NEGAI HOTEL – PROLOGO:
MISSIONE IMPOSSIBILE!
-Sasori-dannaaaa! Quanto manca ????-
Il
rosso si voltò con aria seccata verso il compagno dai capelli biondi, il quale
non aveva mai smesso fin ora di porre insistentemente domande futili e
noiose del tipo “quando arriviamo?” , oppure “crede che farà bel tempo
domani?”, o ancora “lei sugli spaghetti preferisce la salsa di soia o il tofu?”.
Annoiato, lanciò all’allievo uno sguardo omicida, che sembrava
voler dire “chiudi-subito-quella-bocca-o-sarà-la-tua-fine”.
-Basta
Deidara … mi stai
stressando…-.
L’interessato
accennò a un sorrisetto
ironico e fece spallucce.
-Lei è troppo serio, sensei !-
-Umpf.-
Sasori sbuffò e riprese a camminare lungo la stretta strada di
montagna che i due stavano attraversando.Il paesaggio
tutt’intorno era piuttosto noioso, gli alberi ed i
cespugli parevano tutti uguali cosi come le aspre pareti rocciose ricoperte di
fitta vegetazione. Sembrava tutto cosi monotono…
perciò Sasori non si irritò troppo quando Deidara fece esplodere due o tre arbusti.
-Vedi
di non esagerare, ricorda che siamo in incognito- Gli fece
notare, senza però rimproverarlo.
-Roger, capo!- Deidara aumentò l’andatura e
superò il rosso di qualche metro.
-Uuuuffa … io proprio non capisco il perché di questa missione!-
Piagnucolò, stanco per il lungo viaggio e la monotonia dell’ambiente.
Sasori non potè
che annuire… quella missione era davvero assurda, un capriccio del Leader. E
loro ne stavano pagando le conseguenze ….
-FLASHBACK-
-Deidara, Sasori-
Una
voce forte riecheggiò fra i bui corridoi del covo, invitando i due artisti a
raggiungere la sala del capo il prima possibile. Quando
usava quel tono c’era da aspettarsi guai…perciò il duetto si fiondò immediatamente al cospetto dell’ombra da tutti comunemente
chiamata “Leader”. In realtà nemmeno loro sapevano bene chi fosse
… non s’era mai fatto vedere di persona e dalla sua sagoma scura era possibile
intravedere solamente il volto pieno di piercing ed
anelli e gli occhi ipnotici.
-Eccoci, Leader-sama- Deidara
e Sasori si inginocchiarono
davanti all’ombra, col capo chino.
-Bene.
Ragazzi… ho una missione per voi- .
I
due deglutirono. C’era davvero da aspettarselo… fine della pace.
-Dovete
andare a Kumo e recuperare una cosa per me-
-Di che si tratta?-
Il Leader socchiuse gli occhi, unica parte visibile di se, facendolo
piombare nel buio.
-…Una
pergamena segreta.-
Deidara e Sasori si guardarono a vicenda
cercando di intuire cosa passasse per la testa del
capo.
-Che
cosa contiene questa pergamena, se è lecito
chiederlo?- Domandò il biondo.
Il Leader lo guardò con aria assassina, facendogli intuire la
risposta “Non sono affari tuoi”.
I
due non poterono far’altro che obbedire e prepararsi
a partire per Kumo.
-FINE FLASHBACK-
-AAAAAH!
Posso scommetterci le mie opere d’arte che quella pergamena non c’entra niente
con la ricerca dei Bijuu!- Sbottò
Deidara.
-Già,
il Leader ci usa per tutti i suoi comodi…E la cosa peggiore è che bisogna anche
mimetizzarci-
-Che?!-
Sasori sospirò e si sfilò rapidamente la borsa che portava a tracolla,
lasciandola cadere in terra. Poi la aprì e ne tirò fuori dei vestiti.
-Ecco,
vedi? Dobbiamo cambiarci di abiti e comportarci come shinobi qualsiasi. Per non destare sospetti-
-Che pizza!- Obiettò Deidara. –Quindi non potrò far
esplodere nulla, ne, Danna?-
-Esattamente-.
Sasori rimise gli abiti al loro posto, chiuse la
borsa e la mise in spalla. –Ah, Deidara…Sarà meglio
che per il corso della missione tu la smetta di chiamarmi Danna-
-Eccoci- Annunciò Sasori
dopo qualche ora, alzando gli occhi dalla mappa.
-Qui?!
Ma questo è un ….- Deidara
non riusciva a credere ai suoi occhi. –Un…Hotel?!-
-Certo.
Alloggeremo qui e chiederemo informazioni in giro riguardo alla pergamena.
Forza, cambiati- Detto ciò gettò la borsa all’amico, centrandolo in pieno
volto.
-Ops, scusa tanto!- Disse
sarcastico, mentre si dirigeva dietro un albero per cambiarsi.
-“Da
pazzi…”- Si ritrovò a pensare mentre lentamente si
sfilava l’uniforme nera. –“Il Leader per un suo
stupido capriccio mi ha mandato in questo luogo sperduto in compagnia di quel…
quel…-
Volse
lo sguardo al biondo compagno, intento a sbottonarsi i pantaloni per indossare
i nuovi abiti.
Quando
quest’ultimo si accorse di avere gli occhi dell’altro
su di se lo salutò con la manina e sorrise. Sasori, imbarazzatissimo, si
voltò dall’altro lato ed infilò in fretta e furia una semplice maglia nera
retinata attorno al collo e pantaloni grigio scuro, stretti
alle caviglie da una fascia bianca. In ultimo recuperò la sua cintura contenente
Kunai e Shuriken e la legò
attorno alla vita, lasciandola cadere sul fianco.
-Sono pronto, Deidara!- Disse al compagno. Lui gli fece un
cenno d’assenso e lo raggiunse.
-Allora,
che te ne pare?- Il biondo girò su se stesso mostrando
soddisfatto il nuovo look. Aveva indossato una maglia nera aderente che
lasciava scoperto metà dell’ addome, e dei pantaloni
dello stesso colore . Alle braccia aveva avvolto una sorta di fascia retinata,
mentre alle caviglie portava delle bende.
-Cosa
posso mettere in testa al posto del coprifronte di Iwa? Vedendolo
graffiato capirebbero subito che sono un Mukenin … -.
Sasori frugò nella borsa e ne tirò fuori un coprifronte di Iwa
identico a quello del compagno, solamente il simbolo non era stato rinnegato.
-Tieni… ci avevo già pensato io-. Deidara
prese il coprifronte dalle mani del rosso e se lo
annodò sulla fronte. –Grazie mille, Sasori-dan…ehm, Sasori-san-.
Il
marionettista lo guardò accigliato.- Puoi anche
chiamarmi Sasori-kun, se vuoi-. Si fermò ed osservò
il compagno. Doveva ammettere che quegli abiti gli stavano
davvero bene … Scosse il capo. Cosa diavolo gli veniva
da pensare? .Riprese a camminare verso l’Hotel.
-Ehm…Deidara?-
-Hum?-
-Che
differenza c’è fra i vestiti che indossavi prima e quelli nuovi?-
-MOLTISSIMA!
Tu non hai un occhio attento e perciò non te ne sei accorto!-
-Oh
mamma… si prospetta una missione alquanto lunga-
[ Davanti
ai due si stagliava nella sua grandezza un arcata sulla quale era impressa a
caratteri enormi la scritta “BENVENUTI
AL NEGAI HOTEL! “ ]
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Hooola Guys and Gals! Sono ritornata! Mwahahahh!
Avevo in programma di scrivere questa fan fic da un
bel po’ … cosa succederà ai nostri due artisti nel
Negai Hotel? (A prop…
significa “Hotel dei Desideri!”). Boo! XD Scherzi a
parte, in questa fan fic non
ci saranno (o quasi) combattimenti, e sarà tutto incentrato sul rapporto fra De
e Sa e sul suo cambiamento nel corso del tempo… da semplice amicizia a … yaoi! Mwhahahahah ! Ci vediamo! Miraccomando, commetate in tanti tanti!!!!
[M@k€ sOm€
NoI$€ !]