05/01/2013
4 recensioniIl mio migliore amico, il mio Capitano, il mio primo vero amore.
Vedere il tuo sorriso raggiante nel giorno del tuo matrimonio.
La tua mano consumata dagli anni spesi a difendere la tua porta, che stringe le dita fresche e delicate della tua giovane sposa.
Un tripudio di fiori tutti attorno a voi, i suoi lunghi capelli ramati raccolti sotto al velo candido, il tuo vestito nero, che non si addice per niente ad un’anima libera e sprizzante d’energia, tutta accartocciata dentro di esso, la gioia della festa, gli invitati si congratulano del lieto evento.
E il tuo sorriso raggiante.
Nel giorno del tuo matrimonio.
Con Natsumi Raimon.
“Ichi-kun, cosa ci fai lì tutto solo? Non vieni a festeggiare?”
Mi guardi quell’espressione ingenua e felice, alla quale rispondo con un falso sorriso e un cenno del capo. Mi alzo e ti seguo, attraverso la sala addobbata di festoni e colori, di persone felici che danzano, quasi a darmi la nausea.
Mi ricordo quando eravamo piccoli, e la maestra ti sgridava perché non stavi mai fermo. Spostava il tuo banco vicino al mio, mi pregava di farti stare tranquillo.
All’inizio ti comportavi come un leone in gabbia, non volevi parlarmi, mi guardavi con quegli occhioni dallo sguardo frenetico che si spostavano da una parte all’altra, confusi e intenti a studiare quell’involucro di quattro mura compattate intorno a te. Dopo qualche tempo mi parlasti, mi offristi un po’ di quel dolce che la tua mamma ti ebbe premurosamente avvolto in un panno, mi invitasti il pomeriggio a giocare a giocare al fiume.
E ora mi stai offrendo dello champagne all’apparenza abbastanza costoso, sfoggiando uno dei tuoi sorrisi contagiosi ricolmi di gioia, che coinvolgono a tal punto da farmi sentire quasi felice di essere lì, quel giorno.
E’ quello che più amo di te.
La tua sincerità, il tuo entusiasmo, la schiettezza, il coraggio, la determinazione.
Sei tutto ciò che di più bello si può trovare in una sola persona. Un insieme di ingredienti perfetti, una miscela di personalità e passione che combacia nei punti giusti creando una combinazione impeccabile.
E forse, nonostante il mio sentimento, sono contento di vedere che non sei cambiato.
Di vederti fare il passo più grande dei tuoi ventitré anni. Con una persona che saprà guidarti e amarti, quasi quanto me, forse.
In fondo, va bene così.
“Sono felice di essere il testimone del mio migliore amico, nonché capitano” e primo vero amore.
Una lacrima si impigliò tra le mie ciglia, calda, densa e decisa a esprimere meglio delle parole quello che accadeva dentro il mio cuore.
Trovo il coraggio di guardarti negli occhi.
Sarà forse l'ultima volta, che lo farò.
...Oddio, è la mia prima fic ragazzi.
Che ansia.
Siate buoni con le recensioni, non scrivo quasi mai ;w;
Spero vi piaccia, anche se è una cosa abbastanza random scritta alle tre
del mattino in preda ad una voglia indicibile di sbriciolare una delle mie
pairing preferite----
Spero di ricevere tanti bei consigli e magari qualche critica costruttiva (?),
grazie di aver letto c: