Roses
Non aveva mai saputo scegliere, in quanto a fiori.
Al suo sedicesimo compleanno gli aveva fatto recapitare una dozzina di rose bianche;
lui, di sana pianta, avaeva risposto che le rose bianche si regalano ai morti.
Il giorno in cui divenne alchimista di Stato portò lui una rosa nera;
ma quelle si usano per gli addi, stupido Taisa!
E ora, sulla tomba nella quale dimorava soltanto il suo ricordo, aveva portato un fascio di rose rosse;
queste però si regalano agli innamorati!
Si piegò sulle gambe e strinse un bocciolo carminio tra l'indice e il medio, annegandolo nel bianco palmo del guanto, finchè questo si macchiò del purpureo dei petali.
No, decisamente.
Non aveva mai saputo scegliere...
In quanto a fiori.
*Fine*
Sono felice di aver pubblicato questa shortissima storia; quando sono in vena escono fuori cose del genere. Ecco, ad esempio io nella puntata di oggi (ce l'avete presente quando Roy arriva dove Scar ha ucciso Nina e i fratellini sono lì?) al posto dell'arrabbiatura di ed ci avrei visto un bell'abbraccio tra i due, no? Io non sono capace di scrivere una scena del genere; passo a voi il testimone.^^
Baci e grazie a chi recensirà o leggerà questa ff.
(Guardate che non vi mangio
mica se recensite!!!)