Piccola flash senza pretese scritta per una sfida con la mia moglia, alquanto più cattiva di me per il prompt che mi ha dato. Non avrei mai pensato di scrivere qualcosa sui sombreri, ma... Boh. Spero che vi piaccia <3
Il titolo è una citazione di My Immortal, ed è più che altro riferita a Seamus... Vabbuoh, vado!



- L’albero sta lì, Seamus, vedi se ci arrivi.... -
- È affianco a te, Calì, guarda bene... -
La ragazza accorruciò la fronte. - No, qui non c’è nessun albero, casomai... -
Alzò lo sguardo sul ragazzo. - C’è un sombrero. -
Lui inarcò un sopracciglio, scettico.
- Un sombrero. -
- Esattamente. Guarda! -
Seamus aguzzò lo sguardo. Un sombrero di paglia, decorato da due nastri arancione brillante, faceva bella mostra di sé nella penombra del soppalco.
- Seamus, che cosa ci fa un sombrero qui? -

*

- Dean, che cosa ci fa un sombrero qui? -
Il ragazzo si voltò leggermente. - Me l’ha regalato mio zio, non te l’ho detto? -
- No, non me l’hai detto. E non mi hai neanche detto che al ritorno dalle vacanze avrei trovato il mio letto sommerso di regali, se è per questo! -
Dean proruppe in una fragorosa risata. - E dai, Seamus, non fare quella faccia! Sono solo un paio, no? -
Per tutta risposta Seamus gli lanciò un’occhiataccia, e lui alzò gli occhi al cielo.
- Ok, visto che ti lamenti tanto - disse alzandosi dalla sedia. Prese il famigerato copricapo e glielo mise indosso. Inclinò il capo per controllarne la prospettiva.
- Mmh. Non ti sta tanto male, sai?

*

- Dean, non mi sembra che tu stia tanto male, sai? - disse con un sorriso.
Dean rise, una risata che strizzava fino a fargli appassire il cuore.
- Come no, Madama Chips ha preso un abbaglio! E come si fa a prendere un abbaglio con un coso come questo nel fianco? -
Seamus strizzò gli occhi alla vista dello squarcio nel fianco di Dean, la paura nelle vene che correva più del sangue ogni volta che vi posava lo sguardo. Malgrado la Battaglia di Hogwarts avesse devastato la scuola, l’anziana infermiera si rifiutava di dimettere tutti i suoi pazienti. “E cosa posso fare, invadere il S. Mungo? Non se ne parla: il Ministro ha fatto rimettere in sesto l’ala del castello per un motivo!”
Dean non sembrava tanto grave, all’inizio. Peccato che il coltello con cui Rabastan Lestrange l’aveva ferito non fosse normale: anzichè rimarginarsi, la carne sembrava col passare del tempo lacerarsi sempre più in profondità.
- Cosa vuoi che faccia, Dean? -
- Intanto, che mi tamponi il sangue. Non c’è fattura che lo bloc... - un nuovo attacco di tosse lo interruppe, e Seamus si affrettò a poggiare una benda sopra lo squarcio.
Dean posò lo sguardo sull’amico, un breve sorriso prima di ricominciare a parlare.
- Hai presente il mio sombrero? -
Seamus annuì.
- Prenditelo. Magari ce la faccio, ma questo, Seam, vuol dire qualcosa. Un colpo del genere è un segno. Dobbiamo smetterla. -


Seamus alzò le spalle.
- Un sombrero? Non ne ho idea. Perchè io dovrei sapere di chi è quel sombrero? -
“Per arricchire di significato la parola esasperazione, forse” pensò Calì afferrando l’albero di Natale da montare.

Buia’s Note
Eccomi qua. Siete liberissimi di lanciarmi pomodori u__u
Non so perché, ma quando Reb mi ha detto “Sombrero” (e ditemi se un prompt del genere non è assurdo) mi è uscita questa cosa...
Per come la penso io, Dean e Seamus hanno decisamente senso. La Rowling potrebbe averlo tranquillamente omesso per la stessa ragione della Grindeldore, no?
Vabbè, non insultatemi xD Vado, spero che qualcuno gradisca abbastanza da lasciarci un commentino <3
Bi

P.S: in effetti, non ha senso. Sto per smontare l’albero e posto una storia su due che lo stanno montando... O_O