone, senza i tuoi capelli che mi facessero il solletico, oppure i tuoi vestiti sempre in giro o il tuo strano balsamo per capelli che fa diventare i miei capelli a leccata di mucca.- risi di nuovo.
-Non eri sempre solo soletto perché c’era Niall che spesso ti faceva compagnia. E poi, non ti ho visto mai con i capelli a leccata di mucca, voglio vederti. Perrie mi devi prestare il tuo balsamo poi.- si intromise Liam.
-Non credo che vorrà metterselo più quel balsamo, sai, gli rovina il ciuffo.- rise -E quindi tesoro mi tradivi con Niall? Come hai potuto?-
-Posso rimediare.- dissi con un’aria afflitta come qualcuno che si pente di aver fatto qualcosa. -più tardi però.-
-Questi due faranno i diavoletti stanotte.- disse Liam ad alta voce ma verso Danielle, la quale gli resse il gioco.
Dopo una mezz’ora di strada più il traffico fummo a casa.
Perrie andò con Danielle a fare un po’ di spesa, siccome il frigo era completamente vuoto. Harry e Louis andarono alle loro rispettive case per un rinfresco, inoltre Louis doveva correre dalla sua El che lo aspettava impaziente. Niall rimase da me, aveva la valigia con sé perciò poteva tranquillamente farsi una doccia a casa mia.
Dopo essermi rinfrescato anche io, andai in salotto e mi sedetti sul divano accendendo la tv.
Non c’era nulla di interessante, qualche programma di cucina molto molto noioso; programmi sugli animali anche questo noioso; cartoni animati.. be’ l’unica cosa interessante.
Mandavano in onda Spongebob, il cartone su quella spugna gialla e del suo amico Patrick la stella marina. Quando capito a casa da mia mamma, lo guardo sempre con Safaa.
Lei ama questa spugna, l’anno scorso le ho regalato il piumone e le lenzuola di esso, è stata così felice. Mi piace rendere felici le mie donne, che ora sono cinque. Sono circondato da donne, dovrebbero invidiarmi.
Mentre stavo a guardarmi le avventure della spugna dalla risata stupida entrò Niall in salotto e si sedette vicino a me. Per cinque minuti non disse nulla, guardammo la tv insieme, quando iniziò la pubblicità si girò verso di me.
-Divertente Spongebob?-
-Guardabile.-
-Perrie dov’è andata?-
-A fare la spesa con Danielle, stasera mangiamo qui e in frigo non c’è nulla. Siccome noi eravamo in America, Perrie è praticamente stata sempre da sua madre oppure dalla mia oppure da Jade, Leigh-Anne o Jesy. Non le piace stare sola, capisci no?-
-C’era il piccolo Hatchi a farle compagnia.- rise.
-Peccato però che i cani non parlano.- risposi ridendo.
-Comunque Zayn, ti volevo parlare l’altra volta, ricordi?-
-Oh mio dio, scusami Niall. Me n’ero completamente dimenticato. Dai parliamo ora.-
Un giorno mentre eravamo in America, circa una settimana fa mi aveva chiesto di parlare ma dovevamo andare alla radio z100 perciò abbiamo rimandato. Io me ne sono completamente dimenticato sul serio, non è che volessi evitare di parlargli; probabilmente è una cosa importante siccome lui ancora se lo ricorda.
-Zayn, io.. ci ho pensato a lungo prima di dirtelo. Sinceramente non sono ancora molto sicuro che sia una buona idea, ma siccome noi siamo amici e credo che la sincerità sia una cosa fondamentale in un’amicizia; non so come la prenderai, ma spero che questa cosa non rovini il nostro rapporto.-
Mi stavo cominciando a preoccupare.
-Niall, vai al dunque. Non tenermi sulle spine, sai che non mi piace.-
-Ecco io, non prenderla male mi raccomando. Non scambiarmi per un pazzo soprattutto, perché questa è una cosa davvero importante per me. E dopo tanto tempo sono riuscito a prendere coraggio e dirtelo, quindi ti prego non deridermi o spaventarti. Ti prego Zayn.-
-Niall non lo farei mai, sei uno dei miei migliori amici.- misi una mano sulla sua spalla, lui ricambiò con un sorriso forzato. Era teso, non l’avevo mai visto così prima d’ora.
-Be’ io, da qualche settimana ormai provo qualcosa..-
NON DIRE NEI TUOI CONFRONTI, NON DIRE NEI TUOI CONFRONTI.
-..nei tuoi confronti.-
Ritirai la mano che precedentemente avevo messo sulla sua spalla e fissai il tappeto bianco sotto i miei piedi.
Non so cosa pensare, non so cosa dire, non so cosa fare, non ho la più pallida idea di come comportarmi. E’ una situazione nuova per me, non ho mai pensato che un ragazzo si potesse innamorare di me. Tantomeno un dei miei migliori amici. Non ho mai pensato che Niall potesse essere gay, non mi è mai venuto in mente. Non riesco a credere a quello che il mio cervello ha capito, non riesco a crederci per nulla. Se ora qualcuno mi chiedesse come mi sento credo che non saprei rispondere, un cocktail di emozioni probabilmente sarebbe la risposta giusta.
Sono sorpreso, senza parole, ho paura. Paura di cosa? Non lo so.
Niall continua a guardarmi, delle lacrime cominciano a scendere sul suo volto.
-Grazie Zayn per avermi ascoltato, mi sono tolto un peso. Grazie per non esserti spaventato, a volte il silenzio è la cosa migliore in questi casi sai? Ora dimentichiamoci di tutto questo va bene? Io.. io vado di là, tra poco arrivano gli altri e potremmo mangiare che ho una fame da lupi. Oh guarda è ricominciato Spongebob, buona visione.- disse con un sorriso sul viso pieno di lacrime.
Lo guardai, finalmente riuscì a distogliere lo sguardo dal tappeto bianco. Poggiai la mia mano sul suo viso e gli asciugai le lacrime con il pollice, gli sorrisi.
-Grazie per avermi confidato questo grande segreto, Niall. So quanto possa essere stato difficile per te dirmelo, almeno lo immagino. Io farei di tutto per te, essendo tu mio migliore amico e fratello che non ho mai avuto, ma in questo caso sono con le mani legate. Vorrei dirti “Anche io provo lo stesso per te” ma non è così, io amo Perrie. Immagino quanto dolore ti possano causare queste tre parole ma non sarei capace di mentirti. Ovviamente il nostro rapporto non cambierà, non vorrei assolutamente che per una stupidaggine.. no, scusa, non è una stupidaggine, è una cosa importante e seria.. ecco non vorrei che per una cosa così la nostra amicizia si rovinasse. Niall, in ogni caso, credo che io non riuscirei mai a renderti felice. Troverai un ragazzo migliore, un ragazzo che ricambia il tuo amore e che ti renderà felice. Ora non piangere va bene? Va tutto bene.- lo abbracciai, non credevo nemmeno io alle parole che gli avevo appena detto. Non sapevo nemmeno da che parte del mio cervello uscissero.
-Zayn mi dispiace.- disse singhiozzando.
-Non deve dispiacerti perché non c’è niente per cui ti dovrebbe dispiacere, ti sei solamente.. dichiarato. Mi hai dichiarato il tuo amore, e sono felice che tu l’abbia fatto.-
-Grazie per non odiarmi.-
-Non potrei mai.-
-Grazie per la tua comprensione.-
-Di nulla fratello.-
-Zayn, posso fare una cosa?-
-Ho paura ma va bene, a condizione che tu smetta di piangere.- risi.
-Chiudi gli occhi.-
Chiusi gli occhi, dopo un po’ sentii le sue labbra sulle mie. Calde e morbide labbra che combaciavano perfettamente con le mie. Quel momento era diverso, diverso da tutte quelle volte che baciavo Perrie. Perrie mi faceva sentire le farfalle nello stomaco, Perrie era una ragazza soprattutto. Invece con Niall sentivo le mie guance prendere fuoco, mi faceva caldo; probabilmente era l’imbarazzo.
Dopo un po’ si staccò da me e mi abbracciò.
-Grazie Zayn, non sai quanto io possa essere felice in questo momento.-
-Provo ad immaginare.-
-Non riusciresti.-
Sono appena stato protagonista di una situazione alquanto imbarazzante, ma sono felice. Sono felice perché nonostante tutto non ho provocato un dispiacere al mio migliore amico. Sono felice perché l’ho reso felice quando lui stava probabilmente soffrendo minimamente dentro, infondo è come se gli avessi spezzato il cuore lievemente, senza provocare gravi danni. Sono stranamente felice per qualche motivo a me ancora sconosciuto.
-C’è Spongebob continuiamo a ridere con lui?- chiesi ridendo.
-Hai un fazzoletto? Guarda sembro una cascata.-
-Quello che hai appena detto non ha senso Niall.- risi prendendo un fazzoletto e porgendoglielo. –Eccoti un fazzoletto.-
Dopo circa mezz’ora.
-Ciao ragazzi, siamo a casa!- Urlò Perrie entrando in casa. -Zayn, Niall ci serve aiuto! Abbiamo fatto la spesa per un anno.-
Io e Niall ci guardammo con un sorriso sul viso. Niall distolse per primo lo sguardo da me, abbassandolo come feci precedentemente io quando mi confidò quel suo grande segreto. Lo presi per una mano attirando la sua attenzione.
-Va tutto bene?-
-Credo, spero.-
Lo abbracciai, fu un gesto spontaneo. Probabilmente qualcun altro al mio posto non l’avrebbe fatto, probabilmente non si sarebbe comportato come mi sono comportato io; io semplicemente volevo far capire a Niall che nonostante tutto può contare su di me, che può fidarsi di me, che non l’avrei mai deluso. Credo di esserci riuscito.
-Grazie Zayn, non credo che potrei amare un altro ragazzo nel modo in cui amo te.-
-Niall mi fai arrossire, ti voglio bene ricorda.- un ultimo sorriso solo per lui. -Andiamo ad aiutarle che non se la cavano da sole.- risi.
-Andiamo.-
Angolo autrice.
Ecco a voi una mia OS. TADAN (?)
Dopo essere uscita da un periodo di depressione, perchè non riuscivo a continuare le mie FF quindi l'ho dovute cancellare. E' stato un dispiacere enorme, ma se una storia non può continuare non può e basta. :c
Comunque spero che vi piaccia questa mia OS su Ziall. :')
Uhm la dedico ad una delle mie migliori amiche, Nicole. WITH LOVE NICOLE <3
Okay basta, ho detto tutto c:
Grazie per aver letto e spero tanto che vi è piaciuto il contenuto. c:
Alla prossima,
_swaggie