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Autore: Dominil    04/01/2013    1 recensioni
Non voltarti, aveva sussurrato come se una semplice imposizione verbale avesse potuto i fermare i desideri che facevano sussultare il cuore.
Era entrato nella vita di Lisa e Ben quasi come un'ombra e, allo stesso modo, se n'era andato. Il dolore che provava dalla bocca dello stomaco in giù però, era dettato dalla consapevolezza che tutti i bei ricordi che gelosamente custodiva, appartenevano ormai a lui e basta, nessun altro ne sarebbe mai stato a conoscenza all'infuori di se stesso.
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Dean Winchester, Sam Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Sesta stagione
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Titolo: The Forgotten – Sometimes you're better lost than to be seen
Autore: Dominil
Fandom: Supernatural
Personaggi: Dean/Lisa, Sam Winchester, Ben
Avvertimenti: flashfic
Rating: verde
Trama: Dean alle prese con l'addio di Lisa e Ben. La flashfic si colloca alla fine della ventunesima puntata della sesta stagione.
Eventuali NdA: questa fanfiction partecipa alla challenge 35 passi indetta da dubhe_28. Il passo, per l'appunto, prevedeva la scelta di una citazione di Shakespeare da un elenco che avrebbe poi fatto da perno a tutta la storia. Io ho scelto: “Gli uomini chiudono la propria porta contro il sole che tramonta”, in quanto il protagonista cerca in tutti i modi di allontanarsi dal passato vissuto con la donna. La citazione posta all'inizio è tratta da The Forgotten dei Green Day
Disclaimer e crediti: nessuno dei personaggi presentati nella fanfiction mi appartengono ma, anzi, il copyright appartiene agli autori della serie.




The Forgotten
Sometimes you're better lost than to be seen






Where in the world's the forgotten?

They're lost inside your memory
You're dragging in your heart's been broken.”




Non guardare indietro, ripeteva Dean tra sé e sé, mentre le ruote della sua auto inghiottivano l'asfalto e il sole brillava sulla carrozzeria.
Nell'abitacolo aleggiava un religioso silenzio che lui stesso aveva imposto con tono duro e solenne, tanto che Sam si era arreso alle richieste del maggiore e non aveva più nemmeno pronunciato una parole stando persino attento a non respirare troppo rumorosamente.
Non voltarti, aveva sussurrato come se una semplice imposizione verbale avesse potuto i fermare i desideri che facevano sussultare il cuore.
Era entrato nella vita di Lisa e Ben quasi come un'ombra e, allo stesso modo, se n'era andato. Il dolore che provava dalla bocca dello stomaco in giù però, era dettato dalla consapevolezza che tutti i bei ricordi che gelosamente custodiva, appartenevano ormai a lui e basta, nessun altro ne sarebbe mai stato a conoscenza all'infuori di se stesso.
Le partite a football con Ben, la colazione preparata da Lisa, le indimenticabili serate sul divano... La vita quotidiana che aveva da sempre sognato si era sgretolata come una stupida fantasia che sembrava quasi non essere esistita.
Ma, infondo, se l'unico a sapere di tutto ciò era solo Dean, forse l'anno passato insieme non era realtà, solo ciò che il ragazzo avesse voluto che accadesse.
Non pensare al passato, nonostante tu non abbia un futuro.
Hai fatto tante cazzate nella tua vita Dean, ma questa è a dir poco la peggiore.” gli aveva detto Sam prima che l'altro lo minacciasse, e solo dopo moltissimi chilometri riuscì a dire a sé stesso che suo fratello aveva perfettamente ragione.
Aveva commesso un'emerita stronzata, una di quelle a cui non è possibile rimedio ma, se ne avesse avuto la possibilità, avrebbe ripetuto lo stesso errore ancora e ancora.
Da quando era nato non aveva mai avuto scelta, nessuno gli aveva mai chiesto cosa avrebbe voluto fare della sua vita e non si sarebbe mai sognato di costringere qualcun altro a vivere il suo stesso Inferno. Costringere Ben a diventare cacciatore era un gesto a dir poco crudele, tanto quanto obbligare Lisa ad aspettarlo sola a casa giorno dopo giorno, per non pensare all'enorme pericoloso a cui li avrebbe esposti... Lo stesso pericolo che li aveva quasi uccisi.
Aveva commesso l'Errore, ma non se ne sarebbe mai pentito.
Non guardare indietro, non voltarti e non pensare al passato, premi l'acceleratore della tua Chevy Impala e cerca di raggiungere l'orizzonte mentre gli uomini chiudono la propria porta contro il sole che tramonta.



   
 
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