Naruto, 'I don't want a prince, now!' di Setsuka su EFP Fanfiction

I don't want a prince, now!

***
OH MY GOD!!! Ma che diamine mi è preso? Ho pensato di scrivere una NaruSaku con poche idee in testa, ho aperto il programma e dopo tre ore l'ho finita! Credo di esser tornata alle origini, ho paura di aver fatto una cosa sdolcinata e banale, ma lascio a voi il giudizio. A me sinceramente (visto che mi ha portato via una serata) di lasciarla sul pc o di cestinarla non mi andava quindi... eccola pubblicata! Ditemi che ne pensate. Sinceramente ne ho un'altra in mente -da tempo- che è più carina, spero di trovare del tempo per scriverla, per ora leggetevi questa!
Ringrazio le persone che commenteranno (vi prego di farlo) e ringrazio tutti coloro che hanno commentato "Do you like horror story?": un grazie profondo e sincero; per chi non avesse letto la fanfiction, mi faccio pubblicità e vi invito a leggerla, visto che è un lavoro decisamente migliore.

Clemenza : è la mia prima NaruSaku e sono nuova nel mondo delle fanfiction di Naruto, infatti questo è il mio secondo lavoro e poi sono una scrittrice shonen ai/ yaoi e le het non sono il mio campo.

Dedicata: a tutte coloro che hanno recensito la mia prima fanfiction su Naruto che con i loro commenti mi hanno spinta a fare questa fanfiction e alle fan del NaruSaku.

***

< AH! >

Urli dal dolore.
Il nemico è troppo forte per te.
Ti ha sbattuto contro una roccia con un' arte magica e sei sicura che ti abbia rotto almeno tre costole.
Lo guardi negli occhi e in quegli occhi leggi la tua fine Sakura Haruno, i tuoi occhi si fanno lucidi, li senti pizzicare e le lacrime scorrono lungo le tue guance, ma non perché quel ninja, che sarà il tuo assasino, con parole di scherno ti sta puntando al collo la sua katana.
Non per quello piangi.
Solo perché nella tua tomba porterai con te tante parole che dovevi dire, perché porterai con te desideri che mai potranno realizzarsi.
E tutte quelle cose che dovevi, che volevi fare diventano il tuo rimorso e proprio nel momento in cui diventano rimorso, in cui stai per dire addio alla tua esistenza, assapori la vita, ti rendi conto di cos' è la vita e chiudi gli occhi... l'impatto con la roccia è stato talmente forte che che non ti permetterà di morire da sveglia.
Morirai da addormentata, un modo dolce per lasciare il mondo... non trovi?

Passi vicino a te, un chakra familiare...

Stai per sprofondare negli abissi dell'incoscienza e queste sono le ultime cose che i tuoi sensi percepiscono: dei passi e un chakra che conosci bene.

Magari fosse...
Sarebbe il modo più dolce di morire, ma anche il più frustrante a pensarci, perché quella persona così vicina è quella a cui dovresti dire delle cose importanti.
Buio totale.
Ora non ha più importanza.

~~*~~

Calore...
Qualcosa di caldo ti stringe la mano.
Muovi le dita e senti altre dita fra le tue; qualcuno ti sta tenendo la mano, qualcuno...

< Sakura-chan? Sakura-chan! >

Possibile?
Tu sei viva?
O tutto è un illusione?
Sai che il subinconscio fa brutti scherzi, ma ora preghi che non si burli di te, non perché sei stata una santa in vita tua e non lo meriti... semplicemente non credi di meritare l' inferno, non vuoi renderti conto a un certo punto che tutto... sia stato una farsa... no, non credi riusciresti a sopportarlo.

< S-Sakura? >

E conosci quella voce, ma tutto è così confuso, tu, sei così confusa che non ricordi chi sia il proprietario di quella voce, eppure sai che sei legata a lui... forse da sempre e sai che un sentimento profondo per lui batte nel tuo petto.
Ma il sentimento che provi è contrastante, spesso lo trovi diabolico perché tu sognavi il principe azzurro ma lui non esiste e non sei una bambina, dovresti saperlo, ma il tuo animo -in fondo- è candido... proprio come quello di una bambina.
Ancora non sei sbocciata Sakura.

Gli occhi a fatica si riaprono, tutto è confuso e guardi la mano che stringe la tua e noti macchie rosse... sangue.
Le tue labbra si piegano un sorriso triste.

-Un polsino-

Lo conosci bene.
I tuoi occhi si dilatano...
Eppure tu eri convinta che lui...
Allora non è lui! La persona che ti tiene la mano è...

I tuoi occhi si dilatano e a fatica giri il tuo volto e cerchi il suo.
Ancora non ci vedi bene ma... è tutto ricoperto di sangue!

< No... non... >

La tua voce trema.
Cosa "non"? Non può essere lui?
Perché è tornato?
Perché è li ricoperto di sangue?
Perché è lì per te?
Per questo non può essere lui?
Hai ragione. Non è proprio da lui.
Ma la tua speranza non è mai morta.

< Sasuke? SASUKE!!! >

La mano si stringe più forte alla tua.
Il capo dell'altro si alza lentamente, dolorosamente e...

... iridi azzurro cielo incontrano le tue verdi. Il cielo incontra la terra.

< Sakura-chan... allora stai bene... sono felice... >

Un sorriso radioso ti porta calore nel tuo cuore freddo.

< Mi dispiace... che io... non sia Sasuke... >

E i tuoi occhi si riempono di lacrime.
Perché illudendoti l'hai ferito e non volevi, ma il tuo cuore ogni volta ci casca; Sasuke aveva regalato i suoi polsini a Naruto... te ne eri dimenticata?
Sciocca!
Stupida!

< Naruto io... >

Ed è difficile dirlo, perché sai che suonerebbe falso, ai suoi occhi sarebbe soltanto una bugia, non capirebbe mai che è la verità e tutto questo per colpa tua che sei solo una stupida.

Ma ora che ti sta guardando con quel sorriso dolce, ora che lo vedi ferito gravemente per te, ora che la sua mano è nella tua... provi una stretta al cuore incredibilmente dolorosa e il desiderio di piangere disperatamente.
E ora sai che volevi vivere per quelle parole che altri non erano che la verità, e tu sapevi -in un angolino del tuo cuore- che quel chakra e quei passi appartenevano a lui, Naruto.

E ora non sei più la sciocca principessa innamorata, ma sei un bocciolo di ciliegio sbocciato: una donna.
Allora che aspetti?

E nel suo sguardo limpido vedi te stessa, o meglio, il riflesso della tua coscienza.
Affrontala. combatti contro te stessa e ti accorgerai di essere un ciliegio fiorito.

Quando eri una bambina i tuoi occhi sono stati rapiti da Sasuke, la sua immagine occupava talmente tanto i tuoi pensieri che te ne sei innamorata.
Ai tuoi occhi era perfetto, l' uomo perfetto: il principe azzurro che tanto sognavi.
Quando sei entrata in squadra con lui e l'hai conosciuto quell'amore si è amplificato, perché la tua parte ottimista credeva che, stando sempre insieme, qualcosa per te, in fondo, Sasuke potesse provare.
E vi siete voluti bene, lo sai... ma inutile fantasticare, tutto finiva lì.
Quando se ne è andato tutto è crollato, ma tu l'hai aspettato, fiduciosa, ma a quanto pare ancora oggi tu lo stai aspettando...
Ma da quando se ne è andato tu hai aperto gli occhi e hai notato che qualcuno che ti diceva che ti amava da sempre non blaterava soltanto.
"Fronte larga" era amata.
Naruto amava "fronte larga".
Naruto ama "fronte larga" da sempre... incondizionatamente...
E per quanto tu lo rifiutassi e calpestavi i suoi sentimenti, lui era lì col sorriso, lui era rimasto e ti aveva promesso che non se ne sarebbe andato, lui accorreva sempre -non si sa come- quando tu eri in pericolo, lui si faceva pestare a sangue per te...
E ciò ti commuove, vero?
E ciò ti riempe il petto di gioia, vero?
E ciò ti fa venir voglia di stare per sempre vicino a lui, vero?

E tu non vuoi il principe azzurro! Ti sei stancata di aspettarlo!
Tu vuoi il ragazzo della porta accanto, il tuo migliore amico.
Perché se anche il principe azzurro è una tentazione irresistibile a te in fondo basta un ragazzo semplice come Naruto.
Non perché ti stai accontentando, grave errore pensare così.
Per una pura e semplice verità:

lui è tutto ciò che puoi desiderare, lui è tutto quello di cui hai bisogno.

Dillo stupida!

E piangi... le lacrime scivolano dalle tue guance come se niente fosse.

< Sakura-chan... perché piangi? >

E' preoccupato... non è irresistibilmente dolce? Ammettilo!

A fatica si rialza sciogliendo la presa dalla tua mano. Con uno sforzo si solleva sulle gambe e sulle ginocchia, cammina a gattoni per qualche centimetro e si sistema al tuo fianco, anche lui con la schiena poggiata sulla roccia.

< Naruto io... ti odio >

Non te l'aspettavi nemmeno te vero?

< Ti odio perché non sei Sasuke... ti odio perché... >

Stupida!
Eppure lo sai che è scemo!
Non capirebbe mai quello che vogliono dire quelle parole.
Lo odi perché non è Sasuke... significa che lo odi perché non è stato il tuo primo amore, perché non è il tuo principe azzurro, perché... avresti voluto che quell'amore così intenso che tu hai dato all' Uchiha fosse stato per lui, Naruto, perché se lo meritava e perché... beh semplice: adesso lo ami.

< Ti odio perché non riesco a controllare questi sentimenti, perché... >

Lo guardi negli occhi, anche se hai gli occhi offuscati dalle lacrime, non vuoi perderti l'emozione che guizzerà nei suoi occhi.
La tua voce diventa dolce, angelicamente soave.

< ... perché ti amo >

Credi di non avergli mai visto un'espressione talmente incredula e... idiota.

< Cioè... ehm... io... non credo di aver capito tanto bene >

Ti sporgi al tuo fianco a fatica e ti trovi e i tuoi occhi si specchiano nei suoi.
E sei felice ed è la prima volta che lo fai...
Le tue labbra toccano le sue.
Contatto casto e perfetto.
Succhi leggermente le sue labbra e senti che dopo un attimo di completa immobilità dovuta allo stupore, lui fa lo stesso con le tue labbra.
Avete chiuso gli occhi entrambi: vi amate proprio, eh?

Silenzio.
Sacro.
Ancora alcuni secondi.

Tu lo rompi.

< Ho amato Sasuke... lo sai >

Dillo!

< Ma ogni tuo gesto... ogni volta che mi sorridi... che i nostri sguardi si incontrano... io mi rendo conto che non posso farne a meno nella mia vita: tu sei tutto quello che posso desiderare, tu sei tutto quello di cui ho bisogno >

E gli doni il tuo sorriso più bello; su quelle labbra, su quel sorriso, ci sono scritte le parole "ti amo"... impossibile non leggerle, persino uno stupido come Naruto riesce a leggerle e per questo ti abbraccia stretto a se, talmente tanto che sembrerebbe voler entrare in te e... non ti dispiacerebbe ma... tutto a suo tempo... non credi?

E gli cingi il collo e le tue labbra baciano la sua fronte scoperta... perdete l'equilibrio -malconci come siete- e lui si trova sdraiato a terra e tu sopra di lui, tra le sue braccia.

< Sakura... io... grazie... per la prima volta non riesco a trovare le parole... perché ti amo da così tanto tempo... perché non riesco ad esprimere la felicità che sento io ... per la prima volta ho superato Sasuke... sei mia ora... >

< Si >

Le sue dita accarezzano i tuoi capelli, li allisciano e la mano libera prende la tua e la porta alle sue labbra.
Un baciamano.

< Principessa Sakura ti renderò felice e se non lo farò ti darò il permesso di picchiarmi >

Note d'ironia nelle sue flebili parole.
Stai al gioco.

< Non c' è bisogno che me lo dici... lo farei comunque >

Silenzio.
Lode al silenzio ora.
Lode a questo silenzio.

Il suo respiro... il suo odore... il suo battito... sei in paradiso ora non è vero Sakura?
Forse no...
Le sue braccia ti stringono forte al suo corpo ora e...

... ti senti a casa...

Le sue braccia la tua casa, il luogo dove potrai sempre tornare perché lui ci sarà sempre e... chi se ne frega del principe azzurro, non è così?
E qui trovi la tua libertà, la tua felicità, qui impari ad amare te stessa...
E sei sbocciata piccolo bocciolo di ciliegio ora che hai aperto gli occhi, ora che hai saputo apprezzare l'amore.

E quella sera due anime si specchiarono l'una nell'altra rendendosi conto di quanto fossero simili, di quanto si fossero sentite sole nella loro vita ma seppero rivelarsi e insieme riuscirono ad uccidere quella solitudine.
Ma non per quello si amarono.
Perché allora?
Esiste un motivo per cui si ama forse?

< Naruto, prima hai detto che ti dispiaceva che non fossi Sasuke ma sai, a me non dispiace nemmeno un po' che tu non lo sia >

~Owari~