“noi staremo insieme per sempre? ”
                                                                      “finchè mi amerai, niente ci separerà”
 
Ancora una volta mio padre è riuscito a rovinare tutto. I ‘nostri flascback’ mi tornano in testa, cerco una via di fuga per non ricordare.

“ Vieni, ti porto in un posto speciale.”si era presentato alla mia finestra e siamo scappati senza farci scoprire “dove mi porti?” gli chiedo curiosa, Justin mi sta stringendo la mano, le nostre mani combaciano come se fossero fatte per rimanere unite. “Ti fidi di me?” faccio un cenno con la testa per fargli capire che mi fido. “eccoci”eravamo in una campagna, c’erano fiori dappertutto, e si poteva ascoltare il canto degli uccellini, siamo stesi sul prato abbracciati a guardare il celo. “ E’ bellissimo” mi lascia un dolce bacio a fior di labbra “qui mio padre ha chiesto a mia madre di sposarlo, io ho giurato di portare qui la persona di cui sono innamorato” lui mi ama? “Ti amo, ho aspettato tanto per dirtelo lo so, ma ti amo.” aggiunge infine.
 
La prima volta che ha detto di amarmi,le lacrime solcano il mio viso. Ormai abituate. Mio padre, da quando avevo quattordici anni mi picchia, ed è super protettivo. Mi sono sempre sentita uno sbaglio, lui me lo ripeteva sempre. Non mi sono mai sentita amata e quel mostro ha fatto fuggire l’unica persona che è riuscita ad amarmi, nonostante i problemi, i difetti. Un altro ricordo si posa tra i miei pensieri.
 
“ Allie che è successo?”continuo a piangere, senza sosta. Justin mi scuote. “Allie dimmi chi è stato, ti prego” una lacrima, solca ilsuo  viso. Non permetterò che ne scendano altre. “Non devi piangere per me” mi abbraccia “ ti ricordi la mia promessa ‘ You smile, I smile’?! ecco è come se i tuoi sentimenti sono collegati ai miei, tu sorridi io sorrido, tu piangi io piango, Allie io ti amo sai che non ti farei mai del male, e non capisco perché non ti fidi abbastanza di me per dirmi chi ti ha causato questi lividi” mi sfiora i lividi sulle braccia. “ti prego dimmi chi è stato” aggiunge, mi fissa aspettando una risposta. “è stato mio padre.” mi abbraccia.
 

Le lacrime non mi abbandonano.


“ Allie, esci fuori da questa stanza”mi caccia fuori mio padre. “ No, esco solo se Justin viene con me” cerco di tirare via Justin da un braccio “ Voglio solo parlargli, ora esci” cerco lo sguardo di Justin “ Vai Allie, vuole solo parlarmi” esco dalla stanza e mi rifugio in camera mia a piangere, non ce la faccio più e dopo dieci minuti riscendo, vedo Justin alla porta mio padre si è allontanato. “Justin” sospiro abbracciandolo. “Allie, lasciami andare” mi stacco e lo guardo negli occhi. “Cosa?!” spero di aver capito male “ Noi non possiamo più frequentarci, io-io non ti amo più” iniziano a scendere le lacrime, ho sentito come un  crack  nel mio cuore. Mi manca l’aria. “Che ti ha detto?” chiedo quasi urlando “non mi ha detto niente” gira le spalle e se ne va..
 

Mi asciugo le lacrime, approfittando dell’assenza di mio padre esco per prendere una boccata d’aria. Sono al parco, un ragazzo mi arriva addosso. “scusa…Allie?!” alzo lo sguardo sentendo il mio nome  “ Justin” dico incredula “Allie” mi abbraccia, ma mi stacco quasi subito “Che hai?!” che ho, beh il mio ragazzo mi ha lasciata, mi ha detto che non mi amava più, tutto questo più o meno due mesi fa, non lo vedo da quel giorno ed oggi mi piomba addosso, che pensi sto benissimo. “Niente” mento “ Allie, da quando ci siamo lasciati sono distrutto, ho mentito, ho mentito per proteggerti, volevo spiegarti ma non hai risposto, tutti i messaggi che ti ho mandato, le chiamate, non hai risposto a niente, poi mi sono messo nei tuoi panni, sono stato uno stronzo e capisco se tu ora non mi ami più.” sono a dir poco scioccata, pensa che io non lo ami più, dopo tutto quello che abbiamo passato, le fughe da mio padre, pensa che io non lo amo. “ peccato che io di questo stronzo sono ancora innamorata” abbasso lo sguardo. “Tu mi ami ancora? Nonostante tutto quello che è successo?  Anche se ti ho abbandonato nel momento in cui, tu avevi più bisogno di me? mi maledico ogni giorno per averlo fatto.” mi chiede “ Justin, io non ho mai smesso di amarti”. Mi bacia, quanto mi erano mancate le sue labbra, sono sempre morbide, il suo profumo. “Ti amo che io Allie” e si rituffa tra le mie labbra.
“Justin, ne sei sicuro?” chiedo buttando più vestiti possibili nel borsone “ Mai stato più sicuro, non ti lascerò nelle mani di quest’uomo” chiude il borsone e lo carica in macchina. Saliamo in macchina. “Dove stiamo andando?” mi sembra di essere tornati indietro nel tempo “ti fidi di me?”  mi chiede “non ho mai smesso”.
 
Eravamo coricati nel nostro letto, lui stava disegnando qualcosa sulla mia coscia ed io stavo giocando con i suoi capelli.

“Staremo insieme per sempre?”chiedo spezzando il silenzio “ Finché mi amerai”.
 



Spazio Autrice

questa è la mia prima OS su Justin :) a me piace molto, per scriverla mi sono ispirata alla canzone 'as long as you love me' 
fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione ci tengo molto. 
Ringrazio tutti quelli che la leggeranno e la recensiranno.
Spero che la OS vi sia piaciuta.
Passate dalla mia FF la trovate nel mio account. 
Grazie a tutti.

TWITTER: @jrauhlsmile 

  La protagonista è Mary Kate Olsen. Si lei è la nostra Allie

 

ALLA PROSSIMA

-Ivy