HOPE

'Voglio ricominciare da capo. Completamente.
non voglio ...più essere quella di prima'. Questa è Meggie,
mia sorella. E sta litigando con mamma è papà perchè
l'hanno beccata di nuovo a fumare. Io dico che più
scemi di lei non ce ne sono; ma comunque fa lo stesso.
'CONTINUA CON QUESTE SCUSE CAZZO! LO VUOI CAPIRE
CHE TI STAI ROVINANDO LA VITA?!'
Altre urla, un altro pugno sul tavolo, un altra sedia che cade.
Poi si accorgono di me. 'Hope, vai fuori. Subito. Ti chiamo io
quando puoi rientrare'. Le parole senza calore di mia madre,
quella che non mi sopporta da quando sono nata. Perchè
anche io sono un errore nella loro vita: sono la seconda figlia
e loro non mi volevano. Avevano già avuto una bambina,
non intendevano certo avere anche me. Ma sono nata e
cresciuta assieme a loro. E comunque penso che fuori di casa
si stia meglio. Da qualche giorno sto pensando ad una fuga...
ma a detta di mia sorella sembra un idea stupida. Intendo
comunque valutare l'idea di scappare di casa, perchè non
sopporto più di dover vivere sotto lo stesso tetto della persona
che mi ha messo al mondo senza volermi e che tutte le volte
che litiga mi chiama ''Errore". E pretende anche il mio affetto.

NIALL

'Hey,guardate quella ragazza'. Le parole di Zayn mi
riportano alla realtà. Stavo pensando ancora agli
accordi che non mi erano venuti, non sopporto di
sbagliare. 'Che ha di strano quella?' dice brusco Harry.
Il solito tipo ''bruscomafigo''. Non ha ancora notato
che la ragazza sta correndo, sembra spaventata.
Corre verso di noi. 'Ahi! E sta attenta!' protesta
Liam, toccandosi il braccio colpito. 'Ehm...scusate...
io...' e si mette a piangere. Tenera.
'Possiamo aiutare?' dico con la voce più tenera che
ho...penso sia la cosa più sensata da dire. Forse.
'Ahm...no...mi chiamo Hope.'
'Io sono Niall, e loro sono Liam,Zayn,Harry e Louis'
'Piacere!' eslamano gli altri tutti in coro.
Lei abbozza un sorriso e annuisce.
'Possiamo offrirti qualcosa?' dice Liam, indicando
il bar poco distante. 'No, ragazzi, fa lo stesso...Grazie
comunque'. Harry le prende il braccio, delicatamente,
e la sospinge comunque verso il bar: 'Dai stai un po'
in compagnia!'. E' dolcissima, tutta imbarazzata...
Alla fine prende una cioccolata, penso solo per non fare
la maleducata e rifiutare. 'Uhm...quanti anni hai?' chiede
Zayn. Lei manda giù un sorso di cioccolata e dice:
'Sedici. E odio la mia età.'
'NOO! Sono bellissimi i sedici anni!' dico con un megasorriso
stampato in faccia. Farei di tutto per riavere i miei 'sweet 16'.
'Per me no...ops...scusate, arrivo subito!' e si allontana per
rispondere al cellulare che fino a 5 secondi fa squillava
come se fosse posseduto. Si riavvicina, con la faccia avvilita
e dice: 'Scusatemi...devo tornare a casa...'
Harry è più veloce di me: 'Fa lo stesso...ehm...questi sono i nostri
numeri...chiamaci quando hai bisogno!'. Lei annuisce e corre via.
'CIAO HOPE!' le urlo mentre lei è gia lontana. Lei si gira, mi sorride
e saluta con un gesto della mano.
Ora mi sciolgo.
Penso che mi piace.

HARRY

Appena se ne è andata Hope mi sono sentito come...boh! Con lei
aevo le farfalle nello stomaco, il cuore che mancava di un battito
quando mi guardava e timidamente sorrideva, sopra all' enorme tazza
di cioccolata. Eppure mi sembra di averla già vista. Forse a scuola, è una
di quelle del terzo anno... Ma si forse è una di quelle. Probabilmente non
me la ricordo.. Boh! Anche Louis mi ha detto che l'aveva vista...probabilmente
anche lui a scuola.
Lei è ....Hope. Niente la descrive meglio del suo nome.
Dice tutto di lei, con quei capelli biondi, i suoi occhi irresistibili.
La sua timidezza, il suo essere buffa, impacciata, imbarazzata e tenera.
Si forse mi piace...ma non devo illudermi