SEMPLICEMENTE BELLA
Chiara.04.
Ginny Weasley correva per i lunghi corridoi di Hogwarts, le lezioni pomeridiane
erano appena terminate e l’ultima cosa che desiderava era chiudersi nella sala
comune dei Grifondoro o in biblioteca… lasciò i libri in camera, indossò il
mantello pesante e uscì all’aria aperta , la brezza autunnale le colpì il viso
, la ragazza aprì la bocca e inspirò a pieni polmoni , si recò vicino al lago
stringendosi nel mantello e si sedette poi sulla riva…
-finalmente un po’ di tranquillità…- mormorò
sorrise, guardando il cielo , libero da nubi grazie al vento , non voleva
pensare a nulla , in quel momento voleva scacciare ogni cattivo pensiero, ogni
problema , desiderava solo starsene in pace…
si stese sulla pallida erba e iniziò a pensare…
-al diavolo tutto! Al diavolo la povertà! La scuola! Mio fratello ed
Hermione!Sì, il loro amoreggiare non lo sopporto più! E al diavolo Harry! Sì,
anche lui , perché dopo 6 anni non si è ancora accorto della mia esistenza e…
Malfoy! Al diavolo anche te!I tuoi stupidi scherzi e il tuo continuo prenderti
gioco di me!-
sorrise e poi gridò -andate tutti al diavolo!!!!-
allargò le braccia e sull’erba, si addormentò…
Draco Malfoy si stiracchiò , aveva appena terminato l’allenamento di quidditch
ed era stanco morto, voleva starsene un po’ in pace , solo. Così lasciò i
compagni di squadra, afferrò la propria Nimbus2001 e iniziò a volteggiare
nell’aria , velocemente, con il vento gelido dritto sul viso; non voleva
pensare a nulla…mentre sorvolava il castello, in lontananza scorse una figura
stesa vicino al lago…
Volteggiando si avvicinò…
“ma tu guarda… la Weasley…tzè, solo lei si poteva addormentare con questo
freddo in riva al lago…”
con maestria atterrò vicino alla ragazza , la squadrò con diffidenza e incrociando
le braccia al petto la chiamò…
“ehì Weasley…ehì…fingi di dormire per ignorarmi? Weasley…ohi poveraccia!”
con la punta della scarpa sfiorò il braccio della ragazza , lei in risposta
mugugnò qualcosa di indefinito e poi si rannicchiò su un fianco dando le spalle
al serpeverde…
“ma bene… allora sei così stupida da esserti sul serio addormentata qui?Con
questo freddo?”
il ragazzo squadrò i lunghi capelli rossi e l’esile schiena di Ginny, inarcando
poi un sopracciglio fece un paio di passi e si inginocchiò davanti a lei…
“guarda guarda, hai più lentiggini persino di tuo fratello…” osservò “ e io ora
che dovrei fare?Quasi quasi ti faccio un bell’incantesimo…” continuò ad alta
voce, quasi lei lo potesse sentire
la ragazza sospirò e mosse il capo, una ciocca di capelli rossi le cadde sul
viso solleticandole il naso all’insù , Draco d’istinto allungò la mano e lo
scostò , ritraendola poi velocemente, quasi Ginevra scottasse…
“bha…” scosse il capo alzandosi in piedi lentamente
-vai al diavolo Harry!- mormorò Ginny nel sonno
“cosa? Ah ah questa è buona…” rise
rimase ad osservarla per alcuni istanti poi, gridò:
“Accio scopa!”
la Nimbus arrivò dritta tra le mani del serpeverde che vi montò sopra agilmente
, svolazzò un po’ nei dintorni tenendo d’occhio Weasley…il buio iniziava a
scendere e lei non accennava a svegliarsi…
“dovrei mollarla qui , così si becca una bella polmonite…ma…uff…”
sempre svolazzando rimase vicino a lei…
“ehì!Weasley!Weasley!!! Wingardium Leviosa!”
grazie alla formula fece lievitare di alcuni centimetri la ragazza da terra e
poi la lasciò…
-ahi!- si lamentò Ginny sbalzando al suolo
“ehi Weasley!” la chiamò con scherno Draco
la ragazza alzò lo sguardo e vide il serpeverde a cavallo della scopa
svolazzare sopra di lei
-Malfoy!Che diavolo vuoi?!-
“ehì testa rossa datti una calmata , avrei potuto lasciarti qui a congelare!Lo
sai che è quasi ora di cena?”
Ginevra si guardò intorno, accorgendosi dell’oscurità che scendeva…
-b..bè, mi sarei svegliata in tempo-
“sì, come no!Dormi come un sasso, non ti svegliano nemmeno le cannonate” rise
sprezzante
-ma vai al diavolo!- sbuffò alzandosi in piedi
“anche io?” sorrise Draco
-che intendi dire?- chiese Ginny mentre si dirigeva spedita verso l’entrata
“bè, non avevi mandato al diavolo qualcun altro?”
-non ti seguo- lo guardò fredda
|Ginny!|
la ragazza si voltò e Draco guardò con sufficienza il nuovo arrivato
-ciao Hagrid- sorrise la ragazza
|che ci fai fuori con questo freddo?E’ quasi ora di cena!|
-sì, lo so…ora rientro- sorrise
|e tu che ci fai qui?Le stai dando nuovamente fastidio?| chiese con sguardo
serio al serpeverde
“chi?Io?Che vuoi che le faccia?Tienitela pure grosso bifolco, non mi serve
quella poveraccia”
|Malfoy!Modera i termini…| gridò il mezzo gigante
-vai al diavolo Malfoy!!!-
“di nuovo?Sei originale questa sera Weasley complimenti!Vuoi che ti regali un
vocabolario?”
-grrrrrr-
“no, non innervosirti, o la tua faccia lenticchiosa assumerà il colore dei tuoi
capelli” la canzonò
-tu….io ti….-
“sì, Weasley certo, pensa ad una frase di senso compiuto, poi mi fai sapere
eh…addio…” sorrise e poi velocemente entrò nel castello
-io non o sopporto!!!Grrrrrr-
|andiamo Ginny, lascialo perdere…ha quasi 18 anni e il cervello di un poppante|
Ginevra, che si era sentita così bene per qualche ora, ripiombava di nuovo in
un umore nero… con passo lento si diresse verso la sala grande per cenare ,
seguita da Hagrid che tentava di confortarla in maniera maldestra…
Camminando mesta verso la sala pensò al fatto che per l’ennesima volta, avrebbe
dovuto fingere tranquillità e positività dinnanzi a Harry e agli altri…
-ok Ginny, sorriso finto stampato?Bene, ora puoi entrare…- pensò tra se e se
il sorriso finto però sfumò quando vide in lontananza Ron ed Hermione che si
sorridevano dolcemente mentre Harry rideva con Finnigan…
-non li reggo più…- sospirò, poi li raggiunse, salutandoli con un sorriso…
…
Draco se ne stava seduto al proprio tavolo, i serpeverde quella sera erano
particolarmente chiassosi e tutto quel vociare lo infastidiva parecchio…cercò
di isolare la propria mente da tutto quel rumore che lo circondava.
Stava cambiando, lui stesso se ne accorgeva…solo l’anno prima avrebbe sbottato
rabbioso e tutti si sarebbero zittiti, ma ora no…preferiva cercare di isolare
se stesso dagli altri…
Bevve un sorso d’acqua , mentre il suo sguardo prese a vagare lungo la tavolata
dei grifondoro ; lanciò un’occhiata a Ginny, era seduta accanto al fratello e
sembrava stesse applicando anche lei il metodo “mi isolo” , sorrideva
distrattamente a chi le rivolgeva la parola, sorrisi di circostanza, per
assecondare chi la richiamava…
Bella…
Questa parola giunse alla mente di Draco veloce come un fulmine…
Bella…
Lui lo sapeva, lo aveva notato già da parecchio, quanto quella ragazza fosse
fiorita, si era fatta donna, era evidente…
Ginevra aveva un corpo invidiabile nonostante la sua scarsa altezza, ma la cosa
che più adorava Draco era il suo viso…
I grandi occhi chiari e luminosi, i lineamenti delicati contornati da una
chioma fulva…
Bella…
Ingenua e provocante al tempo stesso, la piccola dei Weasley era fiorita così
velocemente da non lasciar tempo di riflessione…
Lo scricciolo un po’ goffo e trasandato aveva lasciato posto ad una ragazza nel
fiore dell’adolescenza, le sue movenze , il suo corpo, mettevano a dura prova
diversi ragazzi di Hogwarts…
Ma Ginny questo non lo sapeva, lei non se ne accorgeva, o forse fingeva di non
notarlo, chissà…lei agli occhi di tutti era sempre sulle nuvole, staccata dal
resto del mondo, la ragazzina su cui scaricare tutti i proprio problemi, le
proprie frustrazioni…
Bella…
Draco lo pensò di nuovo, e per allontanare quella maledetta parola si decise a
distogliere lo sguardo da quel viso…
Scosse la testa e prese a partecipare piuttosto passivamente ad una discussione
sul quidditch…
….
Ginny mangiava svogliatamente, non aveva fame, voleva soltanto che la cena
terminasse il prima possibile e correre sotto le coperte, a leggere i suoi
libri, solo li si sentiva serena, distesa sul suo letto a baldacchino, con un
libro tra le mani…
Ron parlottava con Hermione mentre Harry e Simus non la smettevano di ridire,
Ginevra li avrebbe volentieri presi a sberle…ma anziché crescere quelli
decrescevano? Erano meno stupidi a dodici anni…Ginny era irritabile, ma non
esternava questo sentimento, se lo teneva stretto nel cuore, sul suo viso un
sorriso di circostanza…
Prese a guardarsi in giro, dritto dinnanzi a se, Draco Malfoy cenava in
tranquillità, immerso nei propri pensieri assaporava lentamente il cibo che
aveva nel piatto, Ginny ebbe un brivido lungo la schiena e distolse lo sguardo…
-Ehi Gin tutto bene?- le chiese Ron
“Certo che sto bene” rispose in fretta “perché?”
/è solo che…sei diventata rossa di colpo…/ si intromise sorridendo Hermione
“sto benissimo, mi è solo venuto caldo…” si fece aria con la mano sinistra
-a bè allora…- inarcò un sopracciglio Ron
Ginny stava per ribattere, ma il fratello aveva già riportato lo sguardo sulla
sua ragazza ignorando la sorella. La rossa sospirò voltandosi ; incrociò i
grigi occhi di Draco, immediatamente si ritrovò ad osservare in maniera
decisamente interessata il riso nel proprio piatto….
…
Verso la metà di novembre le lezioni di cura delle creature magiche diventavano
sempre meno sopportabili a causa del freddo e come se non bastasse le creature
che Hagrid propinava loro ogni settimana erano sempre più disgustose…ci mancava
solo la lezione con i serpeverde del settimo anno…
|Bè ragazzi vedete…il preside ha deciso di far interagire i ragazzi dei diversi
anni…| si giustificò Hagrid
i grifondoro del sesto anno lo fulminavano con lo sguardo
|cercate di capirmi, non è colpa mia…è solo che la mia materia si presta ad
unire diversi anni , è allora bè….adesso non guardatemi più così, arrivano i
serpeverde…
il settimo anno dei serpenti guardò con un ghigno i grifondoro più giovani ,
Ginny intravide Draco Malfoy e subito si voltò concentrandosi su Hagrid…
|bè allora…| esordì goffamente il mezzo gigante |Silente ha pensato di farvi
collaborare un po’…
-perché?Silente pensa?- sghignazzò Draco seguito dalle risatine dei serpeverde
che lo circondavano
|e-em…dicevo, d’ora in avanti “cura delle creature magiche” la avrete
insieme…voi del sesto anno di grifondoro e voi serpeverde del settimo…|
un vociare dimostrò che la nuova regola non era molto apprezzata…
|quindi, dovrete lavorare a coppie…ogni coppia dovrà allevare un cucciolo che
io gli affiderò…
/Perché?Li chiami cuccioli qui cosi schifosi che ci hai mostrato per sette
anni?/ intervenne acida Pansy
il mezzo gigante la ignorò deliberatamente
|ci saranno diversi cuccioli di diverse creature magiche, ogni coppia ne avrà
uno a sorte da accudire, dovrete controllarlo regolarmente e fornire una
ricerca sul suo sviluppo corporeo…
^con che criterio foriamo le coppie?^ chiese uno dei grifondoro
|bè, ciò qua due sacchetti con i numeri| espose sgrammaticato
^eh?
|allora, un serpeverde pesca un numero, il grifondoro che ha lo stesso numero
farà coppia con lui…|
/ma stai scherzando???Io mi rifiuto di fare a coppia con uno di quelli!/ Pansy
indicò disgustata il sesto anno
|invece signorina Parkinson lo farai, perché sei all’ultimo anno e la ricerca
devi portarla all’esame, se non lo farai ti boccio in questa materia, così devi
rifare l’anno!| si scaldò
le parole di Hagrid sembrarono far effetto seppur con rabbia su Pansy e compagni…
gli studenti si strinsero nei mantelli mentre un vento gelido soffiò su
Hogwarts , l’insegnate mostrò loro una capanna attigua alla propria casa,
sembrava piccina, ma all’interno era decisamente molto ma molto più grande,
grazie all’ovvio uso della magia, casse di legno erano poste a terra e ognuna
conteneva la creatura da accudire; era in quella casetta che i ragazzi
avrebbero dovuto svolgere il loro compito…
|visto? Bè adesso usciamo, qui li disturbiamo poveri piccini| osservò guardando
con dolcezza le casse
tutti inarcarono un sopracciglio a quell’affermazione e dubbiosi uscirono al
freddo
|Cià sarà meglio iniziare in ordine alfabetico…non aprite i biglietti finchè
tutti non hanno pescato è… Tu, è inutile che sbigni, i numeri appariranno solo
quando lo dirò io…| disse Hagrid ad un infastidito serpeverde
Draco pescò il proprio biglietto svogliatamente, non aveva nessuna voglia di
accudire una delle disgustose creature di Hagrid, per di più con un grifondoro,
si scostò per far pescare il ragazzo dopo di lui…voltandosi vide Ginny Weasley
chiacchierare sottovoce con una sua amica, si stringeva nel mantello e a causa
del vento alcune delle ciocche fulve le sfuggiva dal nastro con cui erano
legate…
Bella…
Di nuovo quella parola riecheggiò nel cervello di Draco, si riebbe quando Ginny
si mosse per pescare il proprio numero…
|allora ce l’avete tutti?| sorrise Hagrid |bene, aprite i biglietti e senza
fare confusione cercate il vostro compagno o compagna…|
un continuo vociare salì nell’aria, i ragazzi presero a cercarsi nel gruppo ,
alcuni si spintonavano per passare; commenti di rabbia si levarono dalla folla,
alcuni di compiacimento( ma molto rari)…
/e no è!!! Io con questo nanerottolo non mi ci metto!/ sbraitava Pansy
il povero Colin Canon la guardava imbarazzato
Draco la squadrò piuttosto compassionevole poi iniziò a guardarsi intorno…chi
aveva il numero 7?
Il suo sguardo chiaro scivolava su gli studenti dei grifondoro, cercava
qualcuno che si guardasse intorno proprio come lui…
D’un tratto scorse la Weasley chiedere ad un paio di serpeverde il numero che
essi possedevano, entrambe le volte questi scossero la testa…
Ginny lo vide e istintivamente gli andò incontro , lui fece la stessa cosa,
accanto a loro il vociare aumentava ma entrambi lo sentivano ormai lontano
…solo Draco si decise a rompere quella sorta di silenzio cinematografico…
-allora Weasley?- le chiese ormai ad un passo , sul suo volto un mezzo ghigno
“allora Malfoy?” gli rispose con una domanda
-numero 7- rispose serio
“numero7” fece lei mostrando il foglietto
si scrutarono seri per diversi istanti poi lui parve tornare in se
-mi stai dicendo che devo starti appresso a curare un orribile creatura?Ma che
ho fatto per meritarmi sta sfiga??- fece disgustato
“il sentimento è reciproco Malfoy” gli rispose gelida
-bè puoi sempre cambiare numero…- disse con fare canzonatorio
“vallo tu a cambiare.”
-questo è il mio numero, e non intendo cambiarlo-
“io nemmeno!”
//voi due, sembrate bambinetti dell’asilo// si intromise il prefetto dei
grifondoro
Ginny e Draco scoccarono al ragazzo un’occhiata infastidita
-senti pinguino fatti un giro eh…- lo sbeffeggiò Malfoy
“è un problema mio David.”
//bè, io sono prefetto quindi dovete darmi retta. I numeri che avete sono
quelli e non potete cambiarli, quindi lavorerete insieme e fatela finita o
avviserò Silente!!// girò i tacchi e se ne andò
-cavolo, ma sembra tuo fratello Percy!- esclamò Draco
“Già, non me lo dire…”
i due si fissarono piuttosto increduli poi Draco tossicchiando…
-bè, visto che dobbiamo proprio farlo sto compito sarà meglio andare a vedere
cosa c’è nella cassa numero sette –
“sì, è quello che penso anch’io” si sistemò la sciarpa e seria seguì il
serpeverde nella capanna
Molti ragazzi erano già chini sulle diverse casse di legno, e ognuno aveva il
volto più o meno disgustato, Draco e Ginny si inginocchiarono guardando con
circospetto…
“bè…non si sente nulla…” osservò Ginevra dopo avere tenuto l’orecchio sul
coperchio per alcuni istanti “sarà piccolo allora nho?…Meno male…”
-Weasley sai che sarebbe più perspicace uno scarafaggio? Chissenefrega del
rumore! E’ ovvio sia piccolo!Dobbiamo studiarne la crescita!-
“scusa tanto se non sono intelligente come te!”si irritò
-bha taci!Piuttosto vediamo di levare sto coperchio!- sbuffò il ragazzo
Ginny lo guardò storto mentre insieme aprirono la cassa
-Bleah!- si scostò Malfoy
“Che…che c’è dentro?” chiese lei
-guarda…-
la rossa si affacciò titubante alla cassa
“Bleah!!Li odio quelli…”
i suoi occhi lanciavano veloci sguardi al contenuto della cassa…un essere
simile ad un’aragosta senza corazza , dall’aria pallida e terribilmente viscida
si muoveva lentamente con le numerose zampe .
Draco si allungò sulla cassa tappandosi disgustato il naso
-Cazzo, sa di pesce marcio! E noi dobbiamo lavorare con sto schifo?!-
“la cosa tragica è che non farà che peggiore con la crescita …per non parlare
delle scintille che spara!” si portò una mano sul naso Ginny
in quella situazione i due ragazzi avevano persino scordato il finto odio
reciproco…
|oh…vediamo cosa c’avete voi…| si presentò alle spalle Hagrid |oh oh oh che
fortuna!Uno Schiopodo Sparacoda! Non è un amore?Sono tra i miei preferiti…|
sorrise osservandolo
Draco e Ginevra gli lanciarono un’occhiata decisamente poco amichevole, ma il
mezzo gigante non vi fece caso riprendendo a girare tra gli studenti…
Al termine della lezione Hagrid fu piuttosto chiaro:
|Bè, visto che avete lezione con me solo due giorni alla settimana mica potete
guardare la vostra creaturina solo due giorni…dovete venire giornalmente a
dargli da mangiare e a segnare i progressi che fa…|
proteste di levarono nell’aria
|dimenticavo, se il vostro piccolo morirà perché lo trascurate dovrò togliere
50 punti a ciascuna casa, quindi, regolatevi…|
le proteste non fecero che aumentare, ma presto Hagrid liquidò gli studenti
spingendoli verso il castello
-Ehì Weasley, non ti aspetterai che io perda tempo ogni giorno con quel coso e
con te vero?- le chiese sprezzante
“Bè, fai un po’ te Malfoy, se vuoi perdere 50 punti e farti bocciare….” Lo
fulminò
-facciamo che lo curi e fai la ricerca per entrambi eh?- ghignò lui
“scordatelo idiota!”
-senti sgorbietto, io non intendo perdere tem…-
/Bè?Che succede qui?Devo chiamare Silente/ Ricomparve il prefetto dei grifoni
-Cazzo ma tu arrivi sempre a rompere le palle?!- si infastidì Draco
/stammi a sentire Malfoy, ti ho già avvisato prima, vuoi che ti mandi a
chiamare dal preside?!/
-senti, imbecille, me ne infischio del tuo Silente!-
^parlavi di me Draco?^
Malfoy saltò all’aria quando il preside comparve alle sue spalle
-no signore…-
^bene, ti piace la nuova ricerca?
-veramente non molto…
^bè, ti piacerà, mi auguro che per l’esame porterai un rapporto dettagliato ed
efficiente signor Malfoy…
-sì ma….
^sai, non vorrei essere nei tuoi panni, quando tuo padre scoprirà la bocciatura
a causa di “cura delle creature magiche…^ rise bonariamente lo stregone
-come osate insinuare questo?!- arrossì Draco sotto lo sguardo divertito di
Ginny
^non vuoi venir bocciato?^
-ma certo che no!- arrossì maggiormente
^allora sono certo che svolgerai un ottimo lavoro con la signorina Weasley e
con…che creatura avete?^
“uno schiopodo sparacoda” si intromise Ginevra
^fantastico!Creatura interessante lo schiopodo ^ sorrise
-come no…- borbottò Draco
^bè, buon lavoro allora…^
Malfoy sbiascicò un grazie mentre Silente se ne andava
“ebbene?” ghignò Ginny
-stammi a sentire Weasley, solo perchè devo fare sta schifo di ricerca con te
non vuol dire che io debba trattarti diversamente dal solito!-
“non ne dubito” lo compatì
-allora, domani dopo pranzo ci troviamo qui e vediamo di combinare qualcosa con
sto schiopodo del cazzo!- ordinò
lei fece spallucce , il serpeverde annuì deciso e si diresse verso l’aula di
pozioni più nervoso del solito…
.............
Quel giorno ,dopo pranzo, Ginny si levò in piedi controvoglia....
/Dove vai così presto??/ le chiese il fratello
"la ricerca di Hagrid..." borbottò
/ricerca?
"te l'ho detto ieri...
/non ricordo/ rise
"per forza, eri troppo preso a sbaciucchiare Hermione" pensò
...."bha lascia stare Ron...."
e sollevando la propria borsa uscì' velocemente dalla sala...
Draco la osservava con celata attenzione , dopo che la ragazza se ne fu andata,
attese due minuti prima di levarsi elegantemente in piedi e di raggiungerla....
L'aria fredda lo colpì al viso , il ragazzo socchiuse gli occhi scorgendo in
lontananza una fulva chioma incedere rapidamente...
La seguì a distanza, studiò quel corpo sottile coperto dal mantello e i lunghi
capelli ondeggiare incitati dall'aspro vento...
Quando giunse alla capanna dedita alla ricerca, lanciò un'occhiata all'interno
, Ginevra gironzolava tra le cassette di legno,teneva le braccia dietro la
schiena e lanciva occhiate qua e là canticchiando sottovoce....
Bella...
Di nuovo quella maledetta, maledettissima parola comparve maliziosa nella sua
mente....
Imprecando contro se stesso mise un piede nella capanna ; le assi di legno del
pavimento scricchiolarono,la dolce melodia si interruppe....
Ginny si voltò di scatto , contro la porta si stagliava l'imponente immagine di
Draco Malfoy, il vento faceva ondeggiare il verde mantello e qualche luminosa
ciocca bionda ; la ragazza arrossì ....
-già qui Weasley?-
"sono appena arrivata..." sussurrò
-strano, non ti avevo vista....- sorrise con malizia
lei si voltò dirigendosi verso la loro cassetta
"chiudi quella porta...entra un vento gelido..." le disse secca
-non darmi ordini!- sbottò in maniera un po' infantile
lei lo guardò inarcando un sopracciglio
"molto bene, allora lascia che il vento invernale entri, così che lo
schipodo congeli bene bene e....ti bocceranno in questa materia!" concluse
soddisfatta levandosi il mantello
Draco borbottò qualcosa di poco comprensibile e in malo modo chiuse la porta
"allora....conviene portare la cassa in quello stanzino, così staremo più
comodi...." osservò legandosi i capelli
Malfoy si tolse il mantello e facendo apparire un attaccapanni lo appese con
eleganza
Ginny vide il proprio mantello appallottato in un angolo vicino
all'attaccapanni e guardò storto Malfoy
-che vuoi?- gli chiese aggiustandosi il collo della camicia
"di un po'...ti costava tanto??" le chiese scura in volto
-fare che??-
lei indicò con un gesto della mano il mantello a terra
-tzè...vuoi che te lo appenda io???- rise ironico
"bhè, sei lì....
-ma che sei matta???Il mantello di una Weasley?? Non voglio mica infettarmi -
ridacchiò acidamente
la grifondoro lo fissò arcigna : " tanto è bello quanto è stronzo!!"
pensò
"Bhaaaa levati!!" Lo scansò dirigendosi verso il proprio mantello
"ecco fatto...le tue manine sono salve dalla sporcizia Weasley..." lo
fulminò dopo aver appeso l'indumento
lui tossicchiò chinandosi sulla cassetta
-allora...cominciamo ad analizzare sta schifezza o nho???-
Ginevra si inginocchiò accanto a lui squadrando con diffidenza l'animaletto
"Ma non so nemmeno da che parte iniziare...cosa facciamo lo
misuriamo?"
-bho....- Draco sbuffò spostandosi un ciuffo ribelle dagli occhi
"oh andiamo Malfoy collabora un po'...
-ma che vuoi che faccia??- sbottò
"che prendi lo schipodo e che lo baci!" fece lei esasperata
un espressione di puro disgusto attraversò il pallido volto
-Dio mio Weasley quasi quasi preferire baciare te! Almeno non puzzi di pesce
marcio!!!-
Draco lanciò un'occhiata alle labbra della ragazza, seppur prive di rossetto
possedevano un bel color ciliegia, Malfoy per un istante fantasticò su come
sarebbe stato afferrare con forza la Weasley e chiuderle quella bella bocca con
la propria....
"oh grazie!Grazie mille sono lusigata" rispose lei con enfasi
Malfoy scosse il capo come per scacciare quei pensieri, lei attese una risposta
sarcastica, ma il serpeverde rimase in silenzio afferrando un blocco per gli
appunti...
-allora propongo di buttar giù una tabella ...-
"stai parlando ul serio?
-eh?- fece lui
"voglio dire, stai sul serio proponendo un piano di lavoro o....
-certo che si stupida!Non voglio mica ripetere l'anno!!-
"nemmeno io voglio che leino cinquanta punti ai grifoni...
-e allora iniziamo sta analisi!- sbuffò afferrando una penna -bene, allora
inseriamo nella tabella giornaliera il peso, la lunghezza....
"già ,certo!" trafficò recuperando una pergamena
-poi il colore....i peli....
"i peli??" Ginny sorrise divertita
Malfoy le lanciò un'occhiata semibarazzata
-è...i peli....-
"ma che diavolo vuoi scrivere sui peli??" rise lei
lui la osservò attentamente, udì la sua risata così allegra e vide i suoi occhi
azzurri brillare divertiti, un sorriso gli sorse spontaneo...
Ginevra colse subito quella sfumatura sul volto del ragazzo, era un sorriso
divertito, sincero...non era il "ghigno Malfoy" , si sentì felice...
-bè ce ne sono di cose da dire....-si giustificò riaquistando compostezza
"tipo??"
-oh che so...se si allungano, se cambiano colore...
"ma gli schipodi sono pressochè privi di peli! Gli spunta solo qualche
peletto nell'età adulta!"
-miii come la fai lunga! E allora sulla tua tabella scrivi : la
schifezza...volevo dire...il soggetto al momento è sprovvisto di peli...-
Ginevra ridacchiò di nuovo riportando le parole di Malfoy sulla pergamena....
Quando lei chinò lo sguardo sul foglio Draco sorrise di nuovo...
Trascorsero un paio d'ore alle prese con quel fastidioso animaletto , si
beccarono in diverse occasioni, frecciatine dell'uno o dell'altra colpivano
senza però scalfire , nessuno dei due lo avrebbe mai ammesso, ma quel
pomeriggio si divertirono , si sentirono felice como non lo erano stati da
molto tempo...
Ginny chiuse la cassa con un tonfo , Malfoy si infilò il mantello mentre la
ragazza riponeva le pergamene nella borsa, la scrutò con attenzione, indeciso
sul da farsi poi, sospirando afferrò il mantello di lei dall'attaccapanni e
glielo porse....
La grifondoro lo guardò perplessa e titubante senza muovere un muscolo...
-bè???Tienilo nho!- la incitò
"grazie..." mormorò afferrandolo lentamente
lui si voltò velocemente aprendo la porta ; senza aggiungere altro si incamminò
vero il castello
Ginevra si appoggiò con una mano allo stipite , lo osservò allontanarsi , il
suo incedere era elegante nonostante il forte vento. Sospirò pensando a lui ,
era terribilmente affascinate doveva ammetterlo ; subitò si maledì e scuotendo
il capo si diresse verso la scuola....
Il serpeverde si voltò di sfuggita per individuarla, era piuttosto lontana , la
sciarpa a strisce svolazzava e i suoi capelli formavano un groviglio vistoso
incitati dal freddo vento...
Bella...
colse i tentativi di lei di scostarli dal viso e rabbrividì; avrebbe desiderato
correre verso di lei e stringerla nel proprio mantello, al riparo...quando si
accorse di quanto fosse assurdo quel pensiero per un tipo come lui si mise a
ridere, rise di se stesso...
.........
La prima settimana di dicembre, il freddo si era fatto veramente pungente , la
neve era scesa implacabile su Hogwarts creando seri disagi soprattutto per il
quidditch...
Draco e Ginny , seguitavano nelle loro analisi dello schipodo il quale si era
fatto decisamente più grosso...Il rapporto tra i due non era sostanzialmente
cambiato, entrambi continuavano a tenere ben celati i propri sentimenti e a
simulare bisticci di ogni sorta che ormai ingannavano ben pochi . I loro discorsi
si facevano sempre più leggeri e la finta repulsione del ragazzo verso di lei
si faceva via via più morbida....
"Dove diavolo è finito???" Ginny sbuffò, il serpeverde era in ritardo
di venti minuti
lanciò un'occhiata al grosso e viscido schipodo, l'animale agitava frenetico
alcune zampe; Ginny arricciò il naso....
la porta si spalancò e fece il suo ingresso un Malfoy decisamente
inviperito....
Il ragazzo si tolse il mantello sporco di neve gettandolo malamente in un
angolo , poi, si arruffò con la mano destra l'impeccabile chioma...
Ginny sussultò levandosi in piedi....
"Ma...Malfoy..." lo chiamò
il serpeverde parve accorgersi solo in quel momento della sua presenza
-ah, Weasley....-
"Va tutto....tutto bene? "
-come no!A meraviglia!!!- sbottò sedendosi a terra
Ginevra raccolse il mantello verde e dopo averlo rassettato lo appese
all'attaccapanni
Lui le lanciò un'occhiata e poi sbuffò come per scacciare la rabbia....
"si può sapere che è successo?"
-non sono affari tuoi !!- gridò gelido
lei indietreggiò di alcuni passi con aria ferita , sentì una stupida lacrima
pungerle gli occhi ma si guardò bene da lasciarla scappare....
-Merda!!!- imprecò tirando un pugno al coperchio in legno della cassa
una grossa scheggia gli provocò una lunga ferita alla parte superiore della
mano destra
-Oh cazzo- osservò nervoso
la grifondoro scattò d'mpulso verso il ragazzo e inginocchiandosi accanto a lui
gli afferrò la mano
lui sussultò colpito da quel contatto ma non disse e fece nulla...Ginevra in
silenzio prese un fazzoletto pulito dalla propria borsa e tamponò la ferita...
"tieni premuto...." gli ordinò prima di alzarsi
Draco la vide dirigersi verso la credenza dove Hagrid aveva avuto la decenza di
mettere il necessario per un'eventuale ferita....
lei tornò ad inginocchiarsi accanto a lui e prese a pulirgli il taglio , lui
sussultò per una fitta di dolore....
"lo vedi a fare il matto che succede?" sussurrò lei
-non stavo facendo il matto!Sono solo...incavolato!-
" lo so...." rispose piano lei
lui prese ad osservarla
Bella...
quella parola era diventata per lui cosa ordinaria quando Ginevra Weasley era
in circolazione...
seguì con lo sguardo il profilo dolce del suo viso e del suo corpo , una ciocca
ramata le sfuggì dal nastro scivolandole sul viso , lei non vi fece caso
intenta a fasciare quell'affusolata mano....
Draco agì d'impulso, senza riflettere , allungò la mano sistra verso quel viso
luminoso e le scostò la ciocca dietro l'orecchio...
Ginevra sussultò arrossendo un poco....
-mi spiace averti....risposto a quel modo - mormorò piano il ragazzo
arrossì maggiormente, Draco si stava scusando con lei...
"non importa, sei arrabbiato, è naturale sfogarsi con chi ti sta
attorno..." sorrise piano
-è solo che...gli obblighi, sono orribili...-
"che intendi dire?" chiese cauta continuando a fasciare la mano
vi furono diversi istanti silenziosi poi il ragazzo parlò
-che cosa vuoi fare dopo la scuola?- quella domanda inaspettata la strupì
"vorrei...vorrei frequentare l'accademia per diventare un Auror..."
arrossì
-bene- sorrise lui
"non ridere!So di non avere molte speranze!Non sono mica brava come
Hermione io..."
-non importa, se un crede in una cosa la deve fare!Deve lottare per
realizzarla, deve compiere sforzi anche impossibili, ma lo deve provare a
fare!!-si scaldò
Ginny annuì sorridendo
-bè, se tua madre ti diesse che non vuole che tu diventi un Auror?
"ummm...
-se ti dicesse che così getteresti disonore e fango sulla tua famiglia?-
"diventando Auror??E' impossibile! Semmai il contrario!"
-vero.- rispose secco -ma tu sei una Weasley...-
" e allora?" annodò la benda
-non sei un Malfoy- sorrise amaro
la ragazza si ammutolì fissando il pallido volto del sepeverde
il silenzio avvolse i due studenti...
"tu...tu...vuoi diventare un Auror??" sussurrò spalancando gli occhi
-bha non so nemmeno perchè te l'ho detto!- arrossì levandosi in piedi
"ma...ma io credevo che tu...fossi dalla parte di ...." non riuscì a
completare la frase
Draco guardò fuori dalla piccola finestra, la neve scendeva fitta
-tadaaaan....colpo di scena eh...- rise amaramente
"ma è...è magnifico!" sorrise
-che cosa??- lui inarcò un sopracciglio
"tu sei...sei...buono!!!" esclamò
la semplicità e l'ingenuità di quella frase lo fecero sorridere
-Ginny tu sei strana sai- scosse il capo portando nuovamente lo sguardo fuori
la ragazza sussultò nel sentire il proprio nome pronunciato dal biondino
"perchè?"
si voltò lentamente a guardarla , per l'ennesima volta si ritrovò
incredibimente attratto da lei
-perchè sì- rispose piano - e adesso torniamo al nostro Schipodo...-
"Ma Malfoy che....
-oggi ne ho già dette troppe- tagliò corto - andiamo avanti con la ricerca
....-
lei annuì piano, Draco aveva ragione, per quel giorno il loro rapporto era già
andato oltre il consentito....
Ginevra era felice....
Prima di lasciare la capanna, verso l'ora di cena, Ginny fermò il ragazzo
"ehì...grazie"
-di cosa scusa??- le chiese non comprendendo
"bhè tu...tu...hai aperto un pochino il tuo cuore" riuscì a dire
" e lo hai fatto con me....una delle studentesse che odi di più nho?"
sorrise
Draco , fermo sulla porta la fissò a lungo, così tanto che Ginny credette di
impazzire ...
si mosse lentamente verso di lei e con una lentezza esasperata si chinò sul suo
viso posandole un bacio sulla fronte
-io non ti odio affatto- le disse piano
e voltandosi si diresse verso Hogwarts
Ginevra si appoggiò alla parete , le sue guance erano rosse come i suoi capelli
, sulla fronte sentiva ancora le fresche e morbide labbra del serpeverde
"oh mio Dio..." sussurrò sedendosi a terra
lanciò un'occhiata allo schipodo e prese a ridere, a ridere di gusto felice
come mai...
.........
Passarono un paio di giorni nel corso dei quali Draco Malfoy evitò in tutti i
modi il benchè minimo contatto con la giovane Weasley .Si era spinto troppo in
là con lei, non poteva permettere ai suoi sentimenti di avere la meglio sulla
ragione! Insomma, lui era un Malfoy!! Suo padre era ormai impazzito ad Azkaban,
restava solo lui a rappresentare la famiglia, avrebbe dovuto farlo al meglio!
Il che, significava evitare assolutamente di provare attrazione e (si
maledisse) amore ,verso la figlia di Arthur Weasley!
Sbadigliò annoiato lungamente disteso sul divano della sala comune, con poca
grazia gettò il libro di Trasfiguarzione a terra ....
un rumore insistente prese a gironzolargli nelle orecchie
-ma che diavolo è?!- sbottò sedendosi
la sua mente un po' appannata dallo studio e dalla sonnolenza mise parecchio a
registrare quel picchiettio come il bussare all'entrata della sala comune...
sbuffando si guardò intorno, la stanza era quasi vuota , erano le 18.00 e buona
parte dei ragazzi si stava rilassando in camera prima di cena...
rassegnato si levò in piedi aprendo con nervosismo la pesante porta di legno.
La prima cosa che vide furono due limpidi occhi celesti spalancati....
Bella....
Di nuovo...
Bella...
-Gin....e-emmm Weasley???Che cavolo ci fai qui???- si irrigidì
la ragazza ansimò un poco
"c'è un problema!" cominciò spaventata
- bè, risolvitelo!-
"voglio dire noi,noi abbiamo un problema!"
-noi??- sbadigliò fugacemente
"lo...lo schiopodo!" tentennò nervosa
-che è successo?- si incupì
"bè...." prese a stropicciarsi le mani
-ti lascio sola per due giorni e tu lo fai secco!!- ruggì
"non è morto!" lo guardò offesa
-bha levati!- la scansò
il serpeverde partì veloce lungo il sotterraneo, lei lo inseguì correndo
"Malfoy!!!Non hai il mantello....Malfoy!"
-che c'è??- sbottò lui voltandosi di colpo
Ginny gli finì rovinosamente tra le braccia
per alcuni istanti nessuno dei due mosse un muscolo, Ginevra col viso contro il
torace di Draco e il ragazzo con le mani posate sulle esili spalle; il cuore
dei due prese a martellare nel petto....
"non...non hai il mantello...fuori si gela...." ruscì a mormorare lei
senza muoversi
Malfoy inspirò profondamente ed esercitò una leggera pressione sulle spalle
della ragazza poi, con una lentezza che turbò non poco Ginny, fece scivolare le
eleganti mani lungo la schiena di lei per poi scostarsi ...
-già...fa freddo- rispose a voce bassa - Accio mantello!- ordinò
Ginevra vide l'indumento svolazzare veloce verso il sepeverde ,lui lo indossò e
tornò sui suoi passi.... con le gote arrossate lei lo seguì percorsa ancora dai
brividi lungo la spina dorsale....
.......
-Dov'è quel maledetto animale??- borbottò spalancando la porta
Ginevra strisciò preoccupata sino alla cassa....
"gu...guardalo...." pigolò
Draco lanciò un'occhiata alla bestia ormai lunga quasi un metro...
-bleah!!!!Pus!- indietreggiò
"è disgustoso...." si lasciò sfuggire Ginevra "ma....che è
successo?"
-bhè, la visione è vomitevole, ma la situazione non è grave come temevo- si
coprì il naso con un fazzoletto
"ma cos'ha??" chiese lei stringendosi meglio la sciarpa sul naso
-lo ha morsicato un ragno....per questo ha quella grossa bolla verde sulla
testa- spiegò
"e... si può guarire?" la sua voce usc' ovattata dietro la sciarpa in
lana
lui ridacchiò un po'
-certo che sì Weasley....- le lanciò un'occhiata - ma puzzerà terribilmente!-
"più di adesso??" inarcò un sopracciglio
-oh sì....- rispose con enfasi
"bhè...non credo ci siano molte alternative nho?"
-a meno che tu non voglia sopprimerlo....dobbiamo scoppiare quella bolla- fece
sbrigativo
un espressione disgustata si dipinse sul viso lentiginoso
"Sc...sc...scoppiare????"
-esattamente....ba-bum,scoppiare!- ghignò
"lo fai tu vero?" lo guardò supplichevole
-sapresti come fare?- sorrise
"no" rispose un po' imbarazzata
-allora suppongo di doverlo fare io...-
Ginny lo guardò come se fosse un eroe di guerra...
-bha andiamo Weasley non fare quella faccia....piuttosto allontanati.....
lei si scostò di alcuni passi, Draco prese ad armeggiare con la propria
bachetta e a recitare alcuni incantesimi sconosciuti alla ragazza, Ginevra lo
osservava incuriosita e ammirata....
un rumore secco e forte simile allo scoppio di un palloncino la fece sussultare
-Merda!- imprecò Malfoy
"che è successo?E' andato storto qualcosa?" chiese apprnesiva
-no....questo schifoso puzzolente biscione sta bene!-
"ma?"
-ma mi ha lanciato una stupida scarica - indietreggiò coprendosi il viso con il
braccio destro
si avviciò rapida afferrandogli il braccio
"fammi vedere...
-no....
"sposta subito quel braccio!
-no, è solo una graffio!-
"Draco!!!" strillò fulminandolo con un'occhiata
-che palla!- borbottò scostando l'arto
"oh merda...." spalancò gli occhi
-senti, non fare quella faccia da tragedia greca!- si innervosì
"chiudi quella boccaccia!!" lo zittì avvicinandosi maggiormente
con scarsa finezza Ginny lo spinse a sedere su una panca poi, in piedi dinnanzi
a lui prese il viso di Draco tra le mani....
"ma guarda che taglio....alla faccia del graffio!" borbottò
solo dopo diversi istanti si accorse di avere il volto del serpeverde così
vicino al prorpio, arrossì un po' cercando di concentrarsi sulla ferita....
per alcuni istanti i suoi occhi celesti si specchiarono in quelli così chiari
del ragazzo, quegli occhi che tutti dicevano freddi come il ghiaccio....Ginevra
a quella breve distanta li trovò tutt'altro che gelidi...
il ragazzo fece per dirle qualcosa ma la porta si aprì di scatto interrompendo
quel momento.....
//Ginny!//
la rossa spalancò gli occhi
"H...Harry!"
il viso di Malfoy si indurì
-Potter! Arrivi sempre a fagiolo sai....-ironizzò fulminandolo con lo sguardo
//che vuoi dire?// ruggì
"che cosi mi aiuti a portare Dra....Malfoy in infermeria...." tagliò
corto Ginny
la ragazza tirò Malfoy per un braccio incitandolo ad alzarsi in piedi
//che?// inarcò un sopracciglio Potter
"oh andiamo Harry, non vedi che sanguina??E' stato quello stupido
schiopodo" si spazientì
il grifondoro la guardò stupito mentre sul viso del serpeverde si dipinse un
ghigno soddisfatto....
............
Una settimana prima di Natale Hogwarts era piena di addobbi e una musichina
tipica del periodo si diffondeva costantemente nell'aria....
Dopo cena Ginevra, con un largo sbadiglio si diresse con lentezza verso la sala
comune, era stanaca morta quel giorno, il quidditch l'aveva sfiancata e lo
schipodo l'aveva punta per l'ennesima volta!
Sbuffando fu in procinto di salire sulle lunghe scale ....
//Ginny...//
la ragazza si voltò sentendosi afferrare per un braccio
"oh...Harry...che succede?" le chise poco entusiasta
il grifondoro tentennò un poco
//ecco mi chiedevo....pensavo...
quel continuo tergiversare cominciava a darle sui nervi
"ebbene??"
//bè...domani pomeriggio...
"sì?
//c'è l'uscita a Hogsmeade....// arrossì lui
"lo so..." soffocò uno sbadiglio
//ah sì, giusto....// rise
lei accennò ad un sorriso di cortesia
//oh bè...non è che vorresti venire a bere qualcosa con me?//le chiese tutto
d'un fiato
Ginny lo guardò stranita , aveva perso la testa per lui, e lo aveva fatto per
un sacco di tempo....e in tutto quel tempo lui l'aveva deliberatamente
ignorata! E adesso?Adesso le chiedeva uno pseudo appuntamento? Proprio ora che
lei era...era innamorata di....
arrossì pensando a Draco....
Ginevra sperò tanto che Harry avesse un ripensamento che sparisse dalla sua
vista, ma le sue speranze furono vane, Potter la fissava un po' imbarazzato e
lei non sapeva come uscirne senza offenderlo...
-guarda guarda cosa abbiamo qui....-
la grifondoro sussultò , una voce vellutata era giunta alle sue orecchie, sentì
pressione... lanciò un'occhiata veloce prima a destra e poi a sinistra;sulle
proprie spalle scorse le perfette mani di Draco Malfoy...arrossì un po'....
//che diavolo vuoi Malfoy?// Harry lo fulminò con lo sguardo lanciando poi
occhiate piuttosto infastidite a quelle mani che non accenavano a muoversi
-chi?Io? Niente....- sbiascicò
Ginny colse distintamente il torace del giovane a contatto con la propria
schiena, si sentì le gambe terribilmente malferme, non osò muovere nemmeno un
muscolo...
//allora vattene, io e Ginny stavamo parlando...//
-errore Potter...tu parlavi...lei cercava una risposta senza venirne a capo....
la più giovane dei Weasley chinò lo sguardo arrossendo vistosamente
//ma...ma che dici??// farfugliò Harry
-ma....- replicò vago - adesso sloggia, con lei ci devo parlare io...- mosse la
mano destra come per scacciare una mosca
//scherzi?? // rise incredulo
-certo che no!- lo guardò infastidito - dobbiamo discutere una cosa della
ricerca- tagliò corto
//adesso??Alle nove di sera??//
-problemi?- inarcò un sopracciglio
//ovvio!// sbottò
"emm....harry..." Ginny si intromise , entrambi i ragazz chinarono lo
sguardo per osservarla
//sì?
"è per la rierca....lo ...lo schipodo ha avuto un problema e...dobbiamo
venirne a capo...." si stropicciò le mani
Potter le lanciò un'occhiata profondamente delusa
//ha!E' così! // la fissò irato //Bene!//
con uno strattone scansò i due salendo rapidamente le scale
Ginevra sospirò rassegnata , solo allora si decise a guardare il serpeverde
neglio occhi....sul suo pallido viso aleggiava un ghigno soddisfatto
"allora....Malfoy....che problema c'è?"
lui la afferrò per un braccio tirandola in disparte, dietro le scale....
-lo hai detto anche tu a Potter nho? L'orrida creatura ha un problema....
"ma...." tentennò
-andiamo Weasley, so che mi hai dato corda solo per levarti di mezzo
quell'imbranato- sorrise
"non è vero!" si sentì le orecchie in fiamme
-bugia- rispose secco - comunque....
Ginevra si apoggiò ad una parete a braccia conserte
-volevo sul serio farti una domanda....
"cioè?"
-che fai a Natale?
"c...come?"
-oh andiamo sii perspicace!Te ne vai a casa o stai qui??- si passò una mano tra
i capelli
"ah....no,non vado a casa....i miei vanno in Egitto a trovare mio fratello
e io devo starmene qui...." spiegò velocemente
-umm....-
con aria distratta il ragazzo si appoggiò anch'esso alla parete ; pochi
centimetri separavano le loro braccia ....
"Tu?Vai...vai a casa?" chiese piano
-dovrei....ma come faccio con lo schiopodo?- si lasciò scivolare lungo la
parete sedendosi a terra
"bhè...potrei pensarci io..." mormorò imitando il gesto del ragazzo
Draco tenne il capo poggiato alla parete, con un gesto lento lo volse verso di
lei...
Bella....
in ogni istante....
in ogni situazione....
Bella....
studiò quegli occhi così celesti , quei lineamenti delicati , le piccole
lentiggini ....
Bella...
-no...- sussurrò dopo un tempo che alla ragazza parve lunghissimo -no...resterò
qui...-
"perchè? vai a casa da tua madre nho? Tanto ci sono io....
-è proprio per questo che resto- avrebbe voluto tanto risponderle -Oh lo
so...ma non si sa mai che mi fai crepare quel biscione....- ghignò
"ehì!" si finse offesa
-andiamo Ginny, se quell'orrida creatura muore sono cavolacci amari per tutti-
sorrise
l'aveva chiamata per nome senza nemmeno accorgersene, Ginevra rimase colpita,
si perse in quel sorriso allegro , avrebbe tanto voluto vederlo sempre così
sorridente, sempre così disposto a parlare....
"e va bene signor Malfoy, allora passa pure le tue vacanze qui se non ti
fidi di me ! Miseriaccia la civettaccia ladraccia!" borbottò
il serpeverde scoppiò in una risata cristallina che mandò a Ginny brividi in
tutto il corpo
-oddio ma ti senti? Che razza di parolaccia è??? Insomma, se uno è incazzato e
deve sfogarsi dice: ma porca di quella tr...-
"shhht...." Ginny lo zittì posandogli una mano sulla bocca " sta
scendendo le scale la McGranitt...."
la grifondoro tenne gli occhi alzati verso l'alto osservando con attenzione la
professoressa; Malfoy dal canto suo arrossì un poco , la mano della Weasley
posata sulla bocca, il suo viso così maledettamente vicino, quei soffici
capelli dal profumo inebriante lo stavano torturando...pensò seriamente di spingerala
al muro e baciarla quando lei si voltò....
i loro occhi a pochissimi centimetri di distanza....
con lentezza esasperante lei scostò la mano...
-emm...Weasley...- sussurrò
"sì?"
|Voi due!!!!|
entrmabi spalancarono gli occhi spaventati, Draco si portò una mano sul cuore
mentre Ginny si artigliò saldamente alla camicia del serpeverde
-ma...ma...è impazzita??? Mi ha quasi fatto venire un'infarto!-sbottò lui
|Signor Malfoy!!! Qui se c'è qualcuno che sta impazzendo sei proprio tu!!Che ci
fai con Ginny Weasley raggomitolato nel sottoscala?!| si infervorò
-ehi aspetti un momento, detta così la fa sembrare una cosa sconcia!-
"e...esatto!" annuì in maniera flebile la ragazza
|Bè è ciò che sembra!| arrossì la donna
Draco si levò in piedi , con eleganza si scrollò le vesti e si riavviò i
capelli; la professoressa McGranitt dovette alzare il viso per incrociare lo
sguardo dello studente...
-professoressa- sorrise un po' viscidamente - stiamo calmi, qui evidentemete
c'è stato un malinteso....-
|Tu dici eh?Allora, che stavi facendo??|
-se mai dovessi fare qualcosa di poco lecito con la qui presente Weasley lo
farei da tutt'altra parte- sorrise
la strega e la grifondoro arrossirono
-quindi, le spiegherò in due parole cosa ci facevamo lì-
|sono tutt'orecchi!|
-ho salvato Ginevra da una conversazione ingarbugliata con Potter;
successivamente ci siamo intrattenuti a parlare a proposito del nostro
Schiopodo e di cosa ne sarebbe stato di lui durante le vacanze di Natale....-
si destreggiò con nturalezza
|umm....| la donna indietreggiò di un paio di passi |
lanciò un'occhiata prima ad uno poi all'altro
|molto bene....per questa volta la passate liscia, ma voglio che vi rechiate
subito nei vostri dormitori...intesi?|
-certamente- rispose secco
|signorina Weasley?| la squadrò
"sì signora, ci andrò subito signora" chinò il capo
|bene...andate....|
i due ragazzi si avviarono lesti su per le scale marcati stretti dall'occhio
vigile di Minerva McGranitt...
"bè sarà meglio filare in sala comune...." borbottò Ginny
-ehì...- la richiamò
"sì?" volse il capo lentamente
-sai una cosa?Un parere spassionato....
"dimmi...."
-sei troppo remissiva....- le disse avvicinandosi maggiormente
"come?" chiese un po' stupita
Draco si infilò le mani nelle tasche dei pantaloni, chinò il viso quel tanto
che bastava per incrociare gli occhi della piccola Ginevra
-se uno ti fa girare le palle rispondigli a tono... se sei stanca di certi
atteggiamenti di certe persone diglielo! Non serve mandare al diavolo la gente
nel sonno....i problemi cerca di risolverli di petto, da sveglia!
Guarda questa sera...tu non volevi uscire con Potter giusto? Bè, non riuscivi a
dirglielo, porcavacca non sei riuscita a scaricare uno che si è accorto di te
troppo...troppo tardi! Non puoi tenerti sempre tutto dentro e dire sempre di sì
per compiacere la gente....reagisci Ginevra!-
Bella....
Bella...
Bella...
sussurrò rapidamente poi, le posò delicatamente un bacio sulla guancia
quando si scostò sorrise nel notare il rossore sulle gote della ragazza ,
lentamente si allontanò facendole l'occhiolino -'notte Weasley!-
Lei lo guardò allontanarsi poi, scombussolata raggiunse rapidamente la sala
comune....
Entrando, la prima cosa che vide, furono Ron ed Hermione abbracciati davanti al
camino a ridacchiare; alcuni ragazzi studiavano, altri giocavano a scacchi
e....in un angolo, Harry Potter, aveva il muso lungo....
Ginny pensò a Malfoy , a ciò che lui le aveva detto; il biondino aveva ragione,
ma quella sera era decisamente troppo stanca per aprireuna discussione con mezza
sala, voleva solo farsi un bagno ed infilarsi a letto...
Si diresse veloce verso ildormitorio femminile ma il richiamo del fratello la
bloccò....
Voltandosi vide Ron ed Hermione farle segno di sedersi accanto a loro....
/Ciao Gin..../ Hermione la salutò con un largo sorriso
"ciao..." si sedette sul divano accanto a loro
^dì un po'....^ attaccò il fratello
"sì....
^non sarà che nel tuo cervellino si sta formando un ideuzza non proprio per la
quale?^
lei inarcò un sopracciglio "che??"
/bè Ginny ..../ iniziò Hermione / non è naturale da parte tua trattare così
Harry....
"ma non gli ho fatto nulla!
/Bè hai rifiutato....
"un suo pseudo appuntamento?? Perchè, non posso?
^ma ti è sempre piaciuto Harry!!^ si scaldò Ron
la Granger cercò di tenerlo tranquillo posandogli una mano sul braccio
"che vuol dire?" si incupì Ginevra
^bè avresti anche potuto uscirci domani!Guardalo, lo hai ridotto uno straccio!^
"che dovrei fare scusa???Aspettare lui tutta la vita? Aspettare che lui mi
utilizzi come ruota di scorta?Quando ormai non ha altre opportunità?"
arrossì nervosa
^tu stai male...non è date questo atteggiamento^ scosse la testa il fratello
"e perchè? Perchè mi sono permessa di clissare su un suo invito?Non ci
pensi a come sono stata male io per lui?L'ho aspettato un sacco di tempo e lui
mi ha sempre ignorata!!"
^bè meglio tardi che mai nho?!!!^
"Bha stai zitto Ron!Le persone cambiano lo sai nho??E con loro anche i
sentimenti!!"
/Ginny....tu hai preferito parlare con Malfoy piuttosto che con
Harry....ammetterai che è un po' strano/ intervenne pacata Hermione
"allora è questo il punto!" sibilò " non il mio pseudo
rifiuto!"
^e dici poco???^ si infervorò il ragazzo dai capelli rossi
"sentite, basta, sono stanca....." sbuffò sconsolata "vado a
farmi un bagno...."
^tu non vai da nessuna parte!Prima mi dici cos'è sta storia!^
"che storia???" domandò esasperata
^tu e Malfoy! Perchè sei così in confidenza con quel verme?!^
un lampo malvagio passò negli occhi celesti di lei
"dovresti rivedere un po' i tuoi stupidi pregiudizi caro fratellino"
lo gelò con un occhiata
^Ginny! !Ginevra!!!^ la chiamò
ma la ragazza non si voltò nemmeno, a testa alta raggiunse la propria
camera....
immersa nella vasca da bagno la grifondoro inspirò profondamente , sorrise tra
se e se, si sentiva più potente, ridacchiò.
Una cosa piccola , stupida forse, ma per la prima volta era riuscita ad imporre
il proprio volere, per la prima volta, qualcuno le aveva detto di pensare anche
a se stessa e lei aveva seguito quel consiglio...il consiglio di Draco Malfoy.
.............
Il mattino seguente si sedette a far colazione con un'aria insolitamente
soddisfatta, poco distante da lei Harry se ne stava seduto con aria cupa
scambiando poche parole con Dean Thomas.... Hermione le lanciò un timido
sorriso al quale Ginny rispose piuttosto convinta, al contrario Ron teneva lo
sguardo cupo e fisso sul proprio piatto di porridge ....
Giunta ad Hogsmeade Ginevra liquidò le proprie compagne con la scusa di
comprare alcuni regalini...bugia! La ragazza dalla chioma ross voleva solo
starsene un po' da sola, a gironzolare con tranquillità tra i vari negozi , si
sentiva allegra e positiva. Sorrise stringendosi la sciarpa al collo e
calcandosi con decisione il cappello di lana sul capo....
Il bel serpeverde era riuscito anch'esso con una scusa a scaricare i fedeli
scagnozzi, a differenza di Ginny non si sentiva poi così felice, tutto quel
freddo lo irritava sensibilmente e come se non bastasse aveva lasciato ad
Hogwarts i suoi guanti....attraversò veloce le principali stradine del paesello
ignorando per lo più tutti i negozi, con le braccia rigorosamente conserte si
sedette su una panchina piuttosto isolata....
Prese a rimuginare sulla propria situazione ; pensò alla madre , Narcissa
Malfoy aveva lasciato il Malfoy Manor per le vacanze di Natale raggiungendo
alcuni parenti in Scozia , non che la cosa lo toccasse particolarmnte, il
Natale era una festa tutt'altro che sentita dalla sua famiglia....
Draco si ritrovò a sorridere, per la prima volta, in vita sua poteva trovare
nelle festività invernali motivo di gioia e perchè? Perchè poteva curare uno
stupido animale in compagnia della ragazza che lo aveva fatto innamorare...
arrossì un poco....
doveva trovare il fegato per invitare Ginevra Weasley al ballo del 24
dicembre....
Si sfregò le mani per riscaldarle , in lontananza scorse una figura tutta
imbacuccata procedere lentamente ; sotto il soffice berretto di lana
fuoriusciva una lucente chioma rossa ....
Lei guardò nella sua direzione....
Il serpeverde cercò di apparire piuttosto indifferente alzando semplicemente
una mano in segno di saluto....
Ginevra sorrise e sfoderando una punta di coraggio si avviò velocemente verso
quella panchina....verso Draco Malfoy...
"Ciao...." lo salutò posizionandosi in piedi di fronte a lui
il serpeverde osservò il respiro della ragazza condensarsi all'aria fredda
-dai siediti....- le disse un po' secco
Ginevra obbedì senza fiatare stringendosi ancora di più nel mantello di lana
Restarono in silenzio per parecchio tempo poi Draco prese parola...
-ti ho osservata oggi...che hai?- le chiese senza guardarla
"in che senso?" si voltò curiosa verso il biondino
-sembri più felice...più serena del solito...- spiegò lentamente
Ginevra sorrise
"ieri sera....ho seguito il tuo consiglio...."
Silenzio...
"ho...ho tenuto testa a mio fratello e ad Hermione..." sussurrò
soddisfatta
-hai parlato con Potter?- chiese lui velocemente
"bhe....no...."
-lo sapevo...non ne hai avuto il coraggio eh?- sorrise un po' beffardo
"oh cribbio Draco una cosa alla volta nho?!" arrossì accorgendosi di
averlo chiamato per nome
lui rimase in silenzio con aria riflessiva
-sì...hai ragione....-
"a che proprosito?" lei inarcò un sopracciglio
-una cosa alla volta....- si sfregò le mani
Ginevra chinò il capo osservandole, istintivamente mosse le proprie mani
guantate verso quelle di lui così pallide e affusolate....
a quel contatto entrambi sussultarono....
"non puoi gurare con questo freddo senza guanti...." osservò la
grifondoro
-lo so- rispose un po' secco
"ne vuoi un paio?" sollevando lo sguardo incrociò i suoi occhi
-vuoi darmi i tuoi?- sorrise
Ginny lo trovò bello....estremamente bello....
"ma no!....ne ho un altro paio!" mugugnò arrossendo e scostando le
mani da quelle di lui...
Bella....
Bellla...
-giri con due paia di guanti??-
"lo...lo so che è un'idiozia...ma è una mia piccola prevenzione
invernale..." si calò maggiormente il cappello sul capo
Draco ridacchiò.
Ginny lo guardò con la coda dell'occhio e rise anch'essa
"smettila di ridere" lo ammonì con una nota di dolcezza
Malfoy si bloccò fissandola intensamente
-ok- le disse
"ok cosa?"
-bè, dammeli nho!-
"tu...tu metteresti sul serio i miei guanti?" avvampò
-andiamo Ginevra non fare quella faccia!- sorrise - me li hai offerti tu nho?-
lei annuì velocemente e prese a trafficare nella propria borsa sfoderando
velocementeun paio di guanti azzurri
lui li afferrò con lentezza e li studiò attentamente
"sono....piccini...." osservò imbarazzata
-affato- rispose secco
poi, esclamò a voce chiara -adattum!!-
i soffici guanti si adattrono perfettamente alle grandi mani....
Parlarno molto....inizialmente di cose futili, di pettegolezzi...poi, con il
trascorrere del tempo, entrambi i ragazzi aprirono il proprio cuore l'uno all'
altra, parlarono dei propri problemi famigliari e scolastici, delle rispettive
paure (ovviamente più Ginny^^)....
Non si accorsero nemmeno dell'inesorabile scorrere del tempo....
"o cribbio!!!Ma che ore sono?"
-umm.....- con un gesto veloce scostò il polsino - sono le 17.15....-
"ohhh tra un quarto d'ora dobbiamo essere alle carrozze!" scattò in
piedi.Ginevra
-bè...avviamoci allora....- osservò pacato
lei lo guardò stranita, voleva camminare accanto a lei???Arrossì un poco ...
-allora?- la incitò ormai avant di alcuni metri
"a...arrivo!"
camminarono in silenzio....immersi nei propri pensieri....
un centinaio di metri prima del punto di ritrovo Draco si bloccò....
"che...che succede?"
-là in fondo....c'è tuo fratello con la Gramnger....
" e allora?"
-va da lui ....se ti vede con me salta fuori un putiferio...e io non sono
proprio in vena di discutere oggi...-
"ma non mi interessa se Ron protes....
-vai Ginevra....- ordinò secco
lei alzò lo sguardo con tristezza, trovò però un dolce sorriso stampato sul
quel volto pallido....
annuendo sorridente fece per allonatarsi....
lui la afferrò per un braccio facendola voltare....
Ginevra spalancò gli occhi....
-ci vieni al ballo con me?- le chiese a bruciapelo
la grifondoro arrossì e senza prendere fiato emise un flebile
"sì...."
lui sorrise leggermente lasciandole andare il braccio
-buona serata Ginny....-
la Weasley fece tre passi all'indietro e poi con un sorriso, senza dire nulla
si voltò correndo verso il fratello....
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Trascorsero alcuni giorni da quel gelido pomeriggio, per la maggior parte degli
studenti giorni allegri, di festa; ma per la dolce Ginevra Weasley quelle ore
si rivelarono un vero inferno!
Ebbero luogo una serie di litigi decisamente poco amichevoli tra lei e il
fratello, saltuariamente anche la Granger ci metteva becco, in difesa di Ronald
ovviamente!
Ginevra era esasperata, Harry non le rivolgeva la parola, Ron la detestava
perchè aveva un rapporto amichevole con Malfoy e come se non bastasse aveva
preso un bel 4 in pozioni! Almeno le cose con Draco giravano piuttosto bene...
Il giorno prima delle partenze natalizie Ginevra si ritrovò ad affrontare
l'ennesima litigata, questa volta con tale Harry Potter! La giovane grifondoro
si era stancata dei suoi musi e dei suoi silenzi , dei suoi borbottii senza
senso e così decise di cantargliele di santa ragione! Il risultato si rivelò
essere una litigata con i fiocchi dalla quale ne uscì nervosa come
mai....imprecando sbattè con forza la porta della sala comune scatenando vive
proteste della signora grassa....
Camminando a passo lesto e pesante si diresse verso l'isolata guferia....
Salì velocemente le scale e quando giunse in cima chiuse con forza la porta
alle proprie spalle...
Si guardò intorno , insonorizzò la guferia e poi lanciò un acuto urlo di rabbia
che distrusse l'udito dei poveri pennuti....
Terminato lo sfogo verbale ben farcito di insulti si zittì annaspando un
poco....
-Cristoforo Ginevra!!! Credo che le mie facoltà uditive siano calate del 70%-
Ginny si voltò di scatto verso la l'angolo più buio della guferia
"Dra...Malfoy!"
-in persona....- sorrise avanzando
lei lo vide farsi più vicino, illuminata dalla luce lunare la sua elegante
figura prese sempre più forma
"che...che ci fai qui?"
-riflettevo- rispose con una piccola alzata di spalle
"ah...."
-prima che tu piombassi qui infartando buona parte di questi pollastri....che
diavolo era quell'urlo??-rise
Ginny lo fissò con sguardo triste
lui smise di ridacchiare e la scrutò un po' proccupato....
-Ginevra....stai bene?-
la grifondoro annuì un po' troppo vigorosamente per i suoi gusti
-no che non stai bene...- mormorò lui
annuì di nuovo voltandosi verso la finestra
-Ginny....- la chiamò con dolcezza
non resistette, corse verso il ragazzo aggrappandosi con forza al suo torace...
Draco sussultò un po' scosso poi, con molta lentezza l'abbraccio...
la piccola Weasley si sentì così bene tra quelle braccia , diede libero sfogo
ai propri sentimenti scoppiando a piangere, la rabbia che aveva dentro di sè
fuoriuscì attraverso quelle calde lacrime....
Malfoy non disse nulla, si limitò ad accarezzare con dolcezza la schiena
sottile e i suoi soffici capelli...
Quando si calmò si scostò da lui indietreggiando di un passo....
"S...scusami!Non se che mi sia preso...." fece per asciugarsi le
lacrime
lui le afferrò entrambi le mani scostandole da quel volto triste
Ginevra arrossì....
Bella....
Dolce e inesorabilmente Bella....
Draco avvicinò le proprie mani a quel visino arrossato e molto lentamente le
asciugò le lacrime....
Sentendo il contatto con quelle mani così fresche e delicate il cuore di Ginny
accellerò i battiti...
-cosa succede Ginny?- le chiese sottovoce
lei lo fissò con uno sguardo strano....c'era un po' di tutto su quel
volto....riconoscenza, amore, attrazione....
"litigi....sempre e solo litigi...." scandì piano le parole chinando
il capo
-tuo fratello?-
"lui, Ed Hermione ovvio perchè lei piuttosto che contraddirlo si
ammazzarebbe!Ma questa sera....
-cosa?
-Harry....
un espressione di disappunto attraverso il nobile volto purosangue
"gli ho urlato in faccia sai....non mi rivolgeva la parola da quella sera
e io ne avevo proprio piene le scatole!
-da quella sera ...prima dell'uscita a Hogsmeade?-
"già....
-loro....mio fratello ed Harry diciamo....dicono che non mi riconoscono
più....solo perchè io ho deciso di agire di testa mia!Di smettere di fare come
mi dicono loro...
"hai seguito il mio consiglio...." sorrise
lei annuì arrossendo
"Ron ha scoperto che vengo al ballo con te" disse velocemente "
non ti dico che macello...."
-ci hai ripensato?
"NO!" sbottò acuta
Draco la fissò per istanti indefiniti , ricordava con precisione quasi
maniacale ogni piccolo dettaglio di quel volto tanto lo aveva osservato in quei
mesi....
Ginny lasciò che lui la guardasse, le piaceva lo sguardo di Draco, la faceva
arrossire e le mandava brividi in tutto il corpo, lasciò che i suoi occhi così
chiari scivolassero sul suo volto e sul suo corpo....
-Sei bella Ginevra....- mormorò lui sottovoce
ci era riuscito, quel pensiero insistente, quella parola così presente nei suoi
pensieri era stata finalmente pronunciata....
le gambe di Ginny tremarono a quelle parole...si sentiva felice ....
Con un passo Draco cancellò la distanza che li separava....con un semplice
passò trovò quel corpo delicato appogiato al proprio....il volto sfiorato da
quei capelli ramati dal profumo inebriante.... con lentezza esasperante sfiorò
le braccia di lei salendo sino alle spalle...
Ginny tremò respirando velocemente....
il ragazzo inclinò il capo sfiorando con il proprio naso il pallido collo di
Ginevra.....
lei posò una mano sulle spalle muscolose , non era sicura di reggersi in
piedi....
un bacio lambì l'esile collo....
Ginevra sospirò posando la fronte sulla sua spalla...
le passò una mano tra i lunghi capelli mentre la soffice bocca passò a
tormentarle un orecchio....
"Draco..." con un sussurrò Ginevra cercò di riportarlo con poca
convinzione alla realtà
-sì...- le rispose piano posandole un bacio sulla guancia
si fissarono negli occhi per alcuni istanti
"io....che...che sta succedendo?" bisbigliò lei
- te l'ho detto...- rispose piano poggaindole la fronte contro la propria - sei
bella Ginny....fuori e dentro...-
lei sorrise
-e credo che ci sia un bel problema....-
"cosa?" lo abbracciò
-mi piaci....così tanto che mi sembra di diventare scemo....e...ho bisogno di
te Ginny....della tua voce ...del tuo sorriso....della tua bocca....-
la baciò , dapprima leggermente poi con maggior forza , la ragazza si aggrappò
a quel corpo mettendo in quel bacio tutta se stessa....
si separarono ansimando leggermente....
-credo proprio di essermi innamorato di te tesoro- sorrise
" anche io...." gli sorrise con le lacrime agli occhi " e non me
ne frega niente di quello che pensa la mia famiglia....
-non mi importa un accidenti se sei una Weasley....
"...se sei un Malfoy....
-l'unica cosa che voglio....
"è che non mi lascerai mai." concluse lei posando le proprie labbra
su quelle del ragazzo....
Una Weasley e un Malfoy....
strano il destino...
chi mai potrebbe dire cosa ha in serbo per noi?
Draco e Ginevra...la notte e il giorno...
Draco e Ginevra...ricchezza e povertà...
Draco e Ginevra...due anime differenti e al tempo stesso simili...
Chi può dire cosa è giusto e cosa è sbagliato?
Chi può dirci chi sia giusto amare?
E poi...chi mai sa cos' è giusto?
Nessuno.
O forse....
Una cosa giusta....
in questo pazzo mondo c'è...
l'Amore.
Draco e Ginevra.
FINE