Twin Princess, 'My imaginary friend ' di Roseh su EFP Fanfiction

My Imaginary friend

“ Quando ero bambina avevo un’ amico immaginario,

Era alquanto risaputo che la giovane principessa del regno solare soffrisse di una terribile malattia, la solitudine.
Ella era differente alla gemella, la quale ragazza spensierata come poche, amava cimentarsi in imprese al quanto complicate. Le piaceva espandere le proprie conoscenze, invece la gemella adorava per lo più rinchiudersi in biblioteca e leggere qualche buon libro, nel silenzio e tranquillità più assolute.
Una notte, però, qualcosa entrò nella sua camera. Era un ombra misteriosa proiettata dalla luce lattea della luna.
Esso indossava un cappello, col quale mascherava il suo volto. La giovane bambina, ne rimase affascinata e, dopo aver offerto del cibo al nuovo arrivato si fece promettere che mai la avrebbe lasciata. La sfortuna volle, però che i due si divisero lasciando nel cuore della ragazza un vuoto incolmabile. La mattina successiva, raccontò il fatto ai suoi genitori, i quali sorrisero capendo che la loro amata figlia aveva incontrato il suo primo amico immaginario.

poi da grande è tornato, si chiamava il Eclipse e veniva da un altro mondo.

Il giorno del suo diciottesimo compleanno, i sovrani del regno solare, avevano dato una festa a cui tutta Wonder era stata invitata.
Ognuno dei sovrani si era presentato con un pacchettino colorato e personalizzato a ognuna delle due gemelle.
Ma non tutte erano felici, una delle due sognava ancora il ritorno di quel magico amico che nonostante tutto la aveva abbandonata.
La giovane principessa si diresse verso il suo angolo di paradiso, il suo giardino, ornato di candide rose come volere della stessa ragazza. Ricordava ancora il giorno in cui suo padre glielo aveva regalato come regalo al suo undicesimo compleanno. Un sorriso comparve nel suo candido volto. Al improvviso si sentì un botto seguito da uno starno bagliore, la giovane si diresse verso est ovvero il luogo da cui proveniva lo starno boato.
Fu li che lo vide, gli scompigliati capelli cobalto illuminati dalla fioca luce della luna, accanto a lui giaceva una mongolfiera ormai distrutta. “ ci conosciamo ?” chise la principessa fissando lo starno ragazzo caduto dal cielo. “ può essere “ rispose ambiguo lo sconosciuto. “ Mi chiamo Eclipse, vengo da un altro mondo e sono qui per mantenere la mia promessa” disse vedendo la giovane fanciulla sorridere.

Viaggiava al interno di una grande mongolfiera,
e poteva andare ovunque volesse nel tempo e nello spazi, sono andata con lui e continuo a farlo”

Erano passati circa tre anni da quell’ indimenticabile festa di compleanno, ormai si era totalmente dimenticata di lui, o quasi.
La notte spesso e volentieri, rimaneva alzata fino a tardi per osservare le meravigliose stelle che spesso lei definiva come gioielli del cosmo.
Quella sera, però, c’ era qualcosa di diverso, uno starno luccichio si intravide da una di esse, subito dopo la giovane vide qualcosa atterrare nel angolo più remoto della sua terrazza.
“ Ehi sono venuto a prenderti “ disse una voce proveniente da quel baratro oscuro. La giovane sorrise e corse verso le tenebre sapendo che qualcosa, o meglio dire qualcuno la stava aspettando.
“ Sei in ritardo mio principe “ sussurrò al suo orecchio prima di salire sulla grande mongolfiera e di partire in cerca del suo lieto fine.