Piacere, sono una ragazza. Ho 14 anni, come la canzone.
 

Piacere, anch'io sono una ragazza, ma di anni ne ho 15.
 

Non mi piace il mio nome, quindi mi faccio chiamare Jodie.

Neanche a me piace, e io mi faccio chiamare Michelle.

Ho una vita noiosa, normale e insulsa. Ho la sveglia tutti i giorni alle sei, per andare a scuola. Passo i pomeriggi a studiare per ottenere quel fottuto sei, e mi pento sempre di aver scelto lo scientifico.

A me invece dello studio non me ne frega niente, infatti sono ancora in prima. Odio la mia famiglia. O per meglio dire, i miei genitori. Voglio bene a mio fratello, anche se non lo vedo spesso, è all'università.
Ma la persona più importante per me è mia sorella.

Anche io, nonostante sia figlia unica, ho una sorella.
Chiamala sorella o migliore amica, è uguale. Chiamala vita.

Ho conosciuto la mia migliore amica il 27 febbraio 2012. Su internet, più precisamente su Facebook, grazie ad alcune amicizie che avevamo in comune.
Viviamo a più di 500 km di distanza, ma non importa.
È diventata la mia migliore amica grazie a loro... ai Guns n' Roses.
Non so se avete mai provato quella sensazione, stupenda, del genere...qualcuno mi capisce.
Sì, qualcuno mi capisce. C'è qualcuno a cui posso dire tutto, senza problemi, perchè quella persona...mi capirà! E io capisco lei!
E poi ci sono loro...
Perchè la nostra amicizia non sarebbe mai diventata così stretta senza di loro. Perchè la prima volta che abbiamo parlato, commentavamo Axl nel video di Welcome To The Jungle.
Perchè li amiamo così tanto, è così importante la loro musica, che a volte sentiamo il bisogno, fisico, di parlare con qualcuno di loro. Di passare ore a cercare informazioni su di loro. A ascoltare le loro canzoni. A fare commenti del tipo "quanto sono boni! :Q___" senza preoccuparsi di sentirsi ridere in faccia. Senza nessuno che ti guardi stranito e ti chieda "Slash chi?". Puoi scrivere tutte le cose più incredibili e perverse su di loro, tanto l'altra ci è abituata. E lo fa anche lei.
Ma il bello viene dopo. Quando ti deprimi, perchè non li puoi vedere, perchè non fanno concerti in Italia, perchè sono distanti. Perchè certe canzoni sono impossibili da ascoltare, senza piangere. E perchè l'unica persona che ti capisce, che prova quello che provi tu, è a 500 km di distanza... e non la puoi neanche abbracciare.
Però qualcosa di buono c'è. C'è che quella persona, quando stai male per queste cose (o per mille altre) ti consolerà sempre, sempre, sempre.
È l'unica persona che: ”Quanto vorrei vivere negli anni '80, questa generazione mi fa schifo..” “Credimi, ti capisco, anchio...”
Pensi che sia tutto sbagliato.
Ma.
C'è un ma.
Ma se davvero io, o lei, fossimo vissute negli anni '80, forse non ci saremmo conosciute. E a quel punto fanculo i Guns, fanculo la musica, fanculo gli anni '80, fanculo tutto. Perchè potrei anche avere la vita che ho sempre sognato, ma senza di lei non sarei felice.
E a quei cinque coglioni dobbiamo tanto. Tralasciando la musica, ci siamo conosciute grazie a loro.
E quindi gli dobbiamo la vita.
Perchè senza di lei io non sarei io.
È la mia metà.
Come una chiave e il suo lucchetto, come il giorno e la notte.
Perchè siamo diverse, ma uguali.
È qualcuno che, ne puoi star certa, a “Welcome to the Jungle” risponderà sempre “we've got fun and games”, o a “Nothing lasts forever” “even cold November rain”.
Come Axl e Izzy.
Come Bill e Jeff.
Forse per questo li amiamo così tanto.
Sì, li amiamo.
 

Io sono innamorata di Izzy. 
 

 Io di Axl.

Ci siamo riucite a incontrare per la prima volta il 23 Ottobre 2012, a un concerto. Non un concerto qualsiasi, un concerto di Slash.

E questo è solo l'inizo.




Ahahahha ok pietà! Non centra un cazzo con la sezione Guns ma non potevo pubblicarlo da nessun'altra parte. Perchè se ci conosciamo è davvero grazie a loro.
E questo è per la mia migliore amica.
Ti amo <3