Lui era lì, su quel palco. Sorrideva, un bellissimo sorriso, ma io capivo che era solo una maschera. Una fottuta maschera per non far vedere ciò che provava realmente: dolore, tristezza, infelicità.. Lui non poteva deludere le sue fans, non così, rischiando di perderle e quindi far fare una brutta fine anche alla band.
Liam cominciò a cantare con la sua bellissima voce, tutte le ragazze lo ascoltavano urlando.
‘People say we shouldn’t be together
we’re too young to know about forever
but I say they don’t know, they talk talk talking about (talk talk talking about..)
Tutte tranne me.
Io continuavo a fissarlo intensamente, sapevo che lui sentiva il mio sguardo puntato addosso, ma non lo dava a vedere, magari lo mettevo.. In soggezione?
No, non poteva essere. Nessuno lo aveva mai fatto e lui stesso mi disse che nessuno ci sarebbe mai riuscito! Beh, in fondo c’è sempre una prima volta, a tutto.
Toccava a lui, toccava a lui cantare. Andò un attimo in penombra, dove nessuno lo poteva vedere.. Sapevo che avrebbe fatto un profondo respiro, si sarebbe stampato in faccia un bel sorriso, bello ma finto, e sarebbe ritornato davanti a tutte le ragazze pronte a sentire la sua voce, bellissima.
‘Cause this love is only getting stronger
so I don’t wanna wait any longer…’
Per la prima volta dall’inizio del concerto, I suoi occhi mi puntarono, insistent.
‘I just wanna tell the word that you’re mine girl.. Ooh’
Ecco, ecco cosa voleva: liberarsi di quell macigno, dirlo al mondo.
Voleva solo dire che io, Katherin Stillger, ero la ragazza di Harry Styles.
Ero persa nei miei pensieri, non avevo minimamente notato cosa stava accadendo sul palco: tutte quelle ragazzine con gli ormoni a mille si erano zittite, non parlavano più. Tutti gli occhi erano fissi su di lui, sul MIO Harry. Aveva fermato la musica, era sul punto di piangere. Stava per parlare quando, di colpo, mollò il microfono per terra e se ne andò dietro le quinte, nel suo camerino suppongo..
Zayn e Louis, prima di seguirlo, mi guardarono con uno sguardo supplicante, come ad invitarmi ad andare da lui. E così feci.
Paul mi fece passare e mi ritrovai nell’enorme backstage, strapieno di gente e con una infinità di stanze. Non sapevo bene da quale parte fossero i camerini, quindi chiesi a un addetto alle luci..
“Sinistra, dritta e poi a destra; sinistra, dritta e poi a destra; sinistra, dritta e poi a destra; sinistra, dritt..” continuavo a ripetermi da quali parti dovevo andare, e non mi accorsi di essere andata addosso a qualcuno.
- Scusami.. – balbettai in fretta senza guardare con chi stavo parlando, dovevo raggiungere Harry.
- Kate! – quella voce, la sua voce. Alzai gli occhi e incontrai il suo sguardo verde-azzurro, felice di vedermi – ti prego, seguimi. –
Prese la mia mano, saldamente, e mi trascinò in una piccola stanza dove c’erano soltanto un tavolo con sei sedie, uno stereo e moltissimi CD vecchi e rotti buttati lì sopra.
Continuavo a guardarmi in giro, stranita da tutta quella confusione, “sembra la stanza di Niall”, sorrisi lievemente a quel pensiero.
Le sue braccia forti mi strinsero inaspettatamente in un abbraccio, un caloroso e dolcissimo abbraccio: mi sentivo protetta, al sicuro. Chiusi gli occhi e appoggiai delicatamente la mia testa sul suo petto scolpito e sentii chiaramente il battito del suo cuore accelerare, proprio come il mio, rimanemmo così per un periodo che a me parve infinito, non volevo staccarmi da lui, ma svogliatamente lo feci per guardarlo meglio in quei suoi occhi profondi.
- Perché? – chiesi solamente.
- E’ difficile da spiegare, non capiresti.. -
- Allora spiegami! – quella frase mi aveva infastidita abbastanza, io potevo capirlo. Lui era il mio libro aperto!
- Non so come fare, è.. è complicato! -
- Ti prego, Harry. – Prese un respiro profondo e poi riprese a parlare..
- Non possiamo mai vederci se non quando sono a casa, non possiamo uscire insieme, non posso dire a nessuno ciò che c’è tra noi e tutto ciò mi pesa! Sarei capace di rinunciare a tutto per te, allora perché mi impedisci di dichiarare apertamente il nostro amore? Perché, dov’è il problema? -
Beh, il problema era semplice da capire, anche se lui era cocciuto: gli haters. Loro ci avrebbero rovinati, proprio come hanno fatto con Liam e Danielle e io non volevo che accadesse una roba del genere! L’unica differenza tra noi e loro era che loro si amavano veramente.. Era davvero una differenza? No, o almeno non per me.
- Vedi, pensi che sarebbe facile per me subire ogni giorno minacce di morte o insulti oppure critiche crudeli? Pensi che sia facile per El, Perrie e Danielle? Adesso, io sto chiedendo a te di capirmi, non mi sembra così complicato! – era cocciuto e di certo non me l’avrebbe lasciata vincere, non questa volta.
- Ma ci sarei io, sempre pronto a proteggerti, a proteggere la nostra relazione! -
- Non lo so Harry, è tutto così confusionato, tutto così vago.. Non so se sia una buona idea, insomma non potrei più uscire di casa e poi sai come sono fatta io, la timidezza fatta persona, e non riuscirei più a guardare in faccia nessuno per paura che mi accadesse qualcosa e poi… - Non finii quel mio stupido monologo perché qualcosa di morbido ed estremamente dolse si era posato sulle mie labbra.
Provai piacere a quel contatto che durò poco più di cinque o sei secondi perché lui si stacco. Tenni gli occhi chiusi, per paura di vederlo in faccia. Lui non si fece tanti problemi e mi rispose:
- Metteremo apposto tutta quella confusione, tutto ciò che è vago diventerà sicuro.. E’ una buona idea, fidati. Se tu non fossi più capace di uscire di casa, perché sei timida e sottolineerei che adoro quando fai la timida, non ci sarebbe alcun problema, resteremo in casa insieme. La cosa importante è che siamo io e te. Se non riusciresti più a guardare in faccia nessuno, non importa, l’importante è che tu guardi in faccia me. Non ti accadrà nulla se deciderai di non andartene.. -
Ero spiazzata, completamente. Sembrava che in poco tempo si fosse imparato tutto ciò che avevo detto a memoria, sbalorditivo. Non sapevo che dire, le sue parole furono una illuminazione per me, talmente vere e talmente belle, ma soprattutto reali. Aveva ragione!
Non ci pensai molto e feci sparire quei pochi centimetri di distanza che ci dividevano. Lo bacia con tutta la passione che avevo in corpo, come non avevo mai fatto con nessuno. Lui ricambiò subito e approfondimmo dopo solo pochi istanti; dischiusi le labbra lentamente, dando carta bianca alla sua lingua che prese subito a giocare con la mia, Lo sentii sorridere sulle mie labbra, e così feci pure io accarezzandogli le fossette che gli si erano create sulle guance.
Lui prese a giocare con il bordo della mia maglietta finche non me la sfilò completamente, lasciandomi solo con il reggiseno addosso, anche io gli sfilai la maglietta e, continuando a baciarlo con trasporto, gli delineai i pettorali con le dita, adoravo il suo bellissimo fisico!
- Ti amo Kate. – mi disse improvvisamente. Mi fermai, basita da quelle parole tanto vere quanto profonde, glielo si leggeva negli occhi. Non mi aveva mai setto una cosa del genere, ma non esitai a rispondere:
- Ti amo anch’io Harry. – dopodiché buttammo a terra tutti i CD e ci stendemmo sul tavolo, il resto lo lascio alla vostra immaginazione.. :D
 
 
 
 




 
 
#MY MOMENT
‘Seeera :D
una OS scritta da me e ima cugina dopo aver sentito una bellissima canzone su MTV.. Non so quale sia purtroppo, sennò ve la dicevo e me la scaricavo! >_< babbè, me ne farò una ragione.
Come SICURAMENTE avrete notato, è concentrata tutta su Harry, i nomi degli altri angeli lo ho solo accennati perché volevo concentrarmi su di lui <3
beh, che altro aggiungere? Booooooooh, forse che una vostra recensione mi farebbe piacere, anche critche! :D così potrò migliorarmi per una prossima volta :D
bene, vi siete stufate, quindi.. Niente, vi saluto bellezzeeeeeee :3
Rawr <3 kiss kiss_ :*