"He takes your hand, I die a little

I watch your eyes, and I'm in riddles

Why can't you look at me like that"

 

Era una delle solite fredde mattine a Bradford. Zayn scese dalla sua macchina ed entrò nel cortile della scuola. Vide Jane, la sua amica di cui è follemente innamorato, seduta su una panchina. Di fianco a lei c'era il suo ragazzo, che le stringeva la mano e i due si guardavano dolcemente negli occhi. Il ragazzo dal ciuffo all'insù e la pelle ambrata si morse le labbra, per non potere andare a salutare la sua stella, che lo crede solo un amico... ma per lui lei è tutto.

 

"I hear the beat of my heart gettin' louder, whenever I'm with you"

 

La campanella suonò ed era ora di entrare nelle classi. Jane era nel corso con Zayn, quindi salutò il suo fidanzato e si diresse verso la classe. Arrivò tra gli ultimi e, essendo rimasti liberi i solo i posti vicino all'alcolizzato, alla secchiona e al pachistano, si sedette vicino al suo amico Zayn. Lui stava rileggendo i suoi appunti, con lo sguardo basso, e quando sentì la sedia che si spostava e alzò lo sguardo e la vide il suo cuore perse un colpo; poi iniziò a battere irregolarmente. La salutò ma subito dopo entrò il prof in classe e iniziò la lezione

 

"When you walk by I try to say it

But then I'll freeze, and never do it

My tongue gets tied, the words get trapped"

 

Alla fine delle lezioni Zayn e Jane uscirono insieme. Lei era ancora lì, e non era corsa verso la classe del suo amato, perché evidentemente lui usciva prima o dopo. Quindi i due amici camminarono fino all'uscita insieme, però senza proferire parola perché lei era immersa in altri pensieri, mentre lui aveva la lingua incartata, e non riusciva neanche a chiederle se voleva un passaggio a casa in auto.

 

"He looks at you, the way that I would

Does all the things, I know that I could

If only time could just turn back"

 

Era di nuovo mattina, e di nuovo Zayn parcheggiò la macchina ed entrò nel cortile dove ci sono colei che ama e il suo rivale, colui che le la ha rubata. Lui le ha portato la colazione, e lei la sta mangiando seduta sulle sue ginocchia. Il moro ha sempre desiderato tenerla sulle sue ginocchia, e se fosse lui seduto su quella panchina le porterebbe la colazione tutte le mattine, con la neve e con la tempesta.

 

"Cause I've got three words, that I have always been dying to tell you"

 

Un'altra giornata di lezioni finì e Zayn e Jane stavano di nuovo uscendo dalla scuola, in silenzio. Quando stavano per aprire le pesanti porte di vetro lui sputò tutto di un fiato: "Vuoiunpassaggioacasainmacchina?" e lei, sembrando destarsi da un sonno, rispose: "Oh, si grazie, mi faresti un grande piacere" anche se con scarso entusiasmo. Zayn invece avrebbe sparato fuochi d'artificio fino a Marte, se non si fosse fatto tutto rosso (e ringraziò nonsochi per avergli donato la carnagione scura, per potere coprire il colorito roseo).

Il viaggio in macchina era passato principalmente all'ascolto della musica alla radio, a parte per qualche scambio di battute insipide. 

Quando si fermarono davanti a casa di lei, Jane scese dal veicolo dicendo: "Grazie mille Zayn!" e voltandosi verso il cancelletto. Al moro sentirsi nominato con quell'accento con un che di francese lo fece fremere. Scrisse sul vetro appannato della macchina le tre semplici parole che vorrebbe confessarle a ogni ora del giorno: 'I love you' ma Jane oramai era scomparsa nel suo giardino, perfetto come lei.

 

"With my hands on your waist, while we dance in the moonlight

I wish it was me that you are calling around, cause you wanna say goodnight"

 

Il moro pakistano era nel suo letto di notte, e la sua mente fantasticava su ciò a cui pensava tutto il giorno...quella bionda dagli occhi smeraldo che lo faceva disperare. 

Vide loro due, in un giardino fiorito, sotto la luna, che ballavano un lento. Poi scoccò la mezzanotte e lei lo salutò baciandolo, sussurrandogli "Buonanotte" con voce melodiosa. E niente sarebbe potuto andare meglio.

 

"But I see you with him

Slow dancin'

Tearing me apart, cause you don't see

Whenever you kiss him

I'm breaking"

 

Ma la mattina Zayn si svegliò e andò alla finestra, guardò in basso e vide Jane e il suo biondo abbracciati, che camminavano felici per strada e si baciavano. Allora il sorriso che era sul viso ambrato scomparve, e il moro si lasciò scivolare sul pavimento, irrimediabilmente scheggiato. 

La sua vita non poteva andare avanti così, distruggendosi per quella stella che brilla troppo lontana...

 

"Oh, how I wish that was me"

 

...ma quando Zayn entrò per l'ennesima volta nel cortile dell'istituto e vide come al solito i due innamorati, ripeté a sé stesso per l'ennesima volta: "Oh, come vorrei essere io"

 

 

§princessroom§

Ecco la cosa più deprimente del mondoo! Mi è piaciuto molto scriverla, soprattutto seguendo il testo di I Wish.

Spero che piaccia anche a voi, perché io quando scrivi ci metto me stessa.

 

Se foste così gentili da recensire...vi voglio bene.

 

Ancora buon 2013,

Camy<3

°°°AndLetMeKissYou°°°