Her legs-1

Quella mattina Niall,salì con passo pesante le piccole scale d'acciaio dell'autobus per poi buttarsi sul sedile accanto a Harry. Come ogni mattina,da oramai due mesi, estrasse le cuffie,senza neanche salutarlo, e cominciò a fissare un punto ben preciso pochi sedili piu' avanti.
Ronnie era seduta in modo non propriamente composto sul sedile.Le cosce poggiate sul appoggiagomiti,lasciavano i piedi a penzoloni,nel bel mezzo dello stretto corridoietto. Nelle sue orecchie,un paio di cuffie bianche. Era un abitudine,se non c'era Alex,la musica era d'obbligo.
Harry osservava Niallseguendo la traiettoria del suo sguardo,fino ad incrociare un paio di gambe fasciate da deliziosi jeans blu notte e delle converse bianche.
« Hey,amico. Si può sapere a che pensi?» tolse una cuffia a Niall per farsi sentire e questo sobbalzo,cominciando poi a parlare.
'« Insomma,ti sei innamorato delle gambe di una ragazza?'»trasse come conclusione dal racconto di Niall.
«'No,so che ha una sorella,che ama il blu,che si tinge i capelli e che parla molte lingue. Una volta l'ho sentita ridere, oh...che risata . E poi ammettilo,ha proprio delle belle gambe,eh!»' Harry rise,continunado a fissare gli arti della ragazza. Doveva aiutare l'amico,completamente cotto. « 'vai da lei! Chiedile se puoi sederti vicino a lei con una scusa»' poi lo butto giu' dal sedile posandoci sopra i piedi. Niall sbuffò,poi con passo lento si avvicinò.
«'Ehm-si schiarì la gola- potrei sedermi qua?» la voce tremava e le mani gli sudavano,mentre osservava la ragazza. Essa alzo gli occhi di un leggero colorito rosso,incatenandoli con i suoi blu ghiaccio.
Era la prima volta che Niall la vide in faccia. Occhi a mandorla,guance leggermente arrossate,naso a patatina e gli occhi...oh quegli occhi di un colore cosi banale,ma che su di lei sembrva tanto speciale
. « 'ti cedo il mio posto,vado vicino a Lucie» sorrise mentre si alzava afferrando le sue cose. Niall venne travolto dal suo dolce profumo al lampone e fu la questione di un attimo che lei gia' non c'era piu'. Solo quando le sue narici non fiutarono piu' quel dolce aroma si rese conto di essere impalato in mezzo al vicoletto con una faccia da bambocciono,mentre lei era gia' seduta vicino all'amica. Si affretto' a buttarsi sul sedile,troppo imbarazzato per quella scenetta penosa che aveva messo su.
« 'Lucie,ti dò noia?'» chiese Ronnie premurosa.
«'No,no certo che no.Oggi Alex non c'è?» rispose la rossa sorridente.
«'No..non c'è».'
«'E' andata ....»
 « 'Si..non si è ancor ripresa,ma so' che è forte e ce la fara'»
 Niall stava ripercorrendo l'accaduto mentalmente. Il suo viso. La sua voce. Il suo profumo. Lei. E solo in quel momento si rese conto che sulla sedia ove poco prima giacevano gli oggetti della ragazza, c'era un accessorio. Una scatolina, a forma di mela. Con un nastro blu legato al gambo della mela. Era tentato di aprirla,ma in quel momento l'autobus frenò. Capolinea. Infilò la scatolina nella tasca,deciso a osservare il contenuto in seguito e poi raggiunse Harry..

Angolo Autrice
Buonciao :3
è la mia prima storia su efp 
OMG siate buone 
a presto (:
xxRonnie