Non ho dimenticato?

FLASH BACK

Le era successo di nuovo, ancora una volta

-come sta ora la signorina Hinata Hyuuga?-

-pare essersi ripresa-disse il dottore

Il padre sfiorò la mano della ragazza a letto sotto le coperte”di nuovo, come potrà sopravvivere alla battaglia se il suo cuore è così debole?”

Se ne andò via

La piccola Hinata nel suo sogno, camminava tranquilla lungo la via dove c’era casa sua, era un fresco mattino…

Si fermò d’un tratto davanti la figura di un ragazzino rimasto fermo davanti a lei

La piccola non disse nulla si limitò a stare ferma a fissarlo

E anche lui la guardava

Allora la piccola prese coraggio e chiese-chi sei? Sei solo?-

Le andò incontro e gli prese delicatamente le mani

Lui la guardò-Sasuke-disse debolmente

-ma hai un graffio sulla mano?-

lui tolse la mano dalla presa di lei

girò il viso di colpo arrossendo un pochino-non, non è niente…mi sono graffiato mentre giocavo-

la piccola sorrise

-tu piuttosto come ti chiami?-

Stava per risponderle quando una forte folata di vento passo tra loro scompigliando i loro capelli

Hinata tossì un pochino

Sasuke si avvicinò preoccupato-stai male?!-

Lei ripresasi fece cenno di no dolcemente con il viso

Sasuke allora le chiese-ti va di incontrarci ancora….domani qui?-chiese un po timido

La piccola sorrise e disse un lieve-sì-

Poi tutto divenne buio

Qualche attimo dopo Hinata si riprese

-c-che mi è successo?-disse timida

il dottore le rispose gentilmente

-nulla di grave, tra qualche giorno potrai uscire di qui piccola-

lei fece un debole cenno col capo, guardò fuori dalla finestra

-era solo un sogno?-

Fuori in giardino Sasuke attendeva che Hinata si riprese

-sei ancora qui?-chiese il padre di Hinata al ragazzo

-bhe …. Volevo sapere come sta…-

Il padre non gli rispose e andò dritto per la sua strada

-aspetti….-disse Sasuke rincorrendolo

Il padre di Hinata si girò di scatto-smettila di starle vicino! Un giorno lei morirà!-

Queste parole lasciarono il ragazzo sconvolto-c-come…-

-il suo cuore è debole! Non ha mai potuto giocare con gli altri o fare ciò che facevano gli altri, da quando ti ha incontrato ha continuato a peggiorare sempre di più! Smettila di starle attorno sei tu la causa del suo male! Se non vuoi farla morire evit--

non finì la frase perché gli occhi di sasuke si riempirono di lacrime e scappò via

“non è vero…non è colpa mia…quella bambina non deve morire! Lei, … è la mia unica amica!!!”

FINE FLASH BACK

Hinata Hyuuga, una ragazza dolce e timida, che nel suo cuore aveva parecchi problemi, sapeva infatti di non essere all’altezza del suo clan, ma ogni giorno si impegnava duramente per migliorarsi.

Quella mattina l’aria era abbastanza serena, mentre stava andando ad allenarsi intravide Naruto, ma come ogni volta la sua timidezza fu più forte di lei e non riuscì a salutarlo

-ouf,-sospirò

-non è giusto-disse tra sé e sé

Si diresse agli allenamenti con Kiba e Shino tenuti da Kurenai

Kurenai era l’unica persona una forse tra le poche ad averla accettata così com’era, anzi l’unica persona ad aver avuto fiducia in lei, e in questo Hinata le era stata sempre molto grata

-bene anche per oggi è tutto ragazzi, potete andare-sorrise Kurenai ai suoi allievi

-wof!-abbaiò Akamaru che assieme a Kiba si allontanavano-ciao Hinata ci vediamo domani!-urlò quasi Kiba salutando la sua compagna di squadra

Mentre Shino sparì accennando un saluto

Kurenai si girò e stava per andarsene

-aspetti maestra!-disse Hinata

-si?-chiese lei sorridendo alla sua allieva

-secondo lei, sono migliorata…almeno un pochino?-

-tu senti di essere migliorata?-

-bhe…ecco…-

-non preoccuparti, continua ad allenarti-le disse lei per tranquillizzarla

Hinata si era seduta su di una panchina a leggere un libro, un libro strano che parlava di una ragazzina che scappava di casa.

Hinata si sentì stringere il cuore quasi, lesse molte volte una parte che le parve un deja-vu

Si fermò d’un tratto davanti la figura di un ragazzino rimasto fermo davanti a lei

La piccola si limitò a stare ferma a fissarlo

E anche lui la guardava

-chi sei? Sei solo?-

Le andò incontro e gli prese delicatamente le mani

Lui la guardò-Honomiguchi -

-ma hai un graffio sulla mano?-

lui tolse la mano dalla presa di lei

girò il viso di colpo arrossendo un pochino-non, non è niente…mi sono graffiato mentre giocavo-

la piccola sorrise

-tu piuttosto come ti chiami?-

Stava per risponderle quando una forte folata di vento passo tra loro

Poi sospirò si asciugò una lacrima, e chiuse il libro.

In quel preciso momento, sulla panchina si sedette qualcun altro

Hinata rimase per un po’ a fissare la persona che si era seduta dal lato opposto della sua panchina

-oh..-

Il ragazzo la guardò, lei allora si girò un po’ imbarazzata prese il suo libro e lo salutò con un breve inchino e scappò via

-che ragazza strana- disse, ma non potè fare a meno di abbozzare un sorriso

E in quel momento lo raggiunse una ragazza dai lunghi capelli rosa e il suo sorriso di prima si tramutò in una specie di broncio.

Hinata corse fino a casa

“perché devo sempre comportarmi così? Dopotutto solo perché quel ragazzo è nella stessa squadra di Naruto-kun…”

-s-sono a casa-disse lei

Il padre non la guardò nemmeno.

Si diresse come suo solito in camera sua, non aveva mai più avuto voglia di stare con la sua famiglia…aveva capito che era come se la odiassero, e lei non riusciva a sopportarlo.

Si addormentò con fatica

Flash Back

-senti ti va se andiamo a giocare un po’ lassù su quella collina?-chiese Sasuke alla piccola

-mio padre non mi ha mai permesso di andarci però…-

lui le sorrise e le porse una mano-dai ti riporterò indietro io non ti preoccupare-

-d-d’accordo-disse lei arrossendo un pochino e prese la mano.

Corsero un pochino.

Hinata era contenta, mai le era capitato di avere un’amico con cui passare tanto tempo assieme

Ogni volta che provava a fare amicizia la sua timidezza e la paura che gli altri provavano quando le stavano vicino, aveva fatto in modo che non avesse altri amici all’infuori che lei stessa.

Fermò un attimo Sasuke-g-guarda-

Era un coniglietto che appena li vide scappò via

-che carino!-disse Sasuke, tentò di acchiapparlo rincorrendolo ma non ce la fece

Hinata dietro di lui rise in modo molto dolce

Sasuke si rialzò da terra con alcuni fili d’erba tra i capelli e sorrise alla piccola

Poi d’un tratto buio, solo una voce che le urlava qualcosa

“stai bene!!!! Che ti succede…!!!!! CHE HAI!!!!”

Poi di nuovo buio.

FINE FLASH BACK

Hinata si svegliò di colpo-c-cos’era?-si chiese respirando a fatica

Poi si mise una mano sul cuore, e girando lentamente il viso osservò la luna fuori dalla sua finestra.

Pianse un pochino mentre sussurrava-vorrei tanto poter ricordare…io ho dimenticato…ti ho dimenticato…-

Nello stesso momento anche un altro ragazzo svegliatosi da un sogno non molto bello si mise a guardare la luna, ma era su di un albero “perché…continui a ricomparire nei miei sogni?....perchè….” e una lacrima rigò il volto del ragazzo nell’ombra.

Spero vi sia piaciuta, mi sono ispirata ad alcune immagini di questa coppia che ho trovato in giro

Al prossimo capitolo^^