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Autore: Naruchan    03/01/2013    1 recensioni
Le elementari sono finite.
Per Amu & Co. sono ormai alle medie.
Ma siamo sicuri che per loro le sorprese siano finite?
Nuove amicizie.
L' agenzia Michiyo
Uova della morte.
Confessioni amorose.
Che la storia abbia inizio!
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Amu Hinamori, Nuovo personaggio, Shugo Chara, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Es, Io, Super Io

 

 

 

 

Amu si fermò davanti all'imponente cancello della sua nuova scuola.

Ormai le elementari erano finite , stava per incominciare un nuovo capitolo della sua vita:

era l'ora di farsi nuovi amici oltre i guardiani!

I ragazzi più grandi le passavano accanto parlando tra di loro senza considerarla , era una 'novizia'.Un ragazzo le diede una spinta e ricevette un'occhiata da Amu.

La scuola era un grande edificio in stile ottocentesco e davanti si estendevano i giardini. La sua nuova scuola era una villa poi il comune l'aveva fatto diventare un istituto per medie e superiori quando avevano messo dietro l'edificio i campi sportivi.

La campana suonò , era l'ora di entrare ; si strinse la gonna blu lunga fino al ginocchio e non più una minigonna , ormai era una ragazza e non più una bambina; la nuova uniforme comprendeva , la gonna , una camicetta bianca e un maglioncino intonato alla gonna , con uno scollo a V molto largo che serviva a nascondere le forme che si stavano creando.

Amu , entriamo?” La voce di Rima la fece trasalire.

S-si”

Non preoccuparti , ci siamo noi con te!” Disse la voce di Nagihiko.

Comunque sei proprio stupida , potevi portare i tuoi shugo chara!”

Non le volevo portare perché prima o poi se ne andranno e io...”

Amu non finì la frase e tra i ragazzi calò un silenzio pesante.

Ehi , matricole , come mai questi musi lunghi? Entriamo!” La voce allegra di Kukai gli fece sussultare.”Oh , Nagihiko , ti sei tagliato i capelli!”

Il ragazzo chiamato in questione sorrise “Si , me li sono scalati e arrivano fino al collo”.

Kukai intanto prese le due ragazze a braccetto e si avviò dentro la scuola cantando l'inno dell'edificio.

Bene ragazzi , io vado in classe. Voi andate in aula Magna , ci vediamo a ricreazione!” Detto questo Kukai si girò , lasciando i suoi amici davanti alla porta.

L'aula magna era una stanza molto grande , più di quella delle elementari ed era stracolma di alunni del primo anno.
Purtroppo il preside non è potuto venire” Disse una donna sopra un soppalco con un microfono “Vi farà il discorso di benvenuto la capo istituto degli alunni: Hanakomachi Hiroki”. Una ragazza che era seduta dentro la donna si alzò e si avviò verso il soppalco , prese il microfono dalle mani della signora dai capelli rossi e raccolti in una crocchia , cominciò a parlare “Siamo molto onorati che avete scelto la vostra scuola per i vostri studi...” La voce della ragazza era come una sinfonia , a volte mentre parlava si toccava i capelli neri tendenti al blu scuro, lunghi fino alle spalle “Spero che questo sia per voi un nuovo inizio” fece un piccolo inchino e poi pose i suoi occhi color zaffiro su Amu e sorrise.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

All'elementari...

 

 

 

 

 

Erano dieci minuti buoni che fissava quella porta di legno; poteva ormai descriverla ogni sua scheggia o venatura da tanto che era lì, immobile, se non fosse il tremolio delle gambe e il gesto nervoso delle sue dita, che spostavano dietro le orecchie i capelli azzurrati sfuggiti ai due codini bassi.

Non posso stare qua, per tutto il tempo. E poi... Non potrà essere male questa scuola, no?”.

Prese un grosso respiro e con la mano sempre tremolante bussò piano alla famosa porta che la divideva dalla sesta sezione stella.

Avanti... Oh, signorina Hanakomachi” disse il maestro Mihori, un uomo sulla quarantina dai capelli castani e brizzolati, con un sorriso affabile; poi, rivolgendosi agli alunni “Da oggi la signorina Hanakomachi farà parte di questa classe, vuoi presentarti?” Oh, no, parlare in pubblico no!

Si ritrovò a pensare mentre timidamente annunciava il suo nome:

B-Buongiorno, il mio nome é Ayumi Hanakomachi, piacere di conoscervi” frettolosamente chinò il capo, quasi volesse nascondersi agli altri.

 

L'insegnante allora aggiunse “Si é trasferita da pochi giorni da Osaka. Quindi siate gentili con lei e aiutatela ad integrarsi; poi sederti lì”

Ayumi si affrettò, quindi, al banco indicatoli, notando che era staccato dagli altri bé, almeno non dovrò provare ad attaccare discorso con qualcuno! Sicuramente avrei fatto la figura dell'associale...

 

 

DrììììììììììììììììììììììN

 

 

 

L'ora era già trascorsa e lei stava riponendo i quaderni dentro la cartella quando tre ragazzi le si avvicinarono presuntuosamente

Ehi, perché non vieni con noi? Ti facciamo fare il giro della scuola”.

Dal tono non sembrava proprio che volessero solo farle fare il giro della scuola...

Grazie, ma preferisco restare in classe”

Gli rispose quindi educatamente lei, cercando di nascondere il disagio

E dai vieni! Sono sicuro che ti divertirai!”

Un altro ragazzo gli aveva afferrato il braccio in malo modo.

 

 

Ehi, lasciatela stare!”

Chi era quell'angelo che l'aveva salvata?

Si voltò e vide una ragazzina dagli occhi grandi color cannella e due codini delimitati da grossi fiocchi rossi.

Non stavamo facendo niente di male Yuiki”

Mhhh... Allora era quello il suo cognome chissà come si chiamava...

Immagino... Comunque ora andate da qualche altra parte a dar noia a qualcun altro! É appena arrivata é non dobbiamo spaventarla!”

I tre gli rifilarono una occhiataccia ma ubbidirono.

 

Scusali, ma sono fatti così, appena vedono una ragazza carina e indifesa se ne approfittano.” Si rivolse alla matricola che con la frangia di capelli azzurri sugli occhi dello stesso colore così profondi da far invidia al mare, e i codini un po' arruffati, faceva proprio tenerezza.

No no, anzi... G-grazie”

Eh? Non mi devi ringraziare, sono un guardiano: è il mio compito aiutare tutti gli alunni di questa scuola”

Guardiano?”

Esatto! Sono Yaya Yuiki, l'Ace chair della Seiyo academy” detto questo le fece l'occhiolino.

Ace chair? É che cosa sarebbe?... Oh, che sbadata: Ayumi Hanakomachi, piacere di conoscerti”

Piacere mio; comunque... Non lo sai? Strano che nessuno ti abbia ancora parlato dei guardiani... Oh bé, allora lo farò io!” dichiarò con un sorriso enorme stampato sul volto.

E così passo il tempo spiegandole ogni cosa sulla scuola.

 

Intanto il visivo niveo di Ayumi si rilassava felice.

Che bella giornata! Si ritrovò a pensare....

 

Le nuvole della preoccupazione e del nervosismo si erano diradate alla vista di quel sole con due fiocchi rossi.

 

 

 

 

 

Hai già fatto amicizia il primo giorno di scuola?!?! Ma é fantastico!”

Un esserino con due codini alti di un rosso acceso e il look Gothic-Punk, simile a una rock-star ripensava meravigliato alla giornata trascorsa; Meravigliata, anzi, visto che era sicuramente di sesso femminile.

Già Avril” e le sorrise dolcemente, sorpresa lei stessa dal grande traguardo che era riuscita a conquistare.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Note delle Autrici :)

Allora... c'è qualcuno?

Sentendo questo silenzio di tomba, OVVWVVIAMENTE NO.

Comunque se c'è qualcuno, tipo uno zombi o un morto che ha letto il prologo, ben fatto ragazzo! Congratulazioni! Hai vinto un ciuffolotto! <3

 

Passiamo alle cose serie (?)

 

é il nostro primo lavoro insieme (siamo in due: Cherrols, Chitta97 ma chiamateci Naruchan, per spiegazioni leggete le bio)

Che cosa ne pensate? Lasciate una recensione non mangiamo mica, promesso!

 

Speriamo che seguirete la storia, anche se non é Amuto.... ghghghgh

SI RAGAZZE, INCREDIBILE MA VERO SOSTENIAMO LA: AMUXTADASE.

u.u

EEEEE (macarena) basta.

A presto... (forse)

  
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