Mi svegliai ancora scossa a causa della litigata della sera prima, ma infondo non era colpa mia.
Sentii la porta spalancarsi e poco dopo il rumore della tapparella.
Infine il sole negli occhi «buongiorno amore» George si sdraiò sopra di me cercando di farmi alzare. Gli sorrisi «c'è Josh?»
«no, è uscito... -mi accarezzò una guancia- stai tanto male?» beh, avevo quasi perso il mio migliore amico.
«non è che sto male George, è solo che mi dispiace.»
mi sorrise tristemente «lo so, ma è stato un idiota. Alzati ora, c'è tantissima roba da fare.» certo, arrivo.
Mi sollevai a fatica dal letto e corsi sulle spalle di George che se ne stava andando senza di me.
Gli stampai un bacio sulla guancia «dove credevi di andare senza di me?!»-. Scendemmo le scale e mi lanciai sul divano.
La porta d'ingresso si aprì, Josh entrò e la sbatté violentemente alle sue spalle. «cia'.»
George fissava la scena da esterno. «Ciao Josh!» gli sorrisi.
Lui si bloccò a metà scala e si voltò verso di me. Rimase immobile.
Appoggiò le borse della spesa a terra e scese le scale infuriato «CIAO JOSH?! TU CREDI SI POSSA RISOLVERE TUTTO CON UN 'CIAO JOSH'?! Sei una malata, torna a casa! Tua madre odia George, cosa ci fai qui?! Vattene, non servi a nessuno!» si avvicinava sempre di più.
George s'intromise «Josh, ora esageri, cerca di calmarti!»
«CALMARMI?! George non ho chiuso occhio tutta la notta per sta stronzata, non so se hai capito.» in 15 anni non avevo mai visto Josh così.
Prese un cuscino e me lo scaraventò addosso.
«Eri la più importante per me Alis, ma questa non me la dovevi proprio fare!»
se ne andò più arrabbiato di prima. Mi alzai in piedi e decisi di farmi valere «COSA NON DOVEVO FARTI?! EH JOSH, COSA?! NON AVREI DOVUTO DIRTI CHE LA TUA RAGAZZA TI HA TRADITO CON UN ALTRO?!»
«NON SE NON E' VERO! CI SIAMO LASCIATI PER UNA COSA NON VERA!»
non vera solamente perchè la sua 'ragazza' gli ha detto
«non è vero Josh, ma se non ti fidi di me lasciamoci.»
«JOSH, SEI LIBERO DI CREDERE CHE NON SIA VERO, MA SE TI FIDI DELLA TUA MIGLIORE AMICA NON TI VIENE NEMMENO IL DUBBIO. »
eh cavolo. «Ragazzi basta, stiamo esagerando.
Tua madre già non voleva mandarti qui con me, poi se scopre che tu e Josh avete litigato.»
mia madre odiava George...diceva che mi stava portando via troppo tempo e che siamo troppo piccoli per amare.
Ero riuscita a convincerla dicendole che ci sarebbe stato anche Josh, ma se con Josh non parlavo la scusa non avrebbe retto.
Mi rassegnai quando Josh salì le scale. Mi fiondai tra le braccia di George «ti amo George, lo giuro!»
«anche io tesoro!» mi morse le labbra ed io mi sciolsi. Era il migliore tra tutti, l'unico di cui mi fossi mai innamorata per davvero. «ah, tra un paio di giorni arriverà un mio amico e probabilmente rimarrà con noi...»
«cosa?ma chi è?» 

CIAO JCATS! questa capitolo è corto perchè non so se vi piacerà! (: