L’
Oceano
L’
Oceano brilla alla flebile luce del sole al tramonto,
spumeggia,
infrange le sue onde sugli scogli tortuosi,
accarezza
la mia pelle nuda con l’odore dell’acqua salmastra
e mi
trasporta in un sogno infinito...
I
piccoli spruzzi delle onde mi fanno il solletico
e
sento la pelle d’oca formarsi sulle mie braccia.
La
voce del mare mi chiama
brama
di essere ascoltata, amata...
È come
il canto delle sirene, dolce, sublime, ma pericoloso.
L’adrenalina
sale dal profondo del mio subconscio
mi
avverte del pericolo,
ma mi
sembra impossibile non restare e
mi
sembra di essere paralizzata,
incapace
di scappare, ma lieta di capire ed ascoltare
quel
suono così perfetto da non poter essere abbandonato.