La sfiga è sempre dalla mia parte, FANTASTICO!

Cantare è il mio sogno più grande, ma esibirmi davanti a migliaia di persone non mi era mai successo prima d’ora. Dentro me si era scatenato qualcosa di inconcepibile, così da provocarmi un interminabile miscuglio di emozioni, senza via d’uscita.
Prove, pomeriggi impegnati solo a cantare, tra euforia e suggestione.
- Dai, su.. questo va perfezionato meglio, ce la puoi fare. – Queste sono le parole di Michael, detto Mike, il mio maestro. Lui crede molto nelle mie doti,  questo a me fa piacere, ma io voglio gratificarlo, voglio che lui sia veramente fiero di me.
- Mike – Dissi. – un minuto di pausa -
-Va bene -
Grazie, gentile come sempre -
Michael è il mio punto di riferimento, con lui posso discutere di tutto, sa sempre come trovare una via d’uscita a tutto quello che va male, ed è per questo che il bene che provo nei suoi confronti è immenso. Non è solo un maestro per me, è qualcosa di più. E’ come un fratello.
- Katy, dai veloce, si riprende -
Ed ecco che cominciai di nuovo a provare, provare e ancora provare.
Mi sento bene quando canto, mi sento me stessa, è la cosa che vorrò portare avanti sempre, qualunque cosa accada sento che l’amore per la musica e soprattutto per il canto non svanirà mai.
E comunque si. Io mi chiamo Katia, ma tutti mi chiamano Katy. Ho diciassette anni e abito in un piccolo paese del Canada. Amo viaggiare, sognare e soprattutto cantare. Sono una ragazza testarda, umile e permalosa. Il mio carattere non è uno dei migliori, ma quando voglio una cosa faccio di tutto pur di ottenerla, anche a costo di sbatterci la testa contro e farmi del male, ma è così che sono. Un’altra mia grande passione è la fotografia, che sviluppo nel  tempo libero, scattando qualche foto di qua e di là nel mio bel paese.
- Per oggi abbiamo finito - disse Mike. Riprese. – però dobbiamo vederci domani per provare ancora, ti asp…
Lo interruppi. – Mike, mi dispiace tantissimo.. Ma domani non ci sono -
- Katy, non voglio scuse, domani dobbiamo vederci. Vuoi partecipare si o no a questo concorso?
- Ma io… - Dissi.
- Nessun ma, domani qui.
Non potevo rinunciare al mio appuntamento con Zayn.
Zayn è un ragazzo del mio paese, ci siamo conosciuti al college. Ebbene si, ci stiamo conoscendo da circa tre mesi e dovevamo uscire. Forse domani poteva essere la giusta occasione per metterci insieme, ma dovevo rinunciare.
Tornai a casa di fretta e accesi il mio pc.
- Serve a me il computer, cretina – Disse mio fratello.
- Chris, stai zitto. Vai in camera tua e non stressarmi, adesso il computer lo ho acceso io e serve a me.
- Ma solo per cinque minuti, poi lo prendo io. -
- Per prima cosa non usare questa prepotenza con me, altrimenti il computer te lo sogni e secondo, muovi quelle chiappe dalla sedia e vai via -
Credetemi, è odioso avere un fratello come lui, soprattutto più piccolo.
Accesi il computer ed è ecco che era in linea Zayn.
- Zayn.. – Scrivo.
- Hei Katy:* - scrisse lui.
- Mi dispiace tantissimo, ma per domani non posso proprio venire al nostro appuntamento…
- Grazie eh, ho disdetto tutti i miei impegni per te e tu adesso te ne esci fuori con questa sparata.
- Zayn davvero, credimi..
* Zayn è offline *
Cavolo, ci mancava solo che lui fosse arrabbiato come me.