Il cielo è così cupo che bisogno accendere la luce della stanza per riuscire a vedere bene gli oggetti.
Mi ritrovo dinuovo sola, consolata dal sapore intenso di questo bicchiere ormai quasi vuoto.
Sto iniziando ad adorare la mia collezione di sbagli, anzi, sembra quasi che siano solo quelli a farmi stare bene. Potrei definirmi un autolesionista, una consciamente illusa...
Sto aspettando, ammirando questo cielo che sembra stia per scoppiare a piangere, aspetto qualcuno che apra la porta, mi sorrida e mi dica di venire con lui...Sto aspettando qualcuno che mi salvi, che si prenda cura di me, perchè purtroppo io non ne sono capace.