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Autore: JassyPich    01/01/2013    1 recensioni
Le urlai contro, sperando che mi ascoltasse.
Genere: Dark, Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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ANOTHER LIFE


*











“Ciao Costy!”  la salutai.
“Ciao Je…” sospirò lei triste.
“Hai letto?”
“Sì” annuì guardando fuori dalla finestra dove Pich ignaro stava suonando i campanelli e scappando divertendosi come un bambino.
“Penso sia il momento di dire la verità.” Iniziai.
“Vuoi raccontarmi di quanto tu sia troia?” sputò velenosa il thè verde appena bevuto sulla mia moquette di marmo.
“No volevo raccontarti com’è iniziata tra me e Piccy.”
“Cazo vuoi, a me non interessa.”
“Ma a me sì.”
“Ma a me no”.
“Ma a me sì.”
“E a me no.”
“Ma a me sì.”
“Ma a me no!”
“Ma allora adesso sta’ zitta ed ascoltami” le intimai tirandole una botta in testa. Questa cadde per terra. Pensavo fosse morta (e che fortuna se lo fosse stata!)
“troia!” mi insultò rialzandosi.
Le tirai un’altra botta  e la legai, sperando che mi stesse finalmente ad ascoltare.
“Io lo amo.”
“Non mi interessa.”
“Ma a me sì,”
“Ma a me no!”
“Ma a me sì!”
“Ma a me no!”
“Ma a me sì”
“Ma a me no”
“Ma a me sì, troia!” urlai, tirandole un’altra botta. Cadde a terra finalmente morta.
In quell’istante Pich entrò e mi guardò sconvolto correndo verso il corpo morto della Costy.
“Cosa le hai fato psicopatica?” mi guardò piangendo.
“Quello che tu hai fatto a me e al mio cuore!!!!!!”
“Costy amore svegliati!” la scosse.
“Pich….”mormorò  debolmente lei aprendo gli occhi.
“Cosa c’è? Dimmi! Parla, farò tutto quello che vuoi!”
“Pich, amore…………..” mormorò con quella voce che il mio cane ha dopo aver corso tutto il pomeriggio dietro la sua coda.
“lavati….” E morì buttando la testa di lato e la lingua fuori dalla bocca.
“Noooooooooooooooooooooooooooooo” Pich la scosse, la picchio, prese i suoi capelli e li strappò per vedere se si risvegliava, ma lei era andata davvero. Ora stava con quella troia di sua madre nell’alto del cielo.
Non capì come successe, ma in men che non si dica Pich si buttò giù dalla finestra raggiungendo la Costy in cielo.
E io rimasi lì a guardare i loro cadaveri morti, spappolati e sfracellati e mi chiesi se erano commestibili perché la mia famiglia era povera e forse la carne umana era buona!
  
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