Felice anno nuovo a tutti !
 
Mi presento: sono Churippu ! Bazzico su EFP da parecchio tempo, soprattutto come lettrice.
Ho ripreso a scrivere solo recentemente e ammetto di essere piuttosto arrugginita. Correzioni e pareri pertanto saranno ben accetti.
Cos’altro posso dire…mi sono riavvicinata al mondo di Harry Potter solo negli ultimi due anni, complice la mia straordinaria cugina, alcuni gruppi di cosplayers e un’autrice su fanfiction.net.
 
La mia fanfiction è sui Malandrini, personaggi che adoro ! 
D’altronde come si può non amare Sirius Black? 
È suddivisa in quattro capitoli, compreso quello pubblicato.
Senza null’altro da aggiungere, vi auguro una buona lettura !
 
Questi personaggi non mi appartengono ma sono proprietà di J.K.Rowling; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.


 
C’erano una volta quattro ragazzi…
…E avevano dei sogni…
 
James Potter vuole fare due cose : diventare un grande Auror e sposare Lily Evans.  Non necessariamente le vuole fare in quest’ordine. Anche perché prima deve convincere la sua dolce metà che in realtà lo ama follemente e nega solo l’evidenza, ma  a quello ci sta lavorando.
Insieme avranno un sacco di bambini, con gli occhi di lei e i capelli di lui; grandi giocatori di Quidditch alcuni, ottimi pozionisti altri. Il primo si chiamerà Harry, di questo è sicuro, e sarà il suo piccolo eroe.
 
 
 
Sirius Black vuole diventare un Auror per coprire le spalle a James. Sa che alla fine Lily cederà alle avance dell’amico. Per questo comprerà una casa vicino a loro e Remus dovrà andare ad abitare con lui, per ricordargli quanto sia inammissibile lasciare le bottiglie vuote di Firewhiskey sparse per lo studio dove tiene i suoi amati libri.
Diventerà un perfetto padrino irresponsabile per i piccoli James Sirius – perché è così che James chiamerà i suoi figli, o al massimo Sirius junior, di questo è sicuro.
Regalerà loro le ultime meraviglie in fatto di scope. Racconterà tutte le avventure che lui e i suoi degni compari hanno vissuto ad Hogwarts.
Passeranno le feste tutti insieme e saranno come una grande famiglia. E lui si sentirà libero.
 
 
 
Remus Lupin vuole diventare un bravo insegnante o, almeno, lo vorrebbe. Probabilmente il suo “piccolo problema peloso” gli impedirà di trovarne anche uno qualsiasi, per dimostrare poco alla volta il suo valore.
Vorrebbe che gli anni ad Hogwarts non fossero passati così in fretta ,perché non ci saranno più fidati compagni con cui correre nella foresta proibita.
Comprerà una casa, un appartamento o anche una soffitta se potrà dividerla con Sirius, per svegliarsi alla mattina e sentirlo brontolare per i libri lasciati ovunque, perfino in cucina ; per svegliarsi con un vago sapore di whisky sulle labbra, anche se lui non beve mai!
Andrà a prendere il thè a casa di Lily Evans in Potter e le confiderà le sue ansie e paure per l’imminente luna piena a cui nemmeno in una vita intera si abituerà.
Spera di essere sommerso, in un futuro non troppo lontano, da infantili “perché” di tanti minipotter e sarà felice di rispondere a ogni loro domanda e si sentirà un po’ come un’insegnate con i suoi pupilli, perché è questo che saranno i figli di James e Lily e, se sarà necessario, combatterà per proteggerli.
 
 
 
Peter Minus non vuole diventare un Auror, nemmeno per coprire le spalle a James. Non vuole diventare un’insegnante, né vuole sposare Lily. Vorrebbe solo diventare coraggioso e sicuro come James, bello e dannato come Sirius, intelligente e buono come Remus.
Avrebbe voluto essere l’elemento trainante dei malandrini e invece è stato solo un frignone e un codardo, proprio come il topo in cui si trasforma.
Vorrebbe non  essere mai diventato loro amico , perché per lui erano “troppo” .
E lui non è fatto per la grandezza.