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Autore: MissdontMissaWord    30/12/2012    1 recensioni
Smythbray's lovestory (con la partecipazione di Miss Rachel Berry) ambientata a Yale sviluppata una domenica pomeriggio in compagnia del mal di testa.
Non prometto nulla.
Genere: Commedia, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quinn Fabray, Rachel Berry, Sebastian Smythe
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Yale.
Era sempre stata la scuola dei miei sogni.

Mia madre mi aveva implorato di fare domanda alla Julliard, come aveva fatto lei. Senza successo. Diceva che io ero uno con le carte in regola per farcela. Ma io non ero il tipo. Blaine era entrato alla Julliard. Thad ci aveva provato.
Ma a me New York non interessava.
E ancora meno mi attraeva la scuola in sé.
Certo, cantare nel tempo libero mi piaceva.
Avevo fatto il solista degli Usignoli, ma non era certo cantare il mio più grande sogno. No.
New York, palcoscenico, Broadway, New York, fama, Broadway... Tutte le cose di cui Rachel aveva parlato per tre anni. Ma io non sono Rachel Berry, io sono Quinn Fabray.
Io ho bisogno di un palcoscenico, ma per recitarvi sopra. Io voglio fare teatro. Io sono un attore.
Ed è per questo che, quando il mio insegnante di recitazione mi ha proposto il ruolo da protagonista perché al terzo anno non c'era nessuno degno del ruolo di Marion Delorme, ho accettato. Io vivo per recitare.
“Ti presento Sebastian Smythe. Interpreterà Didier.”
Il mio amante segreto.
Piacere, Lucy.dico.
“Enchanté.” mi prende la mano per posarvi un bacio sul dorso, da vero galantuomo.
“Sebastian Smythe...” ripeto sottovoce. E ripenso a dove ho già sentito il suo nome.

Mi sforzo di essere gentile ed educato, ma so che potrei morire da un momento all'altro. Ho già visto il suo volto. Non ricordo esattamente dove, ma sicuramente risale alla mia adolescenza. Alla mia brutta adolescenza.
Deglutisco rumorosamente, trattengo il fiato.
“Ma certo, ora mi ricordo di te!” esclama. Ecco, sono fregato.
“Sei quello che se l'è fatta con Cameron due anni fa!”
Cameron? Chi diavolo sarebbe? Sicuramente uno dei tanti ragazzi che mi sono fatto prima di... cambiare.
Prima di smettere di interessarmi alle persone in quel modo. Prima di capire che così stavo sprecando la mia vita.
“E così sei gay, eh?”
“Bisessuale.” la correggo. “So apprezzare ciò che è bello.” dico con la malizia che un tempo mi contraddistingueva.
Inarco un sopracciglio un po' perplessa. Ci sta provando con me? Che screanzato.
“Perché hai delle stampelle?” chiedo cambiando argomento. Come può recitare, correre in giro per la scenografia che rappresenta il borgo di Blois con delle stampelle?
Il suo volto si rabbuia, e capisco che forse ho fatto la domanda sbagliata.
“Ho... passato l'ultimo anno della mia vita in carrozzella.” spiega esitante. “Incidente stradale, ho perso la sensibilità dall'ombelico in giù... Ma con la fisioterapia si sta sistemando tutto.” mi sorride facendomi l'occhiolino.
Sebastian Smythe, quel Sebastian Smythe di cui Blaine raccontava sempre le fantastiche avventure notturne, prendendolo volutamente in giro... Bloccato dall'ombelico in giù? Chissà come ha fatto a resistere! Rido tra me e me, ma poi mi rendo conto di quanta forza debba avere. Ha sopravvissuto su una carrozzella per un anno. Io dopo un mese ero già stremata.
“Mi dispiace...” dico sinceramente.
“E di cosa?” risponde lui. “Che mi serva da lezione, imparo ad andare a tutta birra... E poi ora ho finalmente capito che nella vita non c'è solo il sesso.”
“Davvero, Sebastian? Qualche istante fa davi tutta un'altra impressione.”
Serve davvero rischiare la vita, per crescere? Sembra funzioni sempre così, eppure è sbagliato! No?

“Forza ragazzi, sul palco. Si prova.” ci incita il professore con una pacca sulle spalle. In questa scena io non ci sono, così mi siedo e guardo lei e i miei compagni che provano. Legge le battute dal copione, ogni tanto improvvisa o fa espressioni buffe, ma mantiene sempre un rigore impeccabile. Ama recitare, lo vedo, è la sua passione. E per quanto sia strano da realizzare, è bella.
Mi spia dalla platea credendo che io non lo noti. Ha quegli occhi verdi e tristi, fin troppo uguali ai miei. E lo capisco, capisco il suo dolore. E' cresciuto, non è più lo stesso ragazzino viziato che tormentava Blaine e Kurt anni fa. Perché non lo ammetterò mai davanti a lui, ma certo che l'ho riconosciuto. Chi diavolo sarebbe Cameron, poi? Siamo solo io, Quinn, e lui, Sebastian. Che ora. per quanto sia strano da realizzare, è diventato bello.


Sei mesi dopo...
“Ciao Quinn!” mi corre incontro Rachel.
“Miss stella di Broadway, cosa fai qui?”
“Sono passata a trovarti!”
“Come mai così inaspettatamente? Di solito mi chiami settimane prima!”
“Ho voluto farti una sorpresa! Ehi Quinn, c'è un ragazzo che ti sta salutando...”
Mi giro. Mi fa un cenno con la mano, mi sorride.

Mi sorride a sua volta, è il sorriso più radioso del mondo.
“Ma quello sembra... E' Sebastian Smythe?” mi interroga esterrefatta.
“Proprio lui. E' un tipo a posto, adesso.”

Nonostante la distanza di un paio di metri, leggo il suo labiale. “E' un tipo a posto” dice. Si volta un'ultima volta a guardarmi, e vorrei correre da lei e abbracciarla. Ora potrei farlo, sono a posto. Vorrei correre a tappare quelle labbra, perché quelle stanno mentendo. Esattamente come mi ha mentito la prima volta che ci sia conosciuti. Lucy Quinn Fabray. Si era presentata come Lucy. Ma lei è Quinn, la mia bellissima Quinn, la regina dagli occhi che esprimono amore. Un amore segreto.
Il nostro.


Angolo autrice
Come si dice, solita demenzialità giornaliera... Con incremento di mal di testa. Ma io posto lo stesso, tanto per rovinarvi la giornata.
Dunque, Blaine è alla Julliard perché secondo me alla NYADA non ci sta bene, nonostante ciò che ne dica Murphy.
Quinn si presenta come Lucy per il semplice fatto che Didier, nel pezzo teatrale, inizialmente conosce Marion come Maria. Comunque in realtà la storia non c'entra assolutamente niente con il pezzo di Hugo, quindi in teoria si dovrebbe essere capita lo stesso. In caso contrario... Oddio.
Ovviamente i pezzi in corsivo sono dal punto di vista di Quinn, gli altri di Sebastian. *scontatissimo, no?*
Boh, fatemi sapere tramite una recensione.
Un bacio,
_doodle

 

  
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