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Autore: Jameshug    02/01/2013    15 recensioni
La vita non può mai essere perfetta, perché la perfezione è noiosa, Niall lo dice sempre, ma può essere quasi perfetta, dipende da se stessi. Ma ho un dubbio. Non so se innamorarmi o mangiare qualcosa, la sensazione che cerco è quella di sentire qualcosa nello stomaco.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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 Sono appena uscita dalle ultime prove prima del grande evento di questa sera. Ah già, mi dovrei presentare. Sono Chiara, una ragazza abbastanza solare, molto cocciuta, sorridente, non ho stima di me stessa, neanche a pagarla oro.  Non sono tanto alta e non mi ritengo bassa. Ho i capelli biondi, ricci e taanto lunghi. Basta dire che sono l’unica cosa che amo di me stessa. Vivo a Londra, ho 17 anni e faccio il quarto anno delle superiori. Devo dire che sto vivendo gli anni più belli della mia vita. La persona più bella che conosca? Di sicuro la mia migliore amica, Martina. Ci siamo conosciute in prima media ma ci odiavamo profondamente, tipo Tom e Jerry. Poi in seconda abbiamo calmato le acque, ma lei mi teneva sott’occhio perché il ragazzo che le piaceva era il mio migliore amico. Harry Styles, il ragazzo più gettonato della scuola era il migliore amico di una semplice ragazza come me. Tutte mi invidiavano perché tutte amavano lui. Sinceramente non mi pare chissà cosa.. ma era pur sempre il mio migliore amico. Dico era perché da quando ha iniziato a montarsi la testa ho deciso di iniziare ad allontanarmi e così ho conquistato il cuore di Martina. Lei è esattamente come me. Solare, cocciuta e sorridente, ma a differenza mia lei ha autostima di se stessa. È poco più alta di me, i capelli non sono lunghi e biondi ma in compenso è riccia come me ed è mora. Il nostro amore ora è separato solo da qualche stupido litigio che concludiamo sempre con un abbraccio. Dopo la terza media purtroppo non siamo più state in classe insieme. Ci sono stati vari casini in primo per capitare in classe insieme ma non ci siamo riuscite.. Ora lei è nel corso A e io in B, ma c’è da dire che durante questi quattro anni neanche lo studio è riuscito  separarci.  Ogni pomeriggio anche se solo cinque minuti, ci vediamo perché abbiamo bisogno di parlare. Il sabato, da dopo la scuola o io mi trasferisco da lei fino alla domenica sera, o viceversa. Adoro il nostro rapporto perché non siamo quelle ragazze false che si mandano solo bacini e bacetti, siamo solo noi stesse, solo io e lei senza nessun rompi palle. Prima per ‘’grande evento‘’ intendevo il saggio di danza, classica per dirla tutta. Faccio danza da quando avevo solo 3 anni e mezzo e non ho mai lasciato visto che è la mia passione ed è il mio unico sfogo per tutto. È l’una e mezza e ho un certo languorino. Non torno a casa per pranzo, abbiamo deciso con le altre di fermarci nella pizzeria qui vicino visto che alle 3 dobbiamo ritornare alle prove. Per questa sera sono molto preoccupata perché è la prima volta che ho un pezzo sola. Il saggio è ‘’Coppelia‘’ e parla di una ragazza, Svanilda, che è innamorata di Frans, ma lui è innamorato di Coppelia che è una bambola ed è rinchiusa nella fabbrica di Coppelius, il suo creatore. Svanilda per conquistare Frans, entra nella fabbrica e fa finta di essere Coppelia. Dopo averlo fatto innamorare di lei, fa vedere che la bambola è diventata umana e così si sposano. Come potete vedere, Coppelia non è poi così importante perché esce di scena molto presto. Io dovevo essere Coppelia. Perché dovevo? Un’altra lunga storia. Arianna, una ragazza più grande di me, era gelosa perché io essendo più piccola non potevo avere una parte da ‘’protagonista‘’ che neanche lo è. Con la sua gelosia da bambina, ha creato casini nella scuola di danza senza sapere i fatti. Andava dicendo in giro che io avevo avuto quella parte solo perché sono la nipote di Antonella, la maestra di danza. Si scusa, sono la nipote di Antonella ma se non erro quella che assegna le parti è Grazia! L’avrei voluta uccidere molto volentieri, credetemi.  Voleva a tutti i costi essere quella bambola insignificante. In realtà lei doveva essere la migliore amica di Svanilda, che è più importante di Coppelia visto che la aiuta a realizzare il suo sogno. Allora cos’è successo? Lei ha fatto la bimba piccola e viziata anche avendo 18 anni, io come una cretina mi sono messa a piangere perché ci tenevo e le maestre non hanno dato la parte né a lei e neanche a me. Coppelia non aveva il suo assolo perché nessuna era in grado di farlo, dissero le maestre, ma era solo una copertura per non fare uscire altri casini. Così io faccio il pezzo di Coppelia, ma non sono Coppelia e lei è la migliore amica incantata, come la chiamo io, di Svanilda. Sono molto agitata per sta sera e Liam non mi aiuta per niente. E ora chi è Liam? Bhè, Liam è il migliore amico di mio fratello Lorenzo. Mio fratello ha 21 anni e Liam quasi 19. È un ragazzo molto alto, capelli quasi del tutto rasati tendenti al biondo, lineamenti dolci, muscoloso, molto sportivo, spiritoso e molto responsabile di se stesso. Nella mia città è uno di quei ragazzi non molto conosciuti perché è sempre a fare un tipo di sport, ma quando lo vedi in giro dici ‘’caspita che bel ragazzo!‘’. Ci conosciamo in pratica da quando sono nata quindi diciassette anni che sappiamo che lui è Liam e io sono Chiara e nient’altro. Lui da sempre passa le migliori giornate a casa mia a giocare alla play con Lorenzo, ma è come se non ci conoscevamo. Perché conoscevamo? Perché sono un paio di settimane che abbiamo iniziato a conoscerci meglio e con me fa tanto lo spiritoso. Niall, il mio migliore amico, dice che quando un ragazzo fa così è perché ci vuole provare. Il mio parere è che il migliore amico di mio fratello non ci può provare con la sorella del suo migliore amico. Bhè intanto non mi incoraggia per niente per sta sera, per fortuna esiste Niall. Io amo quel ragazzo! Se non fosse per lui io mi sentirei persa.. È un ragazzo alto, capelli castani ma tinti di biondo, occhi color oceano, sorriso perfetto, mangione, affettuoso ed è irlandese.  Ci siamo conosciuti quando io ero in primo superiore e lui in secondo, è venuto a studiare qui a Londra dalle scuole superiori. Era nella classe accanto alla mia e quando ci hanno fatto l’accoglienza abbiamo parlato per la prima volta. Poi dopo qualche mese si è trasferito nella villa vicino la mia ed è stato inevitabile diventare amici. Non ci vogliamo bene come ognuno vuole bene al suo migliore amico, non gli voglio bene neanche come voglio bene a Martina, il nostro è un rapporto che.. che non si può definire. È come se fossimo nati per essere amici, ci amiamo. Sì, io e Niall ci amiamo e non si discute. Ho appena finito di pranzare e sto tornando a danza per le ultime prove. Sembra che la sera non arrivi più.. È arrivato e il saggio ed è appena finito. Per me è andato uno schifo come tutti gli anni. Sono un bufalo e il mio pezzo è andato una merda, lo so. Tutti mi dicono che dico così solo perché non ho autostima, ma è la pura verità. Prendo il telefono e trovo quattro messaggi: uno di Niall ‘’Amore sei stata fantastica! Continua così che spacchi i culi alla gente! Ti amo Niall xx‘’ ,uno da Lorenzo ‘’Fai schifo e lo sai, ma stai andando bene! In culo alla balena! Con ‘affetto’ Lori x‘’ ,uno da Martina ‘’Sei la mia ballerina preferita!! Sei stata la più brava di tutti! Ci sentiamo dopo, ti aspetto all’uscita. La tua Marti xx‘’ e uno da Liam ‘’Ti pensavi giusto un poco vero? Ahahahah dai che sei stata brava ;)‘’ niente firma, il solito. Sono uscita ed ecco tutti i parenti a fare i complimenti che barba! Solo un mazzo di fiori, che farei senza il mio nonno! Sono all’uscita e come promesso c’è Martina, ha un mazzo di fiori con un bigliettino. Credo siano per me. Me li porge e mi limito ad abbracciarla. Mentre l’abbraccio ecco che dietro di lei vedo Niall che si nasconde la faccia con un mazzo di rose. Lo riconosco solo dal suo abbigliamento. Sposta le rose e mi fiondo tra le sue braccia. Quanto è dolce. Prende la mia sacca e io tiro Martina intenta a sbaciucchiarsi con Harry. Sì, sono fidanzati. Stanno insieme da primo superiore, grazie a me che ho dato il coraggio ad entrambi a farsi avanti. Sono di quelle coppiette che almeno una volta al mese litigano e non si parlano per due giorni. Dopo due giorni non li separi più. Questo solo perché sono opposti, ma si sa che gli opposti si attraggono, o almeno così si dice.. Io personalmente non ci credo molto. Io credo che tutto è nelle mani del destino. Se una cosa deve succedere che succeda pure. Tutti hanno paura del prossimo 21 dicembre, dicono che tutti dobbiamo morire. Bhè prima o poi tutti moriremo, se prima o dopo è indifferente, l’importante è essere nati. Non ci credo a questa balla quindi non faccio progetti per il 21  e continuo a vivere la vita giorno per giorno perché la nostra vita è un grande libro, pieno di pagine bianche che noi dobbiamo scrivere giorno per giorno. Ci saranno quelle pagine tutte nere e scarabocchiate perché è andato tutto storto, ci saranno quelle pagine che per metà saranno bianche perché non è successo niente di emozionante, ci saranno quelle pagine scritte di rosso perché qualcuno ha rubato il tuo cuore o lasciate bianche perché te lo hanno spezzato. La vita non può mai essere perfetta, perché la perfezione è noiosa, Niall lo dice sempre, ma può essere quasi perfetta, dipende da se stessi. Stiamo andando in un bar per bere qualcosa e a festeggiare, ma credo che torno presto a casa. Sono molto stanca e i tacchi non mi reggono, rischio di fare una figuraccia. Ecco che esco dal bar, c’è Lorenzo con gli amici. Mi ha fermato per congratularsi, non l’ha mai fatto, gatta ci cova. Sono appena salita in macchina di Niall ed ecco che mi arriva un messaggio, Liam. ‘’Com’è? Tuo fratello ti ringrazia e tu non mi saluti? :P‘’ ecco perché mio fratello il babbeo mi ha fermata. ‘’Tu non saluti, io non saluto. Semplice :P‘’. Sono giorni che andiamo avanti con questa linguaccia nei messaggi, mi sta snervando. Finalmente a casa, sono le tre e le mie palpebre non reggono neanche l’aria. Però non ho son..no.. sarà meglio andare a letto. Niall ritorna al bar, è anche sabato sera e non può stare a casa alle tre, mica scherzi? La sua ubriacata settimanale non gliela toglie nessuno altrimenti, s’incazza. I miei sono già a casa che dormono quindi arrivo in camera scalza al buio. Io odio il buio. Ho paura del buio perché nasconde tutto e le cose nascoste possono essere brutte e farti male o anche il contrario. Come le feste a sorpresa. Sono nascoste ma sono belle. Non mi hanno mai fatto una festa a sorpresa, ma ne ho organizzate io! Il diciottesimo di Niall l’anno scorso, merito mio! I cinquanta di papà, merito mio! Il ventesimo anniversario dei miei, merito mio! Bhè sono un’organizzatrice di feste a sorpresa! Mi piacciono molto. Mi corico sul letto e crollo in un sonno profondo, guai a chi mi sveglia!








Space for Chiara.

Salve ragazzi eccomi con una nuova cacca fresca da presentarvi.
Vi prometto già da ora che i capitoli saranno molto più lunghi rispetto alla storia precedente,
perchè qui ci sono più riflessioni personali.
Fatemi sapere cosa ne pensate perchè per me moolto importante :)
Grazie se avete iniziato a leggere, spero continuate :)
Un bacione grande a tutti e se volete cercatemi su twitter: @horanitsmine
Chiara.

PS: ragazzi, attenzione attenzione! Dovete assolutamente passare da  FeelingAPanda che scrive super stupendamente! è veramente brava e ci tengo molto a lei, passate ;)

  
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