Sirius Black, se ne stava seduto su una poltrona di Grimmauld place, la mano destra reggeva un bicchiere di whisky incendiario, il piede sinistro si agitava in continuazione e batteva sul freddo pavimento di quella casa oscura.
Era seduto li da quasi un ora e mezza, seduto dinanzi quella porta che non si apriva.
Sentiva le voci confabulare, ma non riusciva ad afferrare ciò che dicessero, poi all'impovviso la porta si aprì, Sirius balzò in piedi, un pò di whisky gli si verso sul braccio ma non vi fece caso, poi guardò quelle due figure che uscivano dalla porta.
Il primo era alto, magro e con una barba bianca e lunga, Albus Silente, mentre la seconda figura era il fantasma di Remus Lupin, che passò attraverso la porta, e accennò un sorriso a Sirius.

"Quindi?" chiese curioso Black...

Silente lo guardò, poi sorrise...

"Torneranno"

Dagli occhi di Sirius uscì una lacrima, si avvicinò a Silente e abbracciandolo gli sussurrò...

"Grazie!"

Qualche camera più in là, tre ragazzi di 17 anni, stavano aprendo i regali che avevano ricevuto quella mattina in occasione del natale.

"Ehy Harry, che ti ha regalato Sirius?" chiese Ronald Weasley al grande amico, Harry Potter

"Un orologio..." rispose sorridendo il moro

"Un orologio?" ripetè incredulo Ron

"Si... ha molte funzioni, calcola il tuo umore, calcola la tua forza fisica, calcola quanto sei potente come mago, calcola le condizioni della tua bacchetta, ti dà consigli su come guarire dei problemi al tuo fisico o a qualche oggetto rotto, e infine..."

"Infine?"

"ti aiuta a fare tutti gli scherzi che vuoi!"

"Sembra un botro, quello che hanno i babbani"

"Si dice Robot, e comunque no non lo è, è tutta opera della magia e non della tecnologia!"

"Si vede che è un regalo di Sirius!" disse una voce decisamente contrariata.

Harry e Ron si voltarono  videro una bellissima ragazza, alta mora occhi nocciola, viso dolce anche se in quel momento lievemente contratto, Hermione Granger.

"Perchè, non è forte?" disse Ron

"Si, ma secondo me è una sciocchezza chi ci dice che dica la verità?"

"e dai Hermione quanto sei problematica, comunque è Natale, e non voglio litigare..."

"Parole sante!"

"Perchè hai quella faccia sempre per il Botro?"

"Robot, Ronald... comunque no sono un pò preoccupata per la situazione..."

Harry alzò lo sguardo dall'orologio e lo rivolse verso Hermione...

"Novità?" chiese il moro alla giovane donna.

"No... ma è tutto un casino, insomma ogni giorno scompare una persona diversa, Azkaban fra breve darà deserta perchè tutti saranno evasi, e la situazione di Neville peggiora, ci vorrebbe un miracolo perchè cessasse tutto"

"Come sta Neville?"

"Male, Bellatrix c'è andata pesante con lui, colpire i Paciock per lei è come fare strike mentre giochi a Boling!"

"Cos'è il boling?" chiese Ron

"Un gioco babbano... comunque i medici mi hanno detto che è in fin di vita, e anche qui ci vorrebbe un miracolo!"

To be continued... Dtemi un vostro parere, recensite!