Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: picc    05/01/2013    2 recensioni
Quando trovarono il calamaio, Delaila vi intinse una piuma e scrisse su di un libro situato su un altare posto lì vicino: “Ti scongiuro calamaio dall’inchiostro verde, annulla la maledizione fattami dalla mia matrigna.”
Subito venne avvolta da una nuvola di brillantini dorati e si ritrovò, come per magia, nella sua casina nel bosco, adagiata sul suo letto addormentata.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quando fu di nuovo in piedi, si ritrovò davanti la sua matrigna regina delle streghe del male che le lanciò una maledizione, accompagnandola con queste parole: “Figliastra tu sei dotata di un amore tanto forte verso la natura; ma da ora in poi gli animali ti vedranno come una minaccia e se ne aiuterai anche solo uno, tutte le tue ossa si romperanno all’istante. Solo con un calamaio dall’inchiostro verde potrai annullare questa maledizione. Avrai alcuni animali che potranno aiutarti ad annullare la maledizione. Se riuscirai nell’impresa arriverà un principe bellissimo che vorrà sposarti e vivrai per sempre felice e contenta.” La ragazza però non diede molto peso alle parole della matrigna e pensando che scherzasse, andò ugualmente alla tana del suo amico lupo, ma quest’ultimo non la riconobbe, le ringhiò e cercò addirittura di morderla. La ragazza, sconfortata, rendendosi conto che la sua matrigna non scherzava affatto, corse nella sua casina in lacrime e non pensò ad altro per una settimana, guardando animali che giocavano e che guardandola le ringhiavano contro. Un giorno vide una lupa di un bianco immacolato con i suoi cuccioli venire verso la sua casa . La ragazza non aprì per paura di essere morsa, ma la lupa bussò alla sua porta chiedendo se fosse lei la bella ragazza con una matrigna cattiva? La ragazza annuendo fece entrare la lupa e i suoi cuccioli; capendo che loro dovevano essere gli animali che potevano aiutarla. Prima di coricarsi stabilirono il piano di azione: la lupa sapeva che il calamaio era custodito presso un castello che si diceva essere dall’altra parte del bosco. Prima di tutto bisognava trovare il castello! Il giorno seguente,dopo aver fatto un’abbondante colazione, la ragazza e i lupi partirono alla ricerca del castello. Purtroppo non sapevano bene che direzione prendere ma ad un tratto si trovarono davanti a una volpe artica con una zampa impigliata in una trappola. La ragazza a malincuore decise di non aiutarla per paura della maledizione ma la volpe disse loro: “Ciao, io sono Sofia, la volpe. Forse mi sbaglio ma sei tu la figliastra, di nome Delaila, della regina delle streghe del male? Io sono un animale che può aiutarti! Aiutami svelta prima che arrivi il bracconiere.” Colpita dalle parole dell’animale, Delaila allora la liberò più velocemente che poté e poi tutti tornarono a casa. Durante la cena a Delaila sorse spontanea questa domanda e rivolgendosi alla volpe chiese: “Come fai a sapere il mio nome? Io non l’ho mai confidato a nessuno perché temevo che tutti mi deridessero ma tu invece lo sai.” La volpe allora rispose: “Io so il tuo nome perché l’altra notte mi è apparsa la tua matrigna costringendomi ad aiutarti altrimenti i miei cuccioli saranno uccisi.” Per tutto il resto della cena discussero sul cammino da fare per arrivare al castello. La lupa diceva: ”Il castello è a nord, o meglio,a nord-ovest da qui.” e la volpe: ”No il castello è a sud, anzi, a sud-ovest” e ognuna di loro voleva aver ragione. Dopo lunghe discussioni capirono che, come spesso accade, avevano ragione entrambe: il castello doveva trovarsi a nord-ovest dalla casina ma anche a sud-ovest dall’unico paese vicino a questo bosco.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: picc