Esci di casa e, come tutte le mattine, ad aspettarti c'è il tuo migliore amico.
- Ciao Harry-
- Ciao Genny -
- Hai studiato? -
- Certo... mi ha aiutato Louis-
Ti spunta un sorriso sulle labbra al sentir pronunciare quel nome.
- Perchè stai ridendo?- ti dice lui.
- No, niente. Rido all'idea che due asini studino insieme -
- Io non sono un asino u.u -
- Se se va bene andiamo che sennò facciamo tardi -
Arrivi a scuola ed eccolo.... Louis.
Vi conoscete da 4 anni, non puoi dire che sia il tuo migliore amico, ma avete un bel rapporto. Tu ne sei sempre stata innamorata, ma non hai avuto il coraggio di dirlo.
Però durante le lezioni o in altre occasioni hai sempre l'impressione che ti fissi.
Che ti osservi.
Lui e Harry erano migliori amici, anche se si conoscevano da molto meno tempo di te e Harry.
Avevi sempre detto tutto al tuo migliore amico, ma questa volta non hai proprio avuto il coraggio.
Harry era molto geloso dei suoi amici e avevi paura che si arrabbiasse.
Dopo le lezioni, che finirono alle 11 perchè mancava il professore, vi riuniste tutti e tre nel cortile e Harry propose di andare al bar tutti e tre insieme.
Tu annuisti, e anche Louis.
Andaste al bar, vi sedeste e ordinaste qualcosa da mangiare.
Louis non faceva altro che fissarti e sorridere a ogni parola che pronunciavi. Allora non era una tua impressione (?) ti fissava davvero....
Tu facevi altrettanto; ti piaceva il suo sorriso e non potevi farne a meno.
- Stasera venite a casa mia per la festa per mia sorella? - disse poi Harry.
- Si, certo- disse Louis.
- Bhè, si anche io-
- Bene... sarà una bella festa- disse Harry.
Arrivò la sera. Eri impeccabile, ci sarebbe stato anche Louis e non volevi sfigurare.
Suonasti, ti aprì Gemma, la sorella di Harry.
- Ehi, ciaooo- disse lei con un enorme sorriso.
- Ciaoo! Auguri!- rispondesti.
- Grazie, entra! Harry è di sopra con Louis-
- Ok- rispondesti tu.
Non andasti di sopra perchè non volevi interromperli, ma aspettasti giù nel salone dove c'era molta gente.
Dopo un pò scese Harry, ti salutò e ti chiese di accompagnarlo in cucina.
Tu lo seguisti.
- Prima le donne- disse.
- Ma quanto sei galante!- rispondesti tu.
Ti fece passare avanti ma lui non entrò. Chiuse la porta alle tue spalle a chiave.
Girasti lo sguardo a sinistra e notasti lui. Si, proprio lui: Louis.
- Ciao- pronunciasti imbarazzata.
- Ciao- rispose lui.
- Non so cosa cavolo sia preso a Harry... perchè mi ha chiesto di seguirlo in cucina e poi mi ci abbia chiuso dentro.... -
- Io lo so - disse lui avvicinandosi sempre più a te.
- Ah... - rispondesti tu, ancora più imbarazzata. - Ti va di dirmelo? -
- Bhè, si - rispose.
Ormai era a tre centimetri da te e tu non riuscivi più a muoverti. Non gli eri mai stata così vicina.
- A-a-allora? - balbettasti tu.
- Questo... -
Ti baciò.
Non te lo aspettavi.
Era la cosa più bella che ti era successa fino a quel momento.
Chiudesti gli occhi e ti lasciasti trasportare da quello che era il suo dolce bacio.
- Sono stato abbastanza chiaro? - ti disse poi lui allontanado il suo viso dal tuo.
- Non proprio- rispondesti tu.
Ti baciò di nuovo ma questa volta con più intensità.
- Bhè adesso ho capito- dicesti tu ridendo.