Mi guardo intorno e sorrido.
Fa freddo,sento il vento sulla mia pelle.
Infilo i guanti e mi calco il cappello in testa.
La mia amica è davanti a me e parla senza sosta.
Ci sono tante persone per strada.
Camminano con mille pacchetti in mano.
Espiro profondamente e una nuvoletta di fumo esce dalle mie labbra screpolate.
Sono circondata da amici e da perfetti sconosciuti.
Sentendomi osservata,mi giro di scatto.
Lui è lì e mi guarda.
Occhi sgranati e un sorriso dipinto sulle labbra.
Un sorriso piuttosto sghembo,che mi piace moltissimo.
Arrossisco; non lo conosco.
Avrà quattordici anni.
E' proprio bello.
Un brivido mi percorre la spina dorsale,per tutta la sua lunghezza.
Lo guardo negli occhi e quasi ci rimango secca.
Ci potrei affogare,in quegl'occhi.
Sono nocciola,come i capelli.
Schiude leggermente la bocca e inclina la testa.
E' distante  qualche metro da me.
Sento la voce della mia amica che mi chiama.
E'ovattata,come se stessi sott'acqua.
Come se stessi davvero affogando nei suoi occhi.
So perfettamente che nessuna magia mi potrebbe salvare,adesso.
Perché c'è una magia più potente in gioco.
E' quella magia che ci fa sorridere come ebeti.
E' quella magia che ci fa fare di tutto per vedere l'ombra di un sorriso sul volto dell'altro.
E' quella magia che mi sta uccidendo,lentamente,utilizzando solo un paio di occhi castani.
E poi,la tragedia. Una signora che si trascina dietro due bambini mi passa davanti.
Il contatto si interrompe.
E ricomincio a parlare con la mia amica,come se niente fosse.
Improvvisamente,sento un sapore amaro in bocca.
Sapore di sogni infranti.



*Angolo di: EleGranger*
Ho scritto questa storia di getto,con il sottofondo di Skyfall *-* Spero vi sia piaciuta..a me è piaciuto molto scriverla. Lasciatemi una recensione,mi farebbe molto piacere (:
Un bacio,
Elegranger.