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Autore: LordLollemort    31/12/2012    5 recensioni
Vuoi il mio aiuto per farlo ingelosire? Fammi venire con te stasera e faremo bruciare d’invidia perfino le stelle.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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You want my help to make your lover jealous?

 
Perché?” pensai. “Come ha potuto farmi questo?
Alzai la testa guardandomi nello specchio. Ero in condizioni pietose. I capelli arruffati mi cadevano disordinati sulle spalle, avevo il volto rigato di lacrime, gli occhi rossi e la matita sbavata.
Aprii il rubinetto e mi sciacquai il viso. Qualcuno suonò al campanello dietro la porta, mi feci uno chignon veloce e andai ad aprire. Entrò così velocemente e impetuosamente che nemmeno la vidi passare accanto a me.
-Ragazza, ma come ti sei ridotta. Così non va proprio!- esclamò con una faccia leggermente disgustata.
-Buongiorno anche a te, Becca.-
-Buongiorno, cara.- disse poggiando violentemente la sua borsa sul divano e gettando una specie di impermeabile sul tavolino –Sai, non ti posso proprio vedere in questo stato. Stasera tu esci e andrai a uno dei locali più alla moda della città.-
Aprii la bocca per contestare ma lei me la coprì con la mano.
-Niente ‘ma’, Mya. Non puoi stare così per lui. Pensa al fatto che ti ha già dimenticata e rimpiazzata con quella biondina.-
-Tu sì che sai come far star meglio le persone. E, tra l’altro, come puoi pretendere che dimentichi in così poco tempo un uomo con cui sono stata per due anni?-
-Ma è già passata una settimana! Gli uomini vanno, vengono.- commentò gesticolando come faceva sempre. –Tu ora devi tornare ad uscire e magari trovi anche qualcuno di speciale-
Si avvicinò a quello che inizialmente mi era sembrato un impermeabile e lo aprì. Non era affatto quel che pensavo: era un vestito nero e attillato, senza spalline con una gonna che arrivava al ginocchio.
-Provalo.- mi ordinò.
-Ma..- non finì nemmeno che lei mi aveva già spinto in camera. A malincuore me lo provai e uscì dalla camera un po’ imbarazzata.
-Perfetta. Ora devi solo aggiustare un po’ la pettinatura e il trucco e stasera sarai pronta per uscire a fare follie.-
La guardai male quanto si può guardare uno che dice che Harry Potter fa schifo: pura blasfemia.
-Io me ne vado che ho altro da fare. Stasera esci e divertiti, se non lo fai lo saprò. Io so sempre tutto.- ed era vero. Chiusi la porta con il gancio. Ero decisa a non uscire quella sera, ma poi riflettei. Pensai tutto il pomeriggio e mi chiesi quale fosse la cosa più giusta da fare quando, alla fine, decisi di fidarmi della mia migliore amica Becca che di solito non sbagliava mai a dare consigli.
Presi il bigliettino che mi aveva lasciato insieme al vestito su cui c’era scritto un indirizzo di un pub. Mi preparai e chiamai un taxi che mi portò a destinazione.
Scesi dalla macchina subito dopo aver pagato e rimasi abbagliata dalla enorme scritta al neon con il nome del locale. Aprii la porta del pub e ci fu un forte contrasto tra il relativo silenzio della strada e la musica proveniente dall’interno. Nonostante tutto entrai.
Era da tempo che non andavo in posti così, mi ero quasi dimenticata di tutti i giovani che ballavano in pista, che si scambiavano effusioni negli angoli più oscuri e che si ubriacavano per il gusto di farlo. Mi chiesi se sarei riuscita a tornare ‘giovane’ e a rifare tutte quelle cose.
Per cominciare andai al bar, ma non ordinai niente. Rimasi lì seduta e guardare il vuoto finché non sentii una voce che conoscevo fin troppo bene. Mi girai verso la porta del pub per vedere il mio ex che entrava con noncuranza con una biondina, probabilmente quella con cui mi aveva tradito, avvinghiata al collo che rideva come un’oca. Abbassai lo sguardo.
Becca mi ha fatto venire qui apposta” pensai “in modo che potessi vendicarmi di lui davanti ai suoi occhi. Perché non cominciare fin da subito?” Guardai il posto accanto al mio dove si era appena seduto un ragazzo. Sarà stato un mio coetaneo, era alto e magro con una chioma di capelli ricci e castani e due occhi verde smeraldo.
-Salve.- lo salutò il barista asciugando il fondo di un bicchiere con un panno. –Vuole ordinare?-
-Cosa mi consiglia?-
-Uno scotch liscio.- mi intromisi io. Sono una persona molto timida, ma in quel momento ero accecata dalla gelosia e dalla voglia di vendetta.
Il giovane si girò verso di me, squadrandomi dalla testa ai piedi sogghignando. -Due scotch lisci, offro io.- rispose allungando delle banconote al barista.
Quei due alcolici furono solo i primi di una lunga serie.
-Piacere, Harry.- esclamò lui porgendomi la mano.
-Mya.- gliela strinsi.
Conversammo del più e del meno, inoltre scoprii che veniva da Holmes Chapel, una cittadina nello Cheshire, e che amava la musica. Dopo un po’ piombò tra di noi un silenzio imbarazzante. Mi voltai verso la pista da ballo e vidi il mio ex. La ragazza era appoggiata contro il muro su cui lui si poggiava con un braccio, si avvicinava sempre di più a lei, le loro labbra stavano per sfiorarsi.
Girai la testa, preferivo non vedere. Mi vennero gli occhi lucidi.
-Tutto bene?- chiese Harry.
-Sì…- mentii evitando il suo sguardo. Poggiò la sua mano sulla mia. Con la coda dell’occhio vidi avvicinarsi a noi l’ochetta e l’uomo che non amavo più. In quel preciso istante la gelosia prese il sopravvento dentro di me. Afferrai la giacca che indossava il riccio accanto a me e la tirai, facendogli incontrare le sue labbra con le mie. Una scarica elettrica mi attraversò il corpo. Le nostre lingue giocavano dolcemente, poggiò le sue mani sulla mia schiena avvicinandomi a lui. Mi staccai e lo guardai nei suoi profondi occhi verdi.
-Vedo che sei una che passa subito ai fatti.- disse con un sorriso malizioso stampato sul viso.
Ricambiai il sorriso e, proprio in quel momento, le due persone che volevo sparissero da Midgard (ovvero la Terra) arrivarono al bar.
-Heilà!- mi salutò lui con noncuranza.
-Salve.- ricambiai il saluto e mi rigirai verso Harry.
-Vuoi ballare?- chiese quest’ultimo. Annuì e ci dirigemmo verso la pista da ballo mano nella mano.
Nonostante fosse un ragazzo davvero bellissimo e dolce non riuscivo a staccare gli occhi dal mio ex e dalla sua ragazza mentre ballavano. Scossi la testa “smettila” mi dissi “non pensare a lui.”
Mi girai verso il riccio e gli sorrisi. Ricambiò prendendomi per i fianchi e avvicinandomi a lui.
Si chinò su di me e cominciò a baciarmi dolcemente la mascella intensificando la presa intorno ai fianchi. Scese verso il collo, lo fermai e lo baciai sulle labbra con decisione. Sentivo le sue labbra accarezzare gentilmente le mie e il battito del suo cuore fondersi con il mio. Si staccò.
-Potrei anche essere ubriaco, ma non sono stupido. Quello è il tuo ex fidanzato.- disse indicandolo con un cenno del capo. –Vuoi il mio aiuto per farlo ingelosire? Fammi venire con te stasera e faremo bruciare d’invidia perfino le stelle.-


Angolo dell'autrice
Ok, lo so. Starete pensando
'ma questa fa os solo su harry? è una bimbaminchia'
no, non lo sono. l'altra la feci per priscio su di lui
(priscio=così perchè mi sentivo figa a farla (?))
e questa perchè la frase che diceva ci azzeccava
con lui quindi non rompete.
Se la prossima os la faccio anche su harry
avete il permesso di frustarmi. #maancheno
Passo e chiudo
xoxo, Lolly

 

PS) La frase l'ho presa da qui http://lokis-dirty-whispers.tumblr.com/post/38137526274/submission-you-want-my-help-to-make-your-lover non è mia quindi non cominciate a dire 'tu l'hai copiata' e bla bla bla ok? ok.

  
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